L’immenso movimento degli agricoltori francesi, tedeschi, italiani contro i diktat UE volti a ridurre – platealmente e senza infingimenti – la produzione alimentare per ridurre la popolazione, ottiene a malapena qualche secondo nei tg della sera; occupati invece a schermi unificati, totalmente, come prima notizia, dal tormentone della picchiatrice italiana antifa in galera in Ungheria.
Ovviamente i media devono nascondere il Progetto contro cui i coltivatori, lo sappiano o no – ma lo sanno – si oppongono.
Qui spigato da Bill Gates in un video diffucso dal benemerito David Zedda:
VIDEO | ⚠️⚠️⚠️BILL GATES AL WEF DICHIARA APERTAMENTE DI VOLER DARE CIBI “PULITI” A BASSO COSTO (INSETTI, CARNE SINTETICA E VERDURE OGM), ALLE POPOLAZIONI CHE APPARTENGONO ALLA FASCIA MEDIO BASSA⚠️⚠️⚠️
“Per raggiungere il Net Zero, è necessario imporre tasse aggressive sul carbonio ai Paesi del primo mondo, in modo da creare una domanda artificiale di “prodotti puliti”, così che i Paesi a reddito medio basso possano beneficiare di costi più bassi”.
Il vero cibo verrà portato a prezzi esorbitanti, accessibile solo per i ricchi, mentre al resto del popolo saranno dati cibi definiti da Bill Gates, “puliti”… sapete quali sono? Insetti, carne sintetica e verdure OGM.
➡️Lasceranno fallire milioni di aziende agricole e allevamenti in tutto il mondo.
Solo in pochi potranno coltivare cibo vero, che sarà destinato ai ricchi. Volete sapere chi lo produrrà? Sapete chi è il più grande agricoltore al mondo oggi? BILL GATES! Sapete chi è il più grande allevatore di carne pregiata? Marck Zuckerberg!
AVETE CAPITO BENE! BILL GATES E MARCK ZUCKERBERG E ALTRI PLURIMILIARDARI SONO I PROMOTORI DI UNA NUOVA DISCRIMINAZIONE GLOBALE: CIBO DI PRIMA SCELTA PER I RICCHI, CARNE SINTETICA E INSETTI PER GLI ALTRI!
⏺Ad oggi Bill Gates possiede 268.000 acri di terreno agricolo ed è il più grande agricoltore degli Stati Uniti.
⏺ Anche la Cina! Secondo alcune fonti del Texas, i cinesi possiedono dozzine di migliaia quadrate di terreno agricolo e non permettono a nessuno di entrare.
⏺Marck Zuckerberg ha appena avviato un allevamento per produrre la migliore carne del mondo da bovini nutriti addirittura a birra e farina di noci.
➡️Altroché difesa del pianeta, il loro piano è chiaro, cibo di qualità per i ricchi, carne sintetica e insetti per tutti gli altri.
Sono pronti per la carestia e sono pronti per vendere i loro prodotti ai ricchi a prezzi esorbitanti.
⚠️L’approvvigionamento in mano a poche élite per avere il pieno controllo alimentare! Ce lo sta dicendo apertamente in faccia!
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Il Progetti Fame per Voi è in corso senza interruzioni, come mostra questo lancio ANSA
E’ marchigiana la prima azienda italiana autorizzata per la filiera di polvere di grillo
MONTECASSIANO, 30 gennaio 2024, 14:45
"Non basterà più osservare le leggi, bisognerà anche spiegare cosa si fa per salvare il pianeta, salvo non esserci alcuna relazione causa effetto tra le azioni e i risultati. Roba da far sfigurare Orwell".
