… Così Vance salito alla presidenza dopo la tragedia, benché sinceramente deciso a finirla una volta per tutte con le guerre americane dello scorso ventennio, decisione che ha reso pubblica in tante dichiarazioni, e votato da un elettorato isolazionista e pacifista, sarà “costretto” a lanciare l’esercito americano contro l’Iran, lo Amalek designato per la distruzione totale , come desidera avidamente il suo “gestore” ebraico, il miliardario Peter Thiel,che ha investito miilioni per metterlo numero 2 alla Casa Bianca.

Del resto, il vice-Tump ha già reso noto che è pronto a fare un’eccezione al suo pacifismo

https://twitter.com/infolibnews/status/1813061534009934139

Il vicepresidente di Trump JD Vance: “Molte persone riconoscono che dobbiamo fare qualcosa con l’Iran, ma non con questi piccoli e deboli bombardamenti. Se hai intenzione di prendere a pugni gli iraniani, colpiscili forte…”

Il vostro cronista vi offre questo esercizio di complottismo dopo aver visto come il sito”Politico” (che è un po’ CIA e un po’ Mossad) sta preparando il terreno a questa “narrativa”. Assaporatelo nella sua insinuazione senza un nome reeso noto, un appiglio, una circostanza precisa:

Intelligence USA ha raccolto sempre più informazioni sul complotto iraniano per assassinare Trump

Da anni l’Iran trama per vendicarsi di Trump per l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani e la minaccia è in aumento.

La CNN nel 2020, aveva precedentemente riferito che gli Stati Uniti avevano ricevuto informazioni su un complotto iraniano per assassinare Donald Trump prima che Thomas Matthew Crooks, 20 anni, tentasse di uccidere l’ex presidente durante il suo comizio in Pennsylvania sabato. | AP

Di ERIN BANCO – 16/07/2024

L’intelligence statunitense ha ricevuto sempre più prove che suggeriscono che l’Iran sta attivamente lavorando a complotti per uccidere l’ex presidente Donald Trump.

Due alti funzionari statunitensi a conoscenza dei dati di intelligence hanno affermato che l’amministrazione Biden ha raccolto informazioni da varie fonti, comprese quelle umane, su minacce provenienti da Teheran collegate ad atti di violenza fisica, atti che potrebbero uccidere Trump, hanno affermato, senza fornire ulteriori dettagli [sic].

L’Iran ha preso in considerazione per anni un piano per vendicarsi di Trump per l’uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani nel 2020. Ma i funzionari hanno affermato che l’intelligence è aumentata negli ultimi mesi e che i funzionari sono diventati più sicuri delle intenzioni di Teheran. Hanno anche affermato che potrebbero esserci altri tentativi di attentato alla vita di Trump nelle prossime settimane.

A entrambi i funzionari è stato concesso l’anonimato per poter parlare di informazioni sensibili.

La CNN aveva precedentemente riferito che gli Stati Uniti avevano ricevuto informazioni su un complotto iraniano per assassinare Trump prima che Thomas Matthew Crooks, 20 anni, tentasse di uccidere l’ex presidente durante il suo comizio in Pennsylvania sabato. I due funzionari hanno sottolineato a POLITICO che non c’erano prove che la sparatoria di sabato avesse un collegamento con l’Iran.

L’Office for the Director of National Intelligence ha rifiutato di commentare. La campagna di Trump non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

“Abbiamo ripetutamente e costantemente informato il pubblico e il Congresso sull’esistenza di queste minacce. Ci siamo incontrati ripetutamente ai massimi livelli del nostro governo per sviluppare e implementare una risposta completa a queste minacce”, ha affermato la portavoce del NSC Adrienne Watson. “Abbiamo investito risorse straordinarie nello sviluppo di informazioni aggiuntive su queste minacce, interrompendo le persone coinvolte in queste minacce … e avvisando direttamente l’Iran”.

L’Iran ha tradizionalmente rappresentato una minaccia per le elezioni statunitensi [oh! E come? Ecco:} , principalmente attraverso campagne di disinformazione e influenza online. Nel corso degli anni, i funzionari statunitensi hanno messo in guardia contro i tentativi di Teheran di influenzare le elezioni americane e hanno preso provvedimenti per punire i responsabili .

Il 9 luglio, la direttrice dell’intelligence nazionale Avril Haines ha rilasciato una rara dichiarazione pubblica in cui sottolineava il coinvolgimento dell’Iran nelle proteste statunitensi relative a Gaza.

“Gli attori del governo iraniano hanno cercato di trarre opportunisticamente vantaggio dalle proteste in corso riguardo alla guerra a Gaza, usando un copione che abbiamo visto usare da altri attori nel corso degli anni”, ha detto Haines. “Abbiamo osservato attori legati al governo iraniano che si atteggiavano ad attivisti online, cercando di incoraggiare le proteste e persino fornendo supporto finanziario ai dimostranti”.

Sebbene i funzionari abbiano monitorato a lungo la rabbia dell’Iran in seguito all’attacco di Soleimani, le minacce fisiche di violenza provenienti da Teheran (quelle che possono essere corroborate e verificate) sono piuttosto insolite.

Uno dei funzionari ha detto che era chiaro dall’intelligence che gli Stati Uniti hanno raccolto che l’Iran sta attivamente tramando, e l’amministrazione stava lavorando per cercare di sventare tali attacchi. Tuttavia, gli agenti iraniani rimangono una preoccupazione per i funzionari dell’intelligence e della sicurezza nazionale, molti dei quali fanno parte di organizzazioni, come Hezbollah, che hanno la capacità di portare a termine attacchi su larga scala contro gli americani .

Immediato il comunicato di Teheran:

Un portavoce del Ministero degli Esteri iraniano ha negato le affermazioni secondo cui il suo Paese avrebbe intenzione di uccidere Trump e ha suggerito che le affermazioni sono state fatte con “motivazioni e obiettivi politici malevoli”.

https://www.rt.com/news/601193-iran-plot-trump-politico/

Per completezza di informazione:

Forti gruppi nel settore finanziario avevano fatto short sul titolo di Trump Media poco prima dell’attentato.

Se Trump fosse morto, avrebbero guadagnato cifre enormi.

Dal 1 al 12 luglio, sono raddoppiate le chiamate short su quel titolo, un’interessante anomalia statistica, analoga a quella che aveva visto simili chiamate short sulle compagnie aeree pochi giorni prima dell’11 settembre.

Provate a immaginare quali possono essere gli investitori al ribasso e come facessero a sapere prima… La fantasia del vostro modesto complottista non arriva a tanto.