I bulldozer dell’esercito israeliano che hanno operato a Tulkarem e Jenin durante due settimane di raid mortali iniziati alla fine di agosto “hanno rovesciato chilometri di strade e vicoli, le acque reflue si sono infiltrate nella polvere dei solchi lasciati dietro”, afferma il rapporto.
I residenti di entrambe le città hanno affermato di “non aver mai subito una distruzione di questa portata”. I video girati dai residenti mostrano i bulldozer che distruggono infrastrutture e attività commerciali, e i soldati che impediscono ai soccorritori locali di raggiungere le vittime e portarle in ospedale. “Abbiamo visto i loro bulldozer distruggere strade, attività commerciali, farmacie, scuole. Hanno persino distrutto il campo di calcio della città e un albero in mezzo a una strada”, ha detto Kamal Abu al-Rub, governatore di Jenin.
Footage shows Israeli bulldozers destroying homes in Jenin today (Palestine TV) pic.twitter.com/TZwtPcz3Lq
— Palestine in the UK (@PalMissionUK) September 25, 2024
Il sindaco di Jenin Nidal Obeidi ha affermato che circa il 70% delle strade della città sono state danneggiate o distrutte dai recenti raid. In alcune zone le linee internet, elettriche e telefoniche sono state interrotte. Sono state tagliate anche le condutture dell’acqua e delle fognature, lasciando circa l’80% di Jenin senza acqua corrente. Matar ha affermato che la “serie ininterrotta di raid” sta impedendo la riparazione delle infrastrutture, che vengono distrutte a un ritmo crescente.
https://twitter.com/Tamer_Alnoaizy/status/1839326679673745416
“L’intento genocida è evidente”
Israele: gite in barca lungo la costa di Gaza per ammirare meglio il genocidio dei palestinesi
Ils sont comme au cinéma. Aux premières loges et en live. Il ne manque que les popcorns.
Ils se sont déjà partagé la terre de Gaza. Ils viennent assister au spectacle de la réalisation de leur rêve : exterminer toute vie humaine à Gaza pour occuper la place.
N.B.
(Queste sono tutte fake news, create probabilmente con l a AI. Le posto per denunciare fino a che punto può arrivare l’antisemitismo di questi tempi)
I tempi sono questi:
Durante quest’epoca si assiste ad uno sviluppo nella tecnologia materiale, contrapposto però ad un’enorme regressione spirituale.
Kali Yuga è l’unico periodo in cui l’irreligione/ateismo è predominante e più potente della religione; solo un quarto di ognuna delle quattro virtù del Dharma (penitenza, veridicità, compassione e carità) sono presenti negli esseri umani. La nobiltà è determinata unicamente dalla ricchezza di una persona; il povero diviene schiavo del ricco e del potente; parole come “carità” e “libertà” vengono pronunciate spesso dalle persone, ma mai messe in pratica.
Non solo si assiste ad una generale corruzione morale, ma le possibilità di ottenere la liberazione dall’ignoranza, il Moksha, si fanno sempre più rare a causa del generico declino spirituale dell’umanità.