Stavolta è sceso in campo il più grande sindacato francese, la CGT (Confederation Générale di Travail, stessa sigla della CGIL) 650 mila iscritti : ha indetto uno sciopero generale contro “la legge sanitaria e le regressioni sociali a venire, per una politica sociale e della sanità giusta e democratica”. In vari luoghi il sindacato fa campagne di protesta contro la politica sulla corona del presidente francese Emmanuel Macron.
In un manifesto dal titolo: “Pass sanitario, vicolo cieco sociale”, la CGT si dichiara ma contro la repressione e la regressione sociale. La crisi attuale ha mostrato “i limiti e le conseguenze catastrofiche di decenni di politica liberale, perseguita esclusivamente a vantaggio degli interessi capitalistici”. “Ancora una volta, c’è la determinazione a stabilire nuovi vincoli e nuove deviazioni per coprire i ripetuti fallimenti nell’affrontare la pandemia”. Il sindacato ferroviario “SUD Rail” aveva precedentemente condannato le “misure autoritarie” del presidente Emmanuel Macron. I dipendenti delle ferrovie non controlleranno il “passaporto della vergogna”, come il movimento in Francia chiama passaporto sanitario.
In Francia, contrariamente a quella italiana, è la Sinistra che si schiera contro le leggi di Macron su covid e vaccini e passa sanitario:
La deputata del partito nazionale di sinistra “La France Insoumise”, Danièle Obono, ha dichiarato su Twitter: “Ci rifiutiamo di dividere ulteriormente questo Paese, di dividere i cittadini in “persone buone con vaccinazione” e “persone cattive senza vaccinazione”. Ci rifiutiamo di limitare ulteriormente i diritti e le libertà di tutti e di vivere con codici QR e manganelli” . Il partito Union Populaire Républicaine, che ha come programma l’uscita della Francia dall’euro (Frexit), invita ad unirsi al sindacato nella protesta:
Il politico @UPR_Asselineau presidente dell'UPR ed ex candidato presidenziale è risultato positivo Positivo al Covid. Non è vaccinato e sta già meglio grazie a "Ivermectina e Idrossiclorochina"
Invita tutti i francesi a unirsi alle manifestazioni contro il #PassSanitaire pic.twitter.com/LfAD7DJCvh
— Alessandro 7 (@AlessandroCere7) July 30, 2021
Il quotidiano tedesco “ZickZack ” : “Diversi sindacati annunciano anche uno sciopero a tempo indeterminato negli ospedali contro la vaccinazione obbligatoria per i lavoratori (…) Chiedono che i colleghi non vaccinati non vengano licenziati, una libera scelta dei vaccini, la tutela dei dati del personale medico nonché il rispetto della riservatezza medica, nonché un aumento di stipendio e migliori condizioni di lavoro.
Per il 31 luglio 2021 sono state annunciate a Parigi quattro dimostrazioni contro il “passaporto sanitario”, secondo il sito web “ Sortir a Paris ”. Secondo “Cnews.fr”, nella capitale dovrebbero essere mobilitati 3.000 agenti di polizia.
L’agenzia tedesca dpa ha riferito il 28 luglio 2021: “Le regole più severe sulla corona annunciate dal capo dello Stato Emmanuel Macron sono mal accette in Francia. A livello nazionale, più di 160.000 persone sono scese in piazza lo scorso fine settimana nel bel mezzo delle festività natalizie. La mobilitazione per rinnovare le proteste sabato prossimo è in corso. Solo all’inizio della settimana il parlamento francese ha approvato la legge, che prevede l’estensione dell’obbligo di fornire prove e l’obbligo di vaccinazione per gli operatori sanitari”.
Si deve presumere che ci saranno gravi scontri tra manifestanti e agenti di polizia in Francia il 31 luglio 2021.
In Germania, per contro: Sale a 13 il numero di manifestazioni vietate dalla polizia a Berlino.
Ecco le motivazioni della polizia:
I divieti riguardano gli assembramenti
- i cui partecipanti regolarmente non accettano i regolamenti statutari, in particolare per proteggere dalle infezioni, per proteggere il diritto fondamentale alla vita e all’integrità fisica, per proteggere tutti – la comunità
- i cui partecipanti hanno ripetutamente dimostrato in un gran numero di riunioni che queste regole di controllo delle infezioni sono regolarmente e quasi senza eccezioni non osservate a causa della mancata accettazione
- in cui i diritti fondamentali garantiti e la libertà di opinione protetta dalla polizia di Berlino dovrebbero essere regolarmente enfatizzati violando le normative sul controllo delle infezioni, in particolare rifiutando di indossare una copertura per bocca-naso – questo è un marchio formale e un obiettivo dichiarato…
- i responsabili – almeno in parte – sono poco o per niente disposti o in grado di assumersi le proprie responsabilità e di intraprendere azioni regolamentari in caso di corrispondenti violazioni….