Spero non vi siate persi questo titolo di Repubblica
Onu: parla il delegato russo, gli ambasciatori di Francia, Uk e Germania lasciano l’aula
Mi chiedo da quale storia e cultura vengono questi tre? Dall’Europa, coi suoi millenni di civiltà, ed anche di esperienza diplomatica, no certo. Questi vengono dal giardino d’infanzia: per ripicca bambinesca fanno il gran gesto di tapparsi le orecchie (“non ti ascoltiamo, cicca cicca bau bau”- , senza nemmeno capire che con ciò certificano la propria irrilevanza – lasciano il diplomatico russo solo soletto a parlare agli altri 189 paesi membri – e giustificano in modo definitivo la motivazione per cui sono stati lasciati fuori dai negoziati Usa-Russia.
La “diplomazia” europea ha già subito il colpo mortale quando la sub-ministra degli Esteri UE, la nota KajaKallas, non è stata capace di farsi ricevere dal ministro americano Rubio. La sanzione firmata che l’attuale amministrazione USA non riconosce l UE – puramente e semplicemente.
In un mondo di adulti, un simile scacco totale dovrebbe essere accompagnato dalle dimissioni della Kallas e la sua sostituzione a quella carica. In un mondo di adulti, lo chiederebbero a gran voce gli altri ministri degli Esteri, coscienti che questa sta rovinando i rapporti con Washington a spese di tutti.
Ma non nel giardino d’infanzia
Invece ecco lì, la Kallas in carica, a pontificare e criticare gli USA: “Sono deboli e poco credibili, perché cedono alla Russia, ma vogliono confrontarsi con la Cina! La diplomazia dell’UE è oggi al top. “Sento dichiarazioni di alcuni funzionari americani che sostengono che è impossibile sconfiggere la Russia, perché è molto più grande e potente. Dicono che dobbiamo cedere, perché la pressione non funzionerà.
https://twitter.com/MyLordBebo/status/1895520191879995697
Anzi, di più
Il Ministro estone M. Tsakhkna minaccia gli USA sostenendo che "220 mld € di beni russi congelati sono nelle mani di Bruxelles, non di Washington".
Secondo lui, "se l'Ucraina e l'EU agiranno di concerto, USA e Russia dovranno concordare con Bruxelles al tavolo delle trattative" pic.twitter.com/eOXCG9U4EY— mittdolcino.com (@mittdolcino) February 28, 2025
Il Ministro estone M. Tsakhkna minaccia gli USA sostenendo che “220 mld € di beni russi congelati sono nelle mani di Bruxelles, non di Washington”. Secondo lui, “se l’Ucraina e l’EU agiranno di concerto, USA e Russia dovranno concordare con Bruxelles al tavolo delle trattative”
Questo tizio dallo sguardo acuto
Minaccia dall’alto dei 1,3 milioni di abitanti del suo paese (si pensi solo a quale intelligence possa avere…), spendendo il nome d’Eu – Tajani, aiuto!