(by Filippo)
A scriverlo nero su bianco è una nota del Ministero della Difesa della Federazione Russa tramite il Generale Igor Kirillov capo delle truppe di protezione dalle radiazioni, chimica e biologica (RCBZ) delle forze armate russe. Durante il briefing, i militari hanno ricordato che oltre 16.000 campioni biologici, inclusi campioni di sangue e siero, erano stati precedentemente prelevati dall’Ucraina negli Stati Uniti e nei Paesi europei e hanno richiamato l’attenzione su una recente dichiarazione di Jason Crowe, un membro della Commissione di Intelligence della Camera dei Rappresentanti de gli Stati Uniti. A fine luglio, quest’ultimo ha avvertito gli americani che era pericoloso dare il proprio DNA per il test a società private. “Esiste la possibilità che i risultati dello studio vengano venduti a terzi e le informazioni ottenute possano essere utilizzate per sviluppare armi biologiche mirate a gruppi specifici”.
🔻Fonti: ( qui (https://smotrim.ru/article/2876660) ) e ( qui (https://www.business-gazeta.ru/amp/559236) ).
- Adesso capite le ragioni della missione del 2020, a inizio pandemia, dei militari russi specialiiologica a Bergamo?
- Adesso capite a cosa è servita, tra le altre cose, l’operazione militare in Ucraina che ha messo in modalità panico tutto il deep state internazionale di aschenaziti?
- Adesso capite perché pure fare i tamponi è rischioso poiché qualcuno sta creando una banca dati con il DNA della popolazione con cui poi, eventualmente, è possibile produrre virus mirati a colpire determinati ceppi?
La nota è stata appena battuta in Russia e siamo consapevoli di essere i primi a dare la notizia. Così com’è accaduto per la notizia della presenza di biolab in Ucraina, che demmo nel momento in cui iniziava l’operazione militare russa, perché non potevamo darla prima, e poi fu ripresa da tutta la contro informazione (https://t.me/Giovanni832/4352) -, così ci auspichiamo che la stessa cosa si ripeta questa volta e che questa notizia faccia il giro della contro informazione.
Lo dico sinceramente, a noi non importa che citino questo canale perché non abbiamo velleità giornalistiche né quelle di accrescere follower, ma desideriamo che in questo periodo di inganno universale, la verità che rende liberi si diffonda.
La sensazione è che nelle prossime settimane scoppierà il bubbone anche perché il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha chiesto di aprire ufficialmente un canale di comunicazione con il governo degli Stati Uniti su questa questione
L’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID) potrebbe essere coinvolta nell’emergere di un nuovo tipo di coronavirus (COVID-19), secondo il Ministero della Difesa russo. Dal 2009, questa organizzazione ha finanziato il programma “Predict”, che ha studiato nuovi tipi di coronavirus.
Secondo il capo delle truppe di radioterapia, protezione chimica e biologica delle Forze Armate della Federazione Russa, il tenente generale Igor Kirillov, differenze significative nella letalità delle varianti del coronavirus e la disomogeneità della sua diffusione indicano il suo verificarsi artificiale.
Ha ricordato che il principale esperto della rivista medica “Lancet”, professore alla Columbia University Jeffrey Sachs ha precedentemente affermato che gli sviluppi statunitensi nel campo della biotecnologia sono probabilmente correlati all’emergere di una pandemia.
Inoltre, nel 2019 – anche prima della comparsa dei primi casi di coronavirus – gli Stati Uniti hanno tenuto esercitazioni “Event-2019”, durante le quali sono state praticate azioni con la rapida diffusione di un virus sconosciuto.
“L’implementazione dello scenario COVID-19 e la riduzione di emergenza del programma Predict da parte di USAID nel 2019 suggeriscono la natura deliberata della pandemia e il coinvolgimento degli Stati Uniti nel suo verificarsi”, ha detto Kirillov.