più 750mila € ad ogni TV che faccia almeno 20 servizi al giorno sul Covid, e nelle fasce orarie indicate dal ministero dello sviluppo economico. Dai 150mila ai 750mila € per 18 passaggi tv.
Grazie al terrorismo televisivo pagato dallo Stato, dopo 2 anni di pandemia, dopo aver vaccinato una enorme % di popolazione (anche con 3 dosi), dopo decreti su decreti, il governo che dovrebbe rilanciare l’economia parla di nuovo di “chiudere”, di “zone rosse”, di limitare gli accessi, di stadi chiusi – npon è un caso.. L’economia stanno deliberatamente facendola collassare.
Il Ministero di Giorgetti che dovrebbe farla rifiorire è quello che paga le tv per giungere al collasso dell’economia nazionale favorendo i lockdown terrorizzando la popolazione con una”pandemiaa”innocua. Il titolo del ministero è statocopiato da Orwell: Il Minstero dell’abbondanza stabiliva i razionamenti, quello della Verità architevvava le menzogne mediatiche, il minisero della Paca faceva la guerra….
– ecco spiegata l’ossessiva ripetititvtà do TG e Talk Shows per spargere il terrore. “La TV è l’arma più forte” (citazione prarafrasi di precedente dittatore)
Gazzetta Ufficiale
Intanto da Pfizer sta per arrivare
(sottotitoli in Italiano da un gentilissimo lettore)…
Al posto delle iniezioni (troppo complicate per organizzare hub e vaccinatori e lunghe code) si è pensato ad una soluzione più economica e sbrigativa: le pillole antivirali contro il Covid-19.
E come si fa a sapere se il paziente l’ha assunta o no?
Semplice: nella pillola c’è un chip che entra nello stomaco e che rivela se l’hai presa o meno.
“La FDA ha approvato questa pillola con all’interno un chip” ha detto Bourla (sarebbe più esatto dire, questa soluzione di controllo sanitario tramite chip)
A cosa servirebbe quindi il 5G? Per la domotica? O per il controllo sanitario e sociale?