da Veritas Liberavit Vos:
I migranti sfondano la barriera di sicurezza al confine degli Stati Uniti. Sembra essere un’altra disperata manovra stile rivoluzione colorata.

Visto che le elezioni di novembre prossimo sembrano già perse per loro, ecco arrivare nuove manovre diversive, destabilizzanti che vanno a colpire uno stato come il Texas che si batte contro l’immigrazione clandestina Una grande folla ha violato la recinzione di filo metallico e si è scontrata con le truppe della Guardia Nazionale del Texas. Una folla di migranti ha abbattuto una barriera di filo metallico e ha sfondato una linea di truppe della Guardia Nazionale del Texas mentre cercava di entrare negli Stati Uniti dal Messico. La situazione di stallo si è verificata nel contesto di un intenso dibattito sulla sicurezza delle frontiere, con i repubblicani che hanno accusato il presidente Joe Biden di inadempienza al dovere.Il filmato dell’incidente pubblicato online giovedì 21 marzo mostra i migranti che trascinano giù una sezione della barriera e un gruppo di cinque guardie nazionali che formano una fila e cercano di fermarli.Molti uomini alzano le mani, segnalando alle truppe di non sparargli, ma pochi secondi dopo, i migranti si fanno strada, buttando via i soldati in pesante inferiorità numerica e correndo verso il cancello di confine.

Il New York Post, che aveva un giornalista sulla scena, ha detto che l’incidente è avvenuto al valico di frontiera di El Paso, in Texas. Circa 600 migranti si sono ammassati sul lato messicano prima che una sezione della barriera di confine venisse demolita. Dopo essersi precipitati al cancello di confine, gli uomini hanno gridato alle truppe dall’altra parte. Una fonte non identificata ha detto al giornale che il gruppo è stato respinto verso il lato messicano del confine.

La Guardia Nazionale del Texas è stata schierata come parte del programma di respingimento da 12 miliardi di dollari dell’ “Operazione Lone Star” del governatore Greg Abbott per arginare i flussi di migranti che attraversano illegalmente lo stato. L’amministrazione Biden ha intentato causa contro il Texas, sfidando l’autorità statale a erigere barriere e controllare il traffico di migranti.

Il governo federale normalmente ha giurisdizione sulla sicurezza delle frontiere, ma Abbott ha invocato il diritto costituzionale dello Stato all’autodifesa, sostenendo che l’inadempienza del dovere di Biden ha innescato una“invasione” di migranti. All’inizio di questa settimana, un tribunale federale che sta esaminando una delle sfide legali di Washington ha temporaneamente sospeso l’attuazione di una nuova legge del Texas che consentirebbe alle autorità statali di arrestare e deportare migranti illegali.

L’aumento dell’immigrazione illegale ha pesato sugli indici di approvazione di Biden mentre fa campagna per la rielezione entro la fine dell’anno. Scene come la violazione del confine di giovedì potrebbero minare i suoi sforzi per convincere gli elettori che i repubblicani sono responsabili degli afflussi record di migranti illegali, droga e sospetti terroristi.

“L’attacco di oggi ci ha mostrato che sì, si tratta di un’invasione violenta”, ha detto il commentatore conservatore Mike Cernovich in un post su X (ex Twitter).“La vera natura è stata nascosta quando il regime di Biden ha lasciato aperto il confine. Ora? Non può esserci smentita”.

https://swentr.site/news/594651-migrants-breach-texas-border-barrier/

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Drone rivela un’enorme tendopoli di migranti a New York, tenuta nascosta dai democratici e dai media

DI TYLER DURDEN – GIOVEDÌ 21 MARZO 2024 – 17:45

I democratici di New York City e i loro alleati nei media aziendali di sinistra stanno tenendo nascosto al pubblico un enorme rifugio per migranti, situato in un aeroporto precedentemente operativo nel sud di Brooklyn. Ciò avviene perché l’area metropolitana è stata inondata da oltre 175.000 clandestini in pochi anni.

Secondo un recente rapporto di AFP News, grandi tende bianche piene di centroamericani e sudamericani, africani, cinesi e russi sono stipati come bestiame su una delle piste del Floyd Bennett Field. È difficile dire quanti migranti ci siano nella tendopoli, ma alcune cifre parlano di quasi 2.000.

I media aziendali hanno ampiamente ignorato questa tentacolare tendopoli di clandestini. Negli ultimi tre mesi sono stati pubblicati solo pochi articoli a riguardo.

Dimenticate i media tradizionali i cui giornalisti vengono comprati e venduti da mega-corporazioni e pesantemente influenzati dal complesso industriale-censuratore di Washington perché i giornalisti cittadini hanno rivelato nuovi filmati della tendopoli dei migranti.

Il video della tendopoli realizzato dall’utente X Henry Facey con il drone è stato ripubblicato da molti sulla piattaforma per la libertà di parola e da allora è diventato virale. 

Un’indagine separata di Facey mostra un’altra tendopoli nell’area metropolitana.

Elon Musk ha pubblicato un breve video di due minuti che descrive in dettaglio gli obiettivi finali dell’invasione dei migranti facilitata dalla Casa Bianca, dalle organizzazioni non governative e dalle mega-corporazioni .

“Il dollaro come monetaa di riserva ha i giorni contati” “Se il mondo tornasse al gold standard, gli Stati Uniti dovranno fare i conti con il loro enorme debito e le passività non finanziate, il che potrebbe rappresentare un aggiustamento doloroso”.

Peter Schiff, rinomato economista e stratega degli investimenti, ha espresso una previsione convincente: le banche centrali di tutto il mondo si stanno preparando per una transizione verso il gold standard. Questa affermazione fa luce sulle mutevoli dinamiche del sistema finanziario mondiale e solleva interrogativi sul futuro del dollaro USA come valuta di riserva globale.

Durante una recente intervista , Schiff ha evidenziato l’accumulazione aggressiva di oro da parte delle banche centrali, in particolare quelle di Russia e Cina, come un chiaro indicatore di un allontanamento strategico dal dollaro USA. “Le banche centrali acquistano oro perché vedono la scritta sul muro. I giorni del dollaro come valuta di riserva sono contati”, ha osservato Schiff. Questa accumulazione indica la preparazione per un sistema in cui l’oro, ancora una volta, svolge un ruolo centrale nella finanza globale.

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Cosa significa il passaggio al Gold Standard per l’economia statunitense

Il dollaro statunitense ha goduto per decenni del suo status di valuta di riserva dominante, facilitando il commercio e gli investimenti internazionali. Tuttavia, con le banche centrali che diversificano le loro riserve e aumentano le loro riserve di oro, c’è una crescente speculazione secondo cui il regno del dollaro potrebbe essere messo in discussione. Secondo il World Gold Council , gli acquisti netti di oro da parte delle banche centrali nel 2023 sono ammontati a 1.037 tonnellate, quasi eguagliando il record stabilito nel 2022.

Il potenziale passaggio al gold standard potrebbe avere profonde implicazioni per l’economia statunitense. Una diminuzione della domanda globale di dollaro potrebbe portare a tassi di interesse più elevati e a una ridotta flessibilità finanziaria per il governo statunitense.