E le fa dire ciò che pensa lui, e sbaglia di Anticristo con ostinazione
Uno scisma è peggio di tutte le guerre
QUALCHE RIFLESSIONI SUL CARO PADRE LIVIO
Mi dispiace per Padre Livio Fanzaga. Mi chiedevo, se ora che grazie a Trump ci sarà la pace con la Russia, la fine della guerra in Ucraina, un accordo per il disarmo nucleare, Padre Livio ammetterà che le sue previsioni erano sbagliate? Ammetterà che le sue azzardate parole e la sua personale chiave di lettura su Fatima era sbagliata? Umilmente chiederà scusa?
Io credevo che se la sarebbe cavata con “abbiamo corso un grave rischio ma, grazie all’intervento di Maria l’abbiamo scampata”, invece no. Questa volta passa dalle profezie di Elena Aiello a quelle di Maria Valtorta, e tira in ballo la “falsa pace” la “pace anticristica”, preludio di qualcosa di terribile che, probabilmente causa nebbia, viene rinviato a data da destinarsi.
Davvero non ti seguo più caro Padre Livio. L’altro giorno, sistemando dei filmati delle tue catechesi del venerdì sera a Erba, mi sono soffermato ad ascoltarne una. Stupenda, favolosa, una lezione straordinaria. Considera che ai tempi ti attaccavano e ti temevano. Oggi i media non ti attaccano più… fatti una domanda…
Sta di fatto che se ci sarà la pace in Ucraina, se non si parlerà più di guerra atomica, se anche in Medio Oriente le cose andranno meglio, hai deciso che continuerai imperterrito a sostenere le tesi bislacche di Stefano Caprio e dell’ex epurato De Mattei.
Anche se la realtà dirà che tra USA e Russia si saranno ricomposte le divisioni e le diatribe, hai deciso di continuare a sostenere che i segreti di Medjugorje dimostrano che Fatima non si è compiuta e che la Russia deve ancora spandere i suoi errori sul pianeta.
Magari dirai, come già avvenuto, che i segreti di Medjugorje non sono imminenti. Prima dicevi che erano vicini, poi che probabilmente sono lontani, poi hai ricambiato idea. Non ti sembra che questo modo di agire sia simile a quello dei Testimoni di Geova che continuano a rinviare la fine del mondo?
Io credo fermamente alle apparizioni mariane a Medjugorje, ma ultimamente la tua presa di posizione sulla Russia mi ha fatto frenare. Ci credo ancora ma non mi sento di parlarne perché mi sembrerebbe di sostenere la tua tesi che non trova riscontro. Oltretutto nessuno tranne i veggenti sa quel che accadrà e a noi umani non è consentito di conoscere il futuro. Caro Padre Livio non vorrai cadere nel tranello della preveggenza e di certe pratiche magiche?
Ogni giorno ha la sua pena, non c’è bisogno di spaventare le vecchiette, anche perché se accadesse qualche catastrofe noi non possiamo farci niente, possiamo solo pregare. Se prevedi delle sciagure per poter dire che avevi ragione a chi non crede in Medjugorje, credo che sarebbe un motivo non degno della tua grandezza come sacerdote e catechista.
Un bel “ho sbagliato” sul conflitto russo-ucraino farebbe riacquistare credibilità e magari aiuterebbe qualcuno a convertirsi.
Un’ultima considerazione. Visto che il prossimo conclave è molto vicino, ovviamente secondo me, perché penso che il povero Francesco stia meditando di dimettersi, ti invito a considerare che Medjugorje ha a che fare non con Putin e Trump ma con un disastro che si abbatterà sulla Chiesa. Uno scisma è molto peggio di tutte le guerre.