Il Vaticano dice sì al suicidio assistito

E all’interruzione di idratazione al morente

Basta vedere l’esultanza con cui i media danno la notizia appena giunta: digitate “Vaticano fine vita” e vedete da soli

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“La Chiesa apre …!”

Fine vita, anche per il Vaticano sì a sospensione alimentazione e idratazione dei pazienti

Vaticano apre a «mediazioni sul piano legislativo»

MiL - Messainlatino.it: Terni: Mons. Paglia ha commissionato un ...
La Risurrezione del Duomo di Terni fu dipinta nel 2007 dal pittore argentino Ricardo Cinalli su commissione dell’allora vescovo mons. Vincenzo Paglia, che vi figura, nudo, insieme ad un suo sacerdote.

Il ben noto mons. Paglia (quello che ha riempito la sua chiesa di affreschi con froci che salgono in paradiso), in un apposito documento della sua Pontificia Accademia della Morte fa finta di dire no all’eutanasia, ma per la prima volta a nome Vaticano apre a uno “spazio per la ricerca di mediazioni sul piano legislativo” per il suicidio assistito: insomma questo smette di essere un tabù ma un argomento di discussione. Perché – scrive il presidente dell’Accademia, Monsignor Paglia, nell’introduzione, siamo in una “società “pluralista” dove “i diversi linguaggi morali non sono affatto incomunicabili e intraducibili, come alcuni sostengono; lo sforzo che ciascuno compie per comprendere le ragioni dell’altro e per accettare il dialogo con chi la pensa diversamente, favorisce e, favorisce il confronto e un almeno parziale condivisione delle ragioni valide in favore dell’una o dell’altra scelta”.

Insomma dice: chi non crede in Dio può legiferare per consentire il suicidio assistito. Il quale – per chi crede in Dio e temo per il destino eterno delle anime umane – è anche peggio dell’eutanasia: perché nella eutanasia lo Stato ti elimina e basta (come accade in Canada), nel suicidio assistito vuole il tuo consenso – insomma che tu dica sì alla tua dannazione.

Ora, il più fondamentale dovere della carità, e quindi della Chiesa, è mettere in guardia le anime dalla dannazione eterna, importune ed opportune, piaccia o non piaccia ai poteri vigenti ; invece la Chiesa del Paglia e del Bergoglio assume come suo primo dovere “il dialogo” e “la mediazione”. Non c’è dimostrazione più evidente che questa Chiesa non ha più la minima fede in Gesù, è totalmente credente che per gli uomini tutto finisca nell’aldiquà, ha abbandonato ogni fede e uindi ogni carità, e invece di speranza diffonde disperazione; invece di Verità, impostura.

E da ora negli ospedali sarà strage impunita di vecchi sofferenti e quindi tebntato di dire sì, a cui sarà chiesto il “consenso informato” … l’abbiamo già vista nella Plandemia, ora cento volte di più.

Gesù vieni presto!