Ho trovato su Internet questo illuminante saggio di un teologo sciita persiano. Il pezzo è del 2022, e fa riferimento a un viaggio di Biden in Medio Oriente, dove ha mostrato di non conoscere la differenza fra Islam sunnita e sciita. …
L’articolo rivela che , invece, la superstiziosa classe dirigente di Israele non solo conosce, ma teme lo sciismo per un motivo preciso: esso è innervato sull’escatologia, e descrive i “tempi ultimi” come l’alleanza fra l’Imam Mahdi, il “messia” sciita che deve venire, con il ritorno di Gesù al suo fianco … in cui il sapiente vede l’alleanza in corso fra la Russia cristiana e l’Iran e la fine del dominio ebraico: per loro, l’Armageddon. Gli israeliani sembrano credere, come l’autpre del pezzo, che il Mahdi sia già vivente e la sua manifestazione sia prossima…
Le osservazioni sbagliate del presidente Biden su quanto “poco” sapesse sui “dettagli dell’Islam”. Io ne sapevo, ma non sapevo la differenza che esisteva. Non sapevo cosa fosse l’Imam nascosto, intendo” e cambiò rapidamente argomento, sapendo che non avrebbe dovuto menzionare ad alta voce un segreto di Pulcinella. L’ossessione del sionismo globale di istigare una guerra con l’Iran ha meno a che fare con il programma nucleare del paese, ma piuttosto con la “credenza messianica” dei leader israeliani secondo cui “l’Iran sciita sta aprendo la strada al ritorno dell’Imam nascosto che porterà l’Armageddon nel mondo” …’
[…]
Si può presumere che il Pentagono non fosse contento, dal momento che ha diffuso la narrazione secondo cui è stata soprattutto la Russia a sconfiggere gli sforzi degli Stati Uniti per deporre il presidente Asaad in Siria , minando intenzionalmente il ruolo cruciale svolto dal generale martire Soleimani mobilitando e addestrando le milizie sciite. Secondo un articolo del 2018Il generale Soleimani era riuscito a mobilitare circa 80.000 reclute sciite provenienti principalmente dall’Iran, dall’Afghanistan, dal Pakistan, nonché combattenti di Hezbollah e membri delle forze di difesa locali per combattere i gruppi legati all’Isis e ad Al Qaeda.
Un rapporto del Pentagono afferma che durante l’Operazione Iraqi Freedom “una vittima americana su sei in combattimento è stata attribuita all’Iran” e le morti sono state attribuite alle milizie sciite sponsorizzate dalla Guardia rivoluzionaria islamica iraniana. In un’intervista con un soldato americano che aveva prestato servizio in Iraq, afferma che “è stato a causa degli iraniani e di Hezbollah che stavano morendo così tanti soldati americani che non abbiamo avuto altra scelta che ritirarci dall’Iraq”.
Dall’occupazione americana dell’Iraq, era risaputo nei corridoi del potere dei paesi occidentali che erano state le milizie sciite e Hezbollah a ribaltare il progetto sionista del Grande Israele di “eliminare 7 paesi in 5 anni”.
Il piano per il Grande Israele faceva parte della strategia di “Guerra al terrorismo ” ideata dai primi politici israeliani come Dick Cheney, Richard Myers, Paul Wolfowitz e Donald Rumsfeld per destabilizzare la regione in modo che Israele potesse controllare il suo petrolio e le sue risorse naturali. Questo piano messianico prevede anche la distruzione del Masjid Al Aqsa per far posto al Tempio ebraico, aprendo la strada all’atteso Messia ebreo che porterà Israele al dominio del mondo. Anche se gli israeliani diranno che si tratta di un’invenzione, il movimento del Monte del Tempio che attacca continuamente i fedeli musulmani ad Al Aqsa è protetto dalla polizia israeliana e finanziato dal governo israeliano.
Mentre l’ebraismo cerca di creare le condizioni per inaugurare il loro Messia, la preoccupazione principale dei sionisti globali è il Messia musulmano che, secondo le profezie, emergerà con il profeta Gesù per combattere l’ingiustizia, la tirannia e un sistema economico che ha schiavizzato l’umanità.
Mentre Biden parla dell’Islam e dell’“Imam nascosto”, sottolinea che la sua principale preoccupazione è l’Islam sciita. Poiché gli sciiti credono che l’Imam sia vivo e attivo ma in occultazione, mentre i sunniti credono che verrà per combattere l’ingiustizia ma non è ancora nato.
In un articolo intitolato “Perché Israele sta cercando l’Imam Mahdi ” si sostiene che in un’epoca secolare guidata dalla scienza in cui le profezie riguardanti la fine dei tempi sono viste come miti, dove molti nell’Islam sunnita credono che l’Imam non sia ancora nato, perché è Israele cerca l’Imam Mahdi?
Ciò divenne evidente durante l’occupazione americana dell’Iraq nel 2003, quando “era routine torturare gli iracheni nelle carceri… e una delle domande più sconcertanti poste durante gli interrogatori era “Dov’è l’uomo chiamato Imam Mahdi, dove si nasconde?”
Secondo i rapporti, la paura dell’Imam nascosto è così credibile che la CIA e l’MI6 si sono recati in Iraq dopo la rivoluzione iraniana del 1979, dove hanno torturato studiosi religiosi e abitanti innocenti dei villaggi per chiedere dove è stato visto l’Imam l’ultima volta. Con Internet monitorato e i media mainstream che promuovevano le politiche del governo come notizie, le informazioni su quanto la CIA e il Mossad fossero andati a raccogliere queste informazioni sono state evidenziate attraverso testimoni e rapporti locali.
Nel 2006 la tomba dell’Imam Al-Askari a Samarra, padre dell’Imam Mahdi, fu bombardata da uomini travestiti da forze di sicurezza. Secondo il custode “gli uomini sono entrati nella tomba, hanno legato i custodi, hanno circondato l’area con bombe mentre gli agenti di sicurezza aprivano la tomba per prelevarne qualcosa. Molti credono che abbiano preso alcuni vestiti dal corpo dell’Imam Al-Askari nel tentativo di determinare il DNA dell’Imam.
L’ex presidente Ahmadinejad, spesso demonizzato dai media occidentali, ha dato credibilità alle notizie sulla perquisizione dell’Imam affermando che “membri delle istituzioni accademiche statunitensi erano impegnati” in studi volti a localizzare l’Imam e “hanno portato a termine un caso contro gli Occulti”. Imam, e l’hanno chiuso anche per il suo arresto… l’unica [prova] che manca loro è la sua foto”, ha aggiunto .
Ha anche inavvertitamente sottolineato la risposta alla domanda sul perché Israele sia ossessionato dallo spingere gli Stati Uniti verso la guerra contro l’Iran e contro qualsiasi accordo nucleare, quando afferma: “sono stati ideati molti piani per impedire l’arrivo dell’Imam Nascosto perché sanno che la nazione iraniana è quella che preparerà il terreno per la sua venuta e sarà la sostenitrice del suo governo”.
Mentre i media occidentali e le nazioni del Golfo hanno ridicolizzato le parole di Ahmadinejad, il sionismo globale ha compreso la gravità delle sue dichiarazioni. I media statunitensi hanno iniziato a trasmettere sinistri documentari che descrivono il Messia sciita nascosto come l’ anticristo. Mentre accanite personalità mediatiche sioniste come Melanie Phillips nel Regno Unito e Daniel Pipes (j) negli Stati Uniti hanno intensificato una campagna mediatica per sollecitare i governi occidentali ad attaccare l’Iran “se non volete che l’Imam nascosto emerga e porti l’apocalisse e l’Armageddon”.
Phillips e Pipes hanno sottolineato il fatto che entrambi fanno parte della tribù che il primo ministro israeliano Ben Gurion ha descritto quando ha detto: “Quando un ebreo, in America o in Sud Africa, parla ai suoi compagni ebrei del ‘nostro’ governo, intende il governo di Israele”. Allo stesso modo, quando oggi si menziona il governo americano e i media aziendali, i critici sanno che stiamo parlando di un Congresso americano pieno di doppia cittadinanza statunitense/israeliana e di media internazionali controllati dai sionisti .
Phillips ha tentato di continuare a fare pressione su ogni programma televisivo o articolo sostenendo: “Come ho scritto più e più volte, … il regime iraniano è dominato da persone… che credono che il messia sciita, il Mahdi, tornerà sulla terra come risultato o per determinare la fine apocalittica dei giorni ”.
Questa narrazione non ha convinto l’opinione pubblica occidentale laica a prenderne atto, così Netanyahu ha iniziato a fare il giro nei corridoi del potere con immagini imbarazzanti della bomba iraniana, anche se l’AIEA, dopo aver effettuato molte ispezioni, non è d’accordo .
Le osservazioni di Biden non hanno turbato solo gli israeliani ma anche i paesi arabi del Golfo , che sottovalutano il ruolo del Mahdi e il cui odio per gli sciiti è sulla stessa linea di quello dell’Isis . La loro rabbia per le osservazioni di Biden si basa sul fatto che, secondo Wikileaks, i leader sauditi e del Golfo hanno speso miliardi per propagare l’Islam wahabita, che vede gli sciiti come eretici e sminuisce il ruolo del Mahdi, mentre Biden in una frase ha confermato l’importanza del Mahdi. .
Dato che Israele prende così sul serio le profezie islamiche, sarebbe opportuno sottolineare che secoli fa fu profetizzato anche che “pochissimi arabi sosterranno l’Imam”, mentre invece staranno dalla parte dei tiranni. E questo è chiaramente evidente se guardiamo alle azioni dei paesi del Golfo e dei gruppi jihadisti finanziati dall’Arabia Saudita che, per ordine dei globalisti, non andranno in Israele ma in Siria, Iraq, Afghanistan e ora in Ucraina, gridando “Allah O Akbar”. ucciderà, decapiterà e “mangerà il fegato” di sciiti, cristiani, drusi e ora russi.
Questo è lo stesso tipo di Islam propagato dall’Arabia Saudita visto combattere per conto di Stati Uniti e Israele contro le milizie sciite in Iraq e Siria e poi, secondo un articolo di Alex Rubinstein, essere opportunamente ” trasportate tramite elicotteri statunitensi in Afghanistan per trattenerle come ribelli” e successivamente scatenati come agenti del caos in “Asia centrale contro Russia, Cina e Iran”.
Non sorprende quindi che il ministro della difesa israeliano Moshe Yaalon abbia dichiarato : “Vorrei vedere l’ISIS governare tutta la Siria (per deduzione, l’intera regione – RG); L’ISIS e le sue propaggini non rappresentano una minaccia per lo Stato israeliano. L’Iran rimane il principale nemico!”
Il recente viaggio dell’autoproclamato sionista in Arabia Saudita fa ancora parte del progetto del Grande Israele in cui Biden mira a formare una NATO araba per contrastare le presunte “minacce provenienti dall’Iran” e la “crescente integrazione di Israele nella regione più ampia”. Anche la guerra in Ucraina contro la Russia fa parte del progetto israeliano dove, dopo un’altra gaffe, Biden ha rivelato: “Ci sarà un nuovo ordine mondiale là fuori, e dobbiamo guidarlo”. Inutile dire che l’Ucraina è il luogo da cui sono emersi i cazari che oggi controllano Israele.
Mentre Biden fa un viaggio in Medio Oriente per radunare una NATO araba per il sionismo globale che rappresenta, dimentica che l’Iran non è lo stesso paese debole che fu attaccato nella guerra Iran-Iraq degli anni ’80, dove più della metà delle nazioni del mondo si unirono alla guerra. Gli Stati Uniti forniranno supporto logistico, aereo, militare e finanziario a Saddam Hussein. Sotto pesanti sanzioni, l’Iran è riuscito a sviluppare il suo programma spaziale , la tecnologia dell’intelligenza artificiale e secondo il Washington Institute il “programma dei droni iraniani ha superato diversi traguardi in termini di armamento” .
La parte più minacciosa dell’emergere della profezia nascosta dell’Imam per Israele è che menziona l’alleanza della fine dei tempi tra l’Islam e la Russia cristiana ortodossa quando il Profeta Gesù emergerà con l’Imam Mahdi per sradicare l’ordine mondiale liberale che ha schiavizzato l’umanità.
Phillips e l’industria dell’islamofobia finanziata dalle lobby israeliane amano ritrarre l’Imam come l’anti-Cristo, ignorando il fatto che il Corano menziona continuamente il profeta Gesù in termini reverenziali, mentre il Talmud afferma che “Gesù il Nazareno” “era sessualmente immorale, adorava statue di pietra, fu reciso dal popolo ebraico per la sua malvagità e rifiutò di pentirsi (Sanhedrin 107b; Sotah 47a)”.
Si può già vedere questa alleanza tra la Russia cristiana ortodossa e l’Iran formarsi, in primo luogo entrambi i paesi sono contrari all’ordine edonistico liberale occidentale che è impegnato a pompare la cultura LGBT e orgogliosa di essere gay attraverso tutti i media, spingendo l’etichettatura non di genere, distruggendo le strutture familiari ignorando le guerre incessanti dei loro governi creano povertà, fame e rifugiati in tutto il mondo. Entrambi i paesi hanno lavorato insieme in Siria per combattere le risorse della CIA e del Mossad che includono mercenari, gruppi Takfiri e l’ esercito segreto sotto copertura del Pentagono composto da oltre 60.000 reclute. Entrambi i paesi fanno parte dell’alleanza multipolare con la Cina, che si basa su progetti di sviluppo economico pacifico legati alla Belt Road Initiative della Cina e alla Grande Eurasia della Russia.
In un’intervista della NBC con il presidente Ahmadinejad nel 2009, l’intervistatore ha cercato di provocarlo a parlare dell’Imam nascosto che porterà “un’apocalisse in Occidente”. Ahmadinejad ha invece affermato:
“Ciò che si dice di una guerra apocalittica e di una guerra globale…… Questo è ciò che sostengono i sionisti. L’Imam invecew verrà con la logica, con la cultura, con la scienza. Verrà affinché non ci sia più la guerra. Niente più inimicizia, odio. Niente più conflitti…. ritornerà con Gesù Cristo. I due torneranno insieme. E lavorando insieme, riempirebbero questo mondo di amore”.
Mentre l’illusione dei globalisti per il dominio del mondo va fuori controllo con centinaia di basi militari, pericolosi laboratori biologici e armi nucleari in tutto l’Iran, Russia e Cina rischiano una guerra nucleare; mentre le masse sono state ammutolite da un indottrinamento 24 ore su 24 che le ha convinte che “l’Iraq aveva armi di distruzione di massa”, o del fatto che dovevano essere bloccate a causa di un’influenza che non era fatale per ordine del “Grande Reset” globalisti.
Non c’è da meravigliarsi che stia crescendo il bisogno di un salvatore mistico, lo stesso bisogno espresso dal defunto Hugo Chavez, la cui vita fu dedicata alla lotta all’imperialismo statunitense, quando disse: “Per noi veri cristiani, Gerusalemme è un luogo molto santo dove il profeta Gesù verrà. mano nella mano con Hazrat Mahdi, allora la pace prevarrà in tutto il mondo”.
Stati Uniti e Israele condurranno esercitazioni congiunte simulando attacchi all’Iran
Scritto da Dave DeCamp tramite AntiWar.com,
Gli Stati Uniti e Israele simuleranno un attacco agli impianti nucleari iraniani come parte di una serie di esercitazioni militari congiunte che si terranno nei prossimi mesi, ha riferito mercoledì il Times of Israel , citando la televisione israeliana.
A gennaio, gli Stati Uniti e Israele hanno condotto le esercitazioni Juniper Oak , le più grandi esercitazioni congiunte mai realizzate tra le due nazioni. L’esercito israeliano ha detto che Juniper Oak è stata solo la prima di una serie di esercitazioni che gli Stati Uniti e Israele terranno quest’anno .
Il canale israeliano Channel 12 ha riferito che una delle prossime esercitazioni simulerà Israele di fronte ad un attacco missilistico su più fronti che comporterà lo schieramento statunitense di sistemi missilistici Patriot. Un’altra esercitazione proverà un attacco congiunto USA-Israele agli impianti nucleari iraniani.
Il piano per simulare attacchi contro l’Iran non è stato confermato pubblicamente dagli Stati Uniti o da Israele, ma le due nazioni hanno già provato a bombardare l’Iran , anche durante le esercitazioni che si sono svolte sul Mar Mediterraneo nel novembre 2022.