grazie dell'acuta analisi @giuslit#Esg https://t.co/dwJ595QTiK
— amicomio (@el_d1es) January 29, 2024
I vescovi francesi schierati a fianco degli agricoltori
Di redazione –
In una serie di messaggi e dichiarazioni pubbliche i vescovi scendono in campo assicurando la loro piena solidarietà ad un mondo agricolo in affanno. “Amici agricoltori, vogliamo darvi il nostro sostegno, voi che manifestate in tutto il paese, chiedendo giustizia e considerazione per la vostra professione”, scrivono in un messaggio congiunto i vescovi della provincia di Montpellier. “In ciascuna delle nostre 5 diocesi (Carcassonne e Narbonne, Mende, Montpellier, Nîmes, Perpignan-Elne), non ci siete sconosciuti e vi incontriamo nei vostri terreni agricoli, nei vostri vigneti e nei vostri allevamenti. Abbiamo imparato ad apprezzarvi interagendo con voi. Vi ammiriamo, ciascuna e ciascuno, nell’esercizio di una professione difficile che vivete con passione”. “Ma oggi il vaso è pieno!”, scrivono i vescovi. “Di fronte all’aumento dei costi che vi schiacciano, alle norme sempre più restrittive che vi vengono imposte, ai controlli permanenti, alle procedure amministrative eccessive, soffrite fino a gridare disperati. A ciò si aggiunge il problema dell’irrigazione e dei redditi in costante calo”.
https://twitter.com/el_d1es/status/1751843390465929501I vescovi si uniscono idealmente agli agricoltori e lanciano un messaggio: “Chiediamo che sia riconosciuta la vitalità della vostra professione per le nostre famiglie, per il nostro Paese e per la nobiltà della vostra professione”. “Ci auguriamo di tutto cuore che, attraverso il dialogo e la concertazione, siano adottate misure urgenti a livello nazionale ed europeo perché sia riconosciuta la giusta causa delle vostre rivendicazioni nonché condizioni di vita rispettose delle vostre persone e della vostra professione. Ciò significa ricevere un reddito dignitoso per voi e le vostre famiglie”.
Anche i vescovi della Bretagna hanno unito le loro voci a sostegno degli agricoltori della loro Regione. “Sentiamo la vostra rabbia”, scrivono in un comunicato congiunto. “Condividiamo anche il vostro dolore per il suicidio dei vostri colleghi”. I vescovi bretoni (Rennes, Vannes, Quimper e Saint-Brieuc) auspicano che “voi tutti siate ascoltati” e che “insieme a voi si sviluppino orientamenti e decisioni politiche in vista di un’agricoltura giusta”. Il vescovo di Tarbes-Lourdes, mons. Jean-Marc Micas, guarda già al Salone dell’Agricoltura che si svolgerà al Parc des expositions de Tarbes dal 7 al 10 marzo, invitando i fedeli della sua diocesi ad andare per cercare di “capire cosa spinge gli agricoltori ad esprimersi come fanno, per conoscere la realtà della loro vita quotidiana e sostenere il loro lavoro ed giusta remunerazione”. Messaggi di sostegno agli agricoltori anche dai vescovi di Bordeaux, mons. Jean-Paul James, di Valence, mons. Eric Lorinet, e di Chartres, mons. Philippe Christory.
Fonte: Sir
Sulla Ilaria Salis, vittima antifascista di Orban che occupa a reti unificate, 24 ore su 24, i tg e i talk shows, informa la bravissima Francesca Totolo
In Italia, #IlariaSalis è definita dai media “attivista #antifascista” mentre in Ungheria, “secondo la Bild, è accusata di far parte di un'organizzazione terroristica criminale con sede in Germania, la Hammer band”. pic.twitter.com/bgXOsP62t7
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 30, 2024
Negli agguati del febbraio 2023 a Budapest, secondo la Bild, “9 persone sono rimaste ferite, 6 delle quali GRAVEMENTE”.
Ma i media italiani non parlavano di “prognosi di 5 e 8 giorni per le vittime” dei pestaggi?
Nell’immagine, il volto massacrato di Dudog László in uno dei… pic.twitter.com/HzZKG90Gzj
— Francesca Totolo (@fratotolo2) January 30, 2024