Matteo D’Amico
Cari amici, come molti di voi sapranno una importante ditta produttrice di patatine, “AMICA CHIPS” (Società per azioni fondata nel 1990, con sede a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova), azienda leader italiana che fattura in totale circa 130 milioni di euro all’anno in tutto il mondo (in 20 paesi) ha diffuso una pubblicità gravemente blasfema nella quale un sacerdote distribuisce a delle suore in un convento anziché le particole consacrate, delle patatine. Infatti la storiella fa capire che un’altra suora poco prima, avendo visto che la pisside è vuota, l’ha riempita appunto di patatine. La suora autrice del sacrilegio compare poi nell’ultima scena mentre mastica a sua volta delle patatine in chiesa prendendole direttamente dal pacchetto.
Siamo di fronte a un gravissimo atto di blasfemia pubblico e quindi doppiamente scandaloso, che offende i sentimenti e la fede di tutti i cattolici del mondo. La colpa di questo atto ricade sia sulla società pubblicitaria che ha preparato il filmato e inventato la storiella blasfema, sia sulla direzione e la proprietà aziendale di AMICA CHIPS che ha richiesto, autorizzato e approvato la proposta pubblicitaria avanzata dall’agenzia.
In attesa di pensare eventualmente ad altre iniziative, anche legali, per tutelare l’onore di Nostro Signore Gesù Cristo offeso e bestemmiato nel più santo dei Sacramenti che Egli, nella sua infinta bontà, ha donato a noi, poveri peccatori, chiedo a tutti i cattolici e a tutti gli uomini di buona volontà, di iniziare da subito un feroce e completo boicottaggio di tutti i prodotti legati al marchio “AMICA CHIPS” (vi ricordo che si tratta di decine di prodotti diversi).
IN COSA PUO’ CONSISTERE IL BOICOTTAGGIO:
- Non acquistare nessun prodotto AMICA CHIPS.
- Non accettare prodotti AMICA CHIPS al bar o in locali pubblici, dicendo apertamente perché li rifiutate; chiedere un altro prodotto o lasciare il locale.
- Rifiutare prodotti AMICA CHIPS a casa di amici, informandoli sulla marca delle patatine che vi stanno offrendo.
- Boicottare, ovvero evitare e scoraggiare altri dal frequentarli, locali, bar o negozi che vendano i prodotti AMICA CHIPS.
- Scrivere lettere di protesta alla ditta AMICA CHIPS, Via dell’Industria, 57, CAP. 46043, Castiglione delle Stiviere, (prov. Mantova) MN, sottolineando che si stanno boicottando i loro prodotti. Si può intestare la lettera al proprietario Alfredo Moratti o, genericamente, alla Direzione Commerciale Amica Chips.
- Scrivere o parlare con amici e conoscenti, con altri fedeli, con il parroco, invitandoli ad aderire alla campagna di boicottaggio.
- Protestare contro questa pubblicità nella sezione commenti dei SOCIAL di questa azienda.
Offriamo tutti preghiere e penitenze per riparare l’onore di Dio offeso, l’onore della Santa Chiesa Cattolica ferito e, soprattutto, il diritto di Cristo Re a regnare sul lavoro, sugli spettacoli, su ogni umana attività calpestato e deriso. Consoliamo il Sacro Cuore di Gesù perché sia trattenuta l’ira di Dio!
Domani sera, alle ore 21,00, propongo a tutti di unirci per un Santo Rosario di riparazione sul mio canale youtube:
https://www.youtube.com/@MatteoDAmico_Ufficiale
Seguirà link al video per seguire la diretta.
Vi pregherei di far girare il più possibile questo post e di pubblicarlo su tutti i vostri social media, di inviarlo alle vostre mailing list.
Viva Cristo Re!
@matteodamico
Maurizio Blondet, [08/04/2024 21:02]
Uno spot blasfemo, ennesimo attacco alla nostra fede | Aldo Maria Valli