Qui vedete lo spot che sta andando in onda sui canali televisivi tedeschi, per istruire i cittadini su come sopravvivere nel caso di un’interruzione del riscaldamento e dell’elettricità nelle case per un lungo periodo di tempo. Questi video hanno cominciato a diffondersi anche in altri paesi dell’UE.
In Germania, per la prima volta da molto tempo, una centrale elettrica a carbone ha dovuto chiudere perché il carbone non era più disponibile. Come riporta Bloomberg, la società operativa Steag ha dovuto chiudere l’impianto di Bergkamen-A non programmato durante il fine settimana. Non è prevedibile quando si potrà riprendere l’attività.
“Abbiamo finito il carbone”, cita Bloomberg un portavoce dell’azienda.
Steag gestisce un totale di sei centrali elettriche a carbone in Germania con una potenza complessiva di circa 4.000 megawatt.
Solo pochi giorni fa, il primo fornitore di gas in Germania ha dovuto cessare l’attività a causa del rapido aumento dei prezzi del gas naturale. I prezzi del carbone e del gas naturale sono ora alle stelle. I prezzi dell’energia elettrica stanno esplodendo anche in Germania – alimentati dalle tasse sul clima come la tassa speciale sull’anidride carbonica (CO2) introdotta all’inizio dell’anno – e per effetto dei prezzi in forte aumento nel commercio europeo dei certificati di emissione di CO2.
Il ministero degli Interni del Nord Reno-Westfalia e la città federale di Bonn hanno ospitato sabato la prima giornata nazionale di protezione dalle catastrofi. Sotto il motto “Blackout – Cosa funziona quando non funziona niente?”, Migliaia di visitatori a Bonn hanno scoperto come prepararsi al meglio per un’emergenza.
“Un’interruzione di corrente è un fallimento totale. Questo è esattamente il motivo per cui dovremmo prepararci nel miglior modo possibile “, ha affermato il ministro dell’Interno Herbert Reul. “Giocare in uno scenario disastroso può salvare vite”, ha detto il ministro, riferendosi alle numerose offerte nella giornata di azione: i visitatori hanno potuto imparare a comunicare in caso di interruzione di corrente. “Spesso niente elettricità significa: nessuna alimentazione alle antenne di trasmissione e nessuna ricezione del telefono cellulare”, afferma Reul.
(Se Salvini e Meloni fossero dei geni strategici, potrei pensare che hanno fatto apposta a perdere i sindaci delle grandi città e a lasciare tutto il potere ai comunisti nelle amministrazioni: gestiscano loro la crisi energetica nelle case a dicembre-gennaio, si coprano di gloria coi razionamenti del gas e del metano