Claudio Borghi
Trump eredita un paese messo così (tabella sotto) Quindi può fare solo tre cose se vuol migliorare un saldo commerciale in pauroso deficit:
1) SVALUTARE IL DOLLARO – Se svaluta il dollaro le merci americane diventano più convenienti e le merci straniere diventano più care per i consumatori americani. In questo caso non solo per i prodotti italiani è esattamente come se ci fosse un dazio pari alla svalutazione ma ciò avviene per tutte le merci e anche per il turismo perché risulterà più caro per un turista americano soggiornare in Italia.
2) FARE AUSTERITA’ – Se riduce la propria spesa o aumenta le tasse mette meno denaro in circolazione, i cittadini americani avranno meno soldi da spendere, quindi compreranno meno prodotti, quindi le importazioni diminuiranno. Anche in questo caso l’effetto è simile ad un dazio perché venderemo meno prodotti agli americani ma anche qui sarà peggio di un dazio perché un americano più povero comprerà meno prodotti di alta gamma e si ridurrà il turismo.
3) METTERE DAZI – E’ la soluzione meno invasiva e potrebbe essere mirata. Piccolo problema: se probabilmente grazie alle buone relazioni reciproche l’Italia potrebbe essere esentata da dazi, l’essere parte del carrozzone europeo comporta che pagheremo anche noi per colpa della Germania (il vero obiettivo di una politica di dazi perché da anni, grazie all’euro che gli consente di non rivalutare, esporta troppo verso tutti).
In un mondo che torna ai dazi potremmo anche noi metterne ai paesi che ci vendono i loro prodotti a basso costo ma non possiamo perché vanno concordati in UE. Chissà che grazie a questo qualcuno si svegli e scopra i danni che ci ha comportato e ci comporta essere in UE e aver adottato l’euro. Stanno tutti venendo a Canossa, arriveranno anche su questo.
Il comunicato di
è sui #dazi è di una chiarezza cristallina e spiega semplicemente quello che diciamo da SEMPRE.
Gli USA non possono più tollerare un deficit commerciale smisurato con tutto il resto del mondo.
Finisce l’epoca del mondo senza barriere che ci ha regalato anni di stagnazione e recessione.
Anche noi, Italia, abbiamo esportato tanto ma abbiamo importato troppo. Il nostro surplus deriva sì dalla bontà dei nostri prodotti e dalla bravura dei nostri imprenditori ma non dimentichiamo che la motivazione principale è l’AUSTERITA’.
Noi siamo in surplus perché NON CONSUMIAMO e non consumiamo perché CI SIAMO IMPOVERITI lasciando scappare la produzione di troppi prodotti all’estero, tagliando gli investimenti pubblici e facendo compressione salariale per rimanere competitivi nonostante l’Euro ci danneggiasse.
Come ne usciamo? Posto che la misura migliore dovrebbe essere RIPRENDERE LA NOSTRA MONETA NAZIONALE, cosa che risolverebbe alla radice ogni squilibrio in mancanza di ciò dobbiamo AUMENTARE LA DOMANDA INTERNA checché ne dica la UE e poi il documento della Casa Bianca lo scrive a chiare lettere: si tratta paese per paese e se si risponde ai dazi con altri dazi essi verranno ancora aumentati, se ci si accorda su altro essi verranno diminuiti .
Avviare quindi trattative bilaterali subito e prepararsi ad un nuovo mondo che difficilmente sarà peggiore di quello DISASTROSO che abbiamo vissuto negli ultimi 25 anni.
certo… il documento
è chiarissimo. La colpa è della Germania e noi standoci aggrappati finiremo a fondo. Trattative bilaterali subito
La cosa divertente è che gli Stati Uniti stanno sostanzialmente chiedendo al mondo industrializzato la più grande operazione di incremento dei salari e degli investimenti pubblici mai vista prima, e la UE dice no. Meloni è come Loro. .” / X
La cosa divertente è che gli Stati Uniti stanno sostanzialmente chiedendo al mondo industrializzato la più grande operazione di incremento dei salari e degli investimenti pubblici mai vista prima, e la sinistra europea non la vuole.
— Riccardo Radice (@radente1) April 3, 2025
Questa incredibile sequenza di cazzate è la "reazione" della Presidente della Commissione alla decisione di Trump sui dazi.
Che, se e quando la leggerà, si pentirà di non aver messo dazi ancora più alti come punizione per essere guidati da questa Signora.https://t.co/Ws9q12vheK— Ora Basta (@giuslit) April 3, 2025
Questa incredibile sequenza di cazzate è la “reazione” della Presidente della Commissione alla decisione di Trump sui dazi. Che, se e quando la leggerà, si pentirà di non aver messo dazi ancora più alti come punizione per essere guidati da questa Signora.