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PARIGI, SAINT NICHOLAS. UNA MESSA NELLA CHIESA DI LEFEBVRE ALLE 8 DI MATTINA. QUANTI GIOVANI.
29 novembre 2018 73 Commenti —
di Marco Tosatti
come avrete forse potuto indovinare da alcune delle fotografie a piè d’articolo, chi scrive si trova a Parigi da qualche giorno, e ci resterà presumibilmente fino alla fine della settimana.
Domenica mattina ho avuto la curiosità di recarmi alla messa a Saint Nicholas du Chardonnet, la chiesa principale a Parigi della Fraternità Sacerdotale San Pio X, i seguaci di mons. Lefebvre. Era una messa presto, alle 8 d mattina, in una Parigi umida, piovigginosa, con il cielo grigio a mezzo metro da terra. Insomma, l’usuale panorama parigino di fine novembre.
La chiesa è molto bella; come potete vedere dal paio di foto che ho scattato. La messa era molto bella, anche, e seguita con estrema partecipazione dai fedeli. Per precauzione avevo scaricato la sera prima sul telefonino l’ordinario della messa in base a Summorum Pontificum, con testo latino e italiano (www.straordinaria.net, per chi fosse interessato) in modo da poter seguire; non sono troppo ferrato in materia..Lettura e omelia erano in francese.
Due le sorprese. La prima: nonostante l’orario, nonostante il tempo meteorologico tutt’altro che invitante, e le abitudini parigine (sabato e domenica soprattutto fin verso le 10 è una città semideserta…) la chiesa, che è tutt’altro che piccola, era affollata di fedeli.
E qui c’è la seconda sorpresa. Mi ero aspettato di vedere soprattutto persone anziane, nostalgiche del rito della messa di sempre, l’ordo pre-conciliare. E questi c’erano, di sicuro. Ma quello che mi ha stupito è stata la presenza di giovani; ragazzi e giovani adulti; in una proporzione, a occhio, molto superiore a quella che vedo abitualmente a Roma nelle messe che frequento. E poi famiglie, e persone di età media. Ma veramente parecchi ragazzi e ragazze. Ecco, volevo condividere con voi questa esperienza. Classi sociali molto miste; qualcuno chiaramente più fighetto, come si dice a Roma; ma anche persone di estrazione più umile, e di diverse provenienze etniche. Ma, come ho detto, parecchi giovani. Interessante, no?