I giornaloni si sperticano in lodi alla Kommissaria Ursula VDL per la sua generosità e umanità: ha sospeso il Patto orwellianamente detto di Stabilità e Crescita, ossia il divieto di superare il 3 per cento di deficit annuo.
Com’è umana l’Europa! Ci consente di spendere!
Nino Galloni, invece, spiega che è una disfatta dell’eurogarchia. “Oggi è stato il 25 luglio del ’43 : il gran consiglio della UE ha decretato la caduta del Fiscal Compact. Vittoria ma adesso attenzione a non ripetere un 8 settembre!”. Firmato Galloni”
L’8 settembre è l’ostinato proposito del governo Gualtieri, da nessuno scelto, di chiedere alla UE di attivare il MES (orwellianamente chiamato Fondo Salva Stati) , e ciò, nonostante anche il 5Stelle di governo non voglia: quindi senza maggioranza parlamentare perché il parlamento è chiuso.
Perché NO al MES, lo spiega in poche righe sempre Nino Galloni (che , ricordiamo, è stato direttore generale al ministero del Lavoro in governi migliori):
“Per aderire al MES dobbiamo andare a chiedere a prestito sui mercati della cifra corrispondente pagando interessi che inevitabilmente avranno un tasso più alto. Poi prenderemo a prestito i soldi da noi versati pagando ancora interessi. Morale paghiamo due volte sugli stessi soldi! Con l’aggravante che ci toccherà pure sottostare alle condizionalità.
Sì, @GiuseppeConteIT
Però chiede che non ci siano conseguenze; ma il MES serviva proprio per comminare le conseguenze! Sarebbe come auspicare un euro dove ciascun Paese possa modificare il proprio cambio”.
Qui, anche Bagnai spiega perché NO MES:
https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/502034143814014/?vh=e&d=n
Qui in un breve lancio d’agenzia, quello che un governo vero dovrebbe fare, anzi avrebbe già fatto: