Zero Hedge
Giudice LGBT nominato da Biden blocca il divieto di Trump per militari e transgender
Martedì sera un giudice federale ha emesso un’ingiunzione preliminare che impedisce all’amministrazione Trump di far rispettare il divieto di persone transgender di prestare servizio nell’esercito degli Stati Uniti. In base al parere severo emesso dal giudice distrettuale statunitense Ana C. Reyes, le persone transgender possono continuare a prestare servizio mentre la causa che contesta il divieto procede. L’ingiunzione nasce dalla conclusione di Reyes secondo cui è probabile che i querelanti transgender prevalgano nel merito e nel frattempo subiscano danni irreparabili.
Reyes, candidata da Biden e acclamata come la prima giudice distrettuale apertamente lesbica e latina a Washington, ha affermato che il divieto si basava su affermazioni non comprovate secondo cui le persone a cui era stata diagnosticata la disforia di genere non erano idonee a prestare servizio e che “la legge non richiede che la Corte approvi automaticamente sentenze illogiche basate su congetture”. Sfoggiando le sue credenziali di woke-leftist, Reyes ha incluso una citazione gratuita dal musical Hamilton nella sua opinione di 79 pagine.
https://twitter.com/Alaska0420/status/1902170142899126736
Reyes era chiaramente irritata dal linguaggio tagliente utilizzato da Trump e dal Dipartimento della Difesa in merito ai transgender. “Il divieto militare è intriso di animosità e trasuda pretesti. Il suo linguaggio è sfacciatamente degradante, la sua politica stigmatizza le persone transgender come intrinsecamente inadatte e le sue conclusioni non hanno alcuna relazione con i fatti”, ha scritto Reyes.
Nell’ordine esecutivo del 26 gennaio, Trump ha dichiarato:
“Esprimere una falsa ‘identità di genere’ divergente dal sesso di un individuo non può soddisfare i rigorosi standard necessari per il servizio militare… L’affermazione di un uomo di essere una donna e la sua richiesta che gli altri onorino questa falsità non sono coerenti con l’umiltà e l’altruismo richiesti a un membro del servizio”.
La sua ingiunzione contro il divieto non è stata una sorpresa, dati i suoi accesi scambi con gli avvocati del Dipartimento di Giustizia durante un’udienza all’inizio di questo mese. “Saresti d’accordo con me che chiamare le persone bugiarde, prive di integrità e incapaci di soddisfare rigorosi standard disciplinari è un insulto: sì o no, o non puoi dirlo?” ha chiesto. Nella sua opinione di lunedì, Reyes ha scritto: “Il divieto in fondo invoca un linguaggio denigratorio per colpire un gruppo vulnerabile in violazione del Quinto Emendamento”.
A febbraio, il Pentagono ha detto a Reyes che stava per iniziare a rintracciare e congedare i membri del servizio transgender. “I membri del servizio che hanno una diagnosi attuale o una storia di o mostrano sintomi coerenti con, la disforia di genere saranno processati per il congedo dal servizio militare”, ha affermato il DOD in un deposito in tribunale. La campagna doveva essere svolta in due fasi. Innanzitutto, il Pentagono aveva 30 giorni per creare una procedura per identificare e catalogare ogni membro del servizio transgender. I congedi dovevano iniziare nei successivi 30 giorni. I congedi dovevano essere “onorevoli” a meno che il record dell’individuo non rendesse appropriata una classificazione inferiore.

“Il Dipartimento riconosce solo due sessi: maschile e femminile”, ha aggiunto il promemoria. “Il sesso di un individuo è immutabile, immutabile durante la vita di una persona. Tutti i membri del servizio presteranno servizio solo in conformità con il loro sesso”. Su circa 1,3 milioni di membri in servizio attivo, i sostenitori dei trans affermano che più di 15.000 pensano di essere transgender, ma i funzionari ribattono che il conteggio effettivo si aggira sulle poche migliaia.
Mentre i congedi in base alla nuova politica non erano ancora iniziati, la vita dei transgender rimasti nell’esercito aveva iniziato a cambiare radicalmente:
Nelle sei settimane trascorse dalla firma dell’ordine esecutivo del signor Trump, i soldati affermano di essere stati costretti a usare i pronomi e conformarsi agli standard di cura del sesso di nascita, e di essere stati privati delle cure mediche, esclusi per gli incarichi rimandati a casa dagli schieramenti e messi in congedo amministrativo. – New York Times
Il Times sta apparentemente usando il termine “cure mediche” in modo estensivo per comprendere interventi ormonali e chirurgici elettivi per aiutare le persone con disforia di genere a modificare i propri corpi. Parallelamente all’approccio dell’esercito al problema, il Dipartimento per gli Affari dei Reduci ha annunciato lunedì che avrebbe smesso di fornire le cosiddette “cure di affermazione di genere” ai veterani. “Se i veterani vogliono provare a cambiare sesso, possono farlo a proprie spese”, ha affermato il Segretario per gli Affari dei Veterani Doug Collins.
L’ingiunzione preliminare contro il divieto di transgender è solo l’ultima delle tante sentenze dei tribunali che ostacolano l’emanazione delle politiche di Trump: oltre 27
Ciò significa che 27 delle decisioni di Trump sono state bloccate dai giudici federali 2/3 di questo Senato non voterà mai per rimuoverli. Vincere la presidenza non è sufficiente per risolvere il problema del governo federale perché la sinistra è più potente negli Stati Uniti
Il giudice blocca lo smantellamento dell’USAID da parte del DOGE
Giudice blocca lo smantellamento dell’USAID da parte del DOGE
Un giudice federale ha affermato il 18 marzo che Elon Musk e il suo team del Department of Government Efficiency (DOGE) hanno violato la Costituzione degli Stati Uniti quando hanno deciso di smantellare l’Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale (USAID).
Chiudere la sede centrale dell’USAID, licenziare la stragrande maggioranza della forza lavoro dell’USAID e rescindere la maggior parte dei contratti dell’agenzia viola la separazione dei poteri stabilita dalla Costituzione, perché il Congresso ha delineato requisiti specifici per azioni significative relative all’USAID e Musk e altri funzionari non hanno rispettato i requisiti, ha affermato il giudice distrettuale statunitense Theodore Chuang in un parere.
I funzionari governativi avevano sostenuto che lo smantellamento dell’USAID rientrava nell’autorità del presidente di condurre affari esteri, come delineato nell’articolo II della Costituzione.
Chuang ha affermato, tuttavia, che le azioni in questione “si riferiscono in gran parte alla struttura e alle risorse messe a disposizione di un’agenzia federale, non alla condotta diretta della politica estera o all’impegno con governi stranieri”.
Giudice nominato da Obama impedisce temporaneamente all’EPA di annullare le sovvenzioni per il clima
Autore: Aldgra Fredly tramite The Epoch Times,
Martedì un giudice federale ha impedito all’Environmental Protection Agency (EPA) di interrompere le sovvenzioni che facevano parte di un programma di finanziamento per il clima da 20 miliardi di dollari creato dalla precedente amministrazione.
S. La giudice distrettuale Tanya Chutkan, nominata dal presidente Obama, ha emesso un ordine restrittivo temporaneo per impedire all’EPA di revocare le sovvenzioni assegnate a tre gruppi ambientalisti (Climate United, Coalition for Green Capital e Power Forward Communities) e impedire a Citibank di trasferire i fondi al governo.
Secondo la sentenza del tribunale, l’EPA ha spiegato che stava revocando le sovvenzioni a causa di molteplici indagini in corso su “spreco programmatico, frode, abuso e conflitto di interessi”.
Chutkan ha affermato che le prove erano insufficienti in quanto l’agenzia non è riuscita a fornire informazioni specifiche sulle indagini,
L’anno scorso, Climate United ha ricevuto 6,97 miliardi di dollari in denaro pubblico, la Coalition for Green Capital ne ha ricevuti 5 miliardi e Power Forward Communities ne ha ricevuti 2 miliardi attraverso il Greenhouse Gas Reduction Fund, creato ai sensi dell’Inflation Reduction Act.
poi ha molto da nascondere il deep State, anche prima di essere woke
@CesareSacchetti su X: “La CIA non voleva pubblicare i documenti di Kennedy dove si parlava di Israele.
Ovunque lo si guardi, l’omicidio Kennedy conduce allo stato ebraico. È stato un colpo di Stato israeliano contro gli Stati Uniti d’America. https://t.co/azCqmVNxdK” / X
La CIA non voleva pubblicare i documenti di Kennedy dove si parlava di Israele. Ovunque lo si guardi, l'omicidio Kennedy conduce allo stato ebraico. È stato un colpo di Stato israeliano contro gli Stati Uniti d'America.https://t.co/azCqmVNxdK
— @CesareSacchetti (@CesareSacchetti) March 19, 2025
La Cruna dell’Ago – di Cesare Sacchetti (https://t.co/azCqmVNxdK)
I file di Kennedy e il tentativo della CIA di insabbiare il ruolo di Israele nel colpo di Stato del’63 – La Cruna dell’Ago – di Cesare Sacchetti
Di Cesare Sacchetti E’ una enorme mole di documenti quella che sta uscendo in queste ore sull’omicidio del presidente americano John Fitzgerald Kennedy. Ancora si è soltanto alle prime scoperte e conferme su quello che si può definire un colpo di Stato in piena regola, e tra tali scoperte e conferme c’è quella che la […]
La CIA ha nascosto i legami del suo alto ufficiale James Jesus Angleton con l’intelligence israeliana, come dimostra questo file recentemente ripubblicato contenente i documenti sull’assassinio di JFK. Angleton aveva sovvertito la politica di JFK di impedire a Israele di acquisire armi nucleari ed era stato elogiato dal capo del Mossad Meir Amit come “il più grande sionista di tutti”. Si scoprì anche che Angleton aveva nascosto documenti della Commissione Warren sull’assassinio del Presidente Kennedy. Poco prima di morire, Angleton dichiarò: “Quanto meglio hai mentito e più hai tradito, tanto più è probabile che verrai promosso… a parte la loro doppiezza, l’unica cosa che avevano in comune era il desiderio di potere assoluto”.
CIA suppressed top officer James Jesus Angleton's connection to Israeli intelligence as shown by this newly unredacted JFK assassination records file.
Angleton had subverted JFK's policy of preventing Israel from acquiring nuclear weapons and was praised by Mossad head Meir… pic.twitter.com/68La055aZY
— WikiLeaks (@wikileaks) March 19, 2025
BLINKEN INDAGATO PER COMPLICITÀ NEL BOICOTTAGGIO DELLE ELEZIONI IN ROMANIA
Fonti di intelligence statunitensi indicano che l’ex Segretario di Stato Blinken è indagato per aver influenzato le autorità rumene ad annullare le elezioni.
Secondo quanto riferito, l’ex presidente Iohannis, il primo ministro Marcel Ciolacu e l’ex ministro degli Esteri Obodescu sono coinvolti nell’indagine.
https://twitter.com/daily_romania/status/1902279081183383735
The Romanian coup d’etat is being investigated by US authorities
A Blinken,j, segretario di Stato di Biden, quello che chiaramente ha governato al posto del demente, Trump ha tolto la scorta…