Ecco le direttive che ha ricebvuto:
Il B20 invita il G20 ad adottare PASSAPORTI VACCINALI utilizzando gli standard dell’OMS e a promuovere schemi di IDENTITÀ DIGITALE
Anzitutto: che cos’è il B20? Autodefinizione:
Il Business 20 (B20), rappresenta la voce imprenditoriale del G20.
Il B20 è diventato il primo gruppo di impegno del G20 nel 2010 ed è servito a fornire raccomandazioni politiche pratiche dal punto di vista delle imprese al G20. Attraverso la promozione della collaborazione tra le imprese ei responsabili politici, il B20 ha servito i leader del G20 per prendere decisioni politiche basate su esigenze reali e soluzioni globali.
Ecco cosa vuole dai 20 “Grandi”:
ID digitale, passaporti per vaccini possono dare a governi e aziende il potere di incentivare, costringere o manipolare in altro modo il comportamento umano: la prospettiva.
Il B20 chiede al G20 di adottare passaporti vaccinali secondo gli standard dell’OMS e di promuovere sistemi di identità digitale. In vista del vertice del Gruppo dei Venti (G20) del 15 novembre, il Business 20 (B20) ha tenuto il proprio vertice a Bali, in Indonesia, dal 13 al 14 novembre.
Il primo giorno del vertice B20, il Ministro della Salute indonesiano Budi Gunadi Sadikin ha dichiarato che i Paesi del G20 dovrebbero adottare un “certificato sanitario digitale che utilizzi gli standard dell’OMS” e che stanno cercando di introdurre questo tipo di passaporto vaccinale nei “regolamenti sanitari internazionali” durante la prossima Assemblea Mondiale della Sanità a Ginevra.
“Abbiamo un certificato sanitario digitale riconosciuto dall’OMS – se sei stato vaccinato o testato correttamente – puoi muoverti” – Budi Gunadi Sadikin, Ministro della Salute indonesiano, Summit B20 2022
“I Paesi del G20 hanno concordato questo certificato digitale utilizzando lo standard dell’OMS e lo presenteremo alla prossima Assemblea Mondiale della Sanità di Ginevra come revisione della normativa sanitaria internazionale” – Budi Gunadi Sadikin, Ministro della Salute indonesiano, al Vertice B20 2022.
“Per la prossima pandemia, invece di bloccare la circolazione delle persone al 100% […] si potrà garantire una certa circolazione delle persone”.
“L’Indonesia ha ottenuto, e i Paesi del G20 hanno concordato, questo certificato digitale che utilizza lo standard dell’OMS, e lo presenteremo alla prossima Assemblea Mondiale della Sanità di Ginevra come revisione della normativa sanitaria internazionale.
“Speriamo che per la prossima pandemia si possa ancora vedere un po’ di movimento di persone, di merci e di economia”, ha concluso Sadikin al Vertice B20.
Prima di diventare Ministro della Sanità indonesiano, Sadikin ha lavorato in posizioni di alto livello presso Bank Bali, Bank Mandiri, ABN AMRO Bank Indonesia, PT Bank Danamon e IBM.
“Un lasciapassare sanitario basato esclusivamente sullo stato vaccinale individuale può aumentare il rischio di diffusione delle malattie” – Organizzazione Mondiale della Sanità, agosto 2021
Nell’agosto del 2021, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato una guida di 99 pagine sull’implementazione della documentazione digitale dei certificati COVID-19, alias passaporti vaccinali, affermando che “un pass sanitario basato esclusivamente sullo stato vaccinale individuale può aumentare il rischio di diffusione delle malattie”.
Questo perché non è mai stato dimostrato che i “vaccini” COVID-19 prevengano la trasmissione o l’infezione, e recentemente è emerso al Parlamento europeo che Pfizer non ha mai testato il suo prodotto per bloccare la trasmissione.
La Corte Costituzionale italiana obbedirà a questa direttiva
Ecco come tentare una difesa:
Il 29 novembre 2022 la Corte Costituzionale si pronuncerà in merito alle norme che hanno imposto gli obblighi vaccinali relativi al Covid 19.
Dopo più di due anni la Consulta si esprimerà su una situazione diventata ormai insostenibile e paradossale: un obbligo vaccinale, su cui gravano rilevanti evidenze di illegittimità, ancora previsto per alcune categoriedi lavoratori.
A fronte di una norma motivata dallo scopo di “impedire la malattia e assicurare condizioni di sicurezza in ambito sanitario”, infatti, l’obbligo vaccinale non soddisferebbe affatto alcuno di tali requisiti, sia in riferimento alla salute pubblica (immunizzazione) come affermato dagli stessi report degli istituti di vigilanza europei ed internazionali (AIFA, Euromomo, Eudravigilance, ecc.), sia del singolo cittadino obbligato a un farmaco coperto da segreto “militare” sconosciuto nei componenti quanto, per ammissione delle stesse case produttrici, negli “effetti a lungo e medio termine – mentre si sa che nel breve termine hanno già causato migliaia di decessi ed eventi avversi gravi;” (Trib. di Firenze, Sec. Sez. Civile, n. 7360/2022).
All’unisono, in ambito giuridico è parere di diversi illustri costituzionalisti la violazione di numerosi articoli della nostra Costituzione: in particolare almeno otto: artt. 1, 2, 3, 4, 32, 33, 34, 41, in netto contrasto con i diritti fondamentali della persona sanciti anche dai trattati internazionali puntualmente ratificati dal nostro paese.
L’introduzione del green pass, nella forma imposta dal governo italiano, diