Il triste teatro dell’assurdo che dobbiamo accettare

Uno vorrebbe occuparsi di altro, ma la sfrontatezza colossale, offensiva delle menzogne mediatiche e degli “scienziati” per nascondere la moria genocida dei vaccinati, in qualche modo ipnotizza. Si ha voglia di condividere subito con voi lettori questi insulti alla ragione, prima ancora che alla verità.

abbuffate

“IN CINQUANTATRE ANNI DI VITA NON HO MAI ASSISTITO AD UN AUMENTO DI MALORI PER LE FESTE NATALIZIE. EPPURE IN PASSATO CI SI “ABBUFFAVA” MOLTO DI PIÙ. MA POSSIBILE CHE LA GENTE NON CAPISCA?”

https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1608431407998865415

https://twitter.com/Adriano72197026/status/1608158202922770433

 

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Uno abbuffato…

https://twitter.com/stallicubi/status/1608146559098621952

La Cina è il nostro futuro:

italiano a Shangai racconta come un mese fa il sul cell non funzionasse, per cui in Cina non poteva pagare niente e quindi fare niente ma non poteva comprarne un altro o farlo aggiustare perchè per entrare in qualunque negozio occorreva il GrreenPass che è solo sul cellulare

La Menzogna spudorata e madornale rigiarda tutti i campi che il Potere protegge : anche “navi che salvano vote, sotto la guida delle ONG “umanitarie” dedite al “bene” Qui si conferma che “le ONG servono a far girare i soldi”

Il presidente della Vos Hestia, appartenente all’Ong americana Save the Children, percepisce uno stipendio di 365.000 dollari l’anno.

Non se la passa tanto male neppure il più alto dirigente della Ong Care, che si mette in tasca 250.000 dollari l’anno.

Giorgia Linardi, “volontaria” della Sea Watch ha parlato della sua vocazione in un’intervista con Elle, e pare che percepisca intorno ai 60 mila euro l’anno.

Il pacchetto della Menzogna deve essere accettato integralmente:

Qui la didascalia dicer: “Il portavoce del Parlamento israeliano (Knesset) con la moglie”.

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I due bambini comprati a qualche donna povera. La promozione e non-discriminazione dei viziosi ricchi LGBT implica lo sfruttamento, la strumentalizzazione come oggetto, e l’umiliazione estrema delle donne.