“Non è la salute che va difesa a costo della libertà, ma è la libertà che va difesa a costo della salute”
Il punto è che questo pensiero semplice viene dal nuovo capo della MIGROS – che è la catena alimentare leader in Svizzera, catena di supermercati, mica una fabbrica d’armi.
“Mentre anche là la propaganda della vaccinazione nei media è in pieno svolgimento, il nuovo amministratore delegato di Migros, Patrick Frischluft, ha dichiarato nella sua prima conferenza stampa giovedì 25 febbraio 2021: “Dall’estate 2021 non daremo più accesso a Migros a persone vaccinate contro Corona. Chiederemo inoltre gentilmente alle persone, che indossano una mascherina per il viso, di appenderla sull’apposito supporto all’ingresso. Grazie Le malattie mentali dei nostri collaboratori sono aumentate notevolmente negli ultimi mesi: mostrate di nuovo la vostra faccia e sorridete ai dipendenti Migros, ne hanno urgente bisogno”.
Con queste idee semplici, solo nella Confederazione può succedere che da un commerciante nasca un Guglielmo Tell pericoloso per il potere arrogante – o Durremmat, il più grande scrittore europeo del dopoguerra, incredibile in un così piccolo paese – assetato di Giustizia. Penale. Implacabile perché chiunque la violi da furbo si chiama sulla testa una pena ancora peggiore. Metafisica.
Per chi sia tentato di deridere la mia ammirazione per gli svizzeri, si consideri che negli stessi giorni in Olanda, “sta andando in onda un programma TV dove i bambini intervistano adulti nudi. Il sistema sta sdoganando apertamente la pedofilia.
BUTAC dice che è fake:
“Gli svizzeri hanno pensieri semplici”… la Fake News di Migros non darà più accesso ai vaccinati contro Corona
BUTAC dice che la notizia di Migros è falsa. Niente Guglielmo Tell. Invece la notizia dell’Olanda pedofila è vera. I valori europei sono salvi.
Lascio la notizia perché resta vera questo frase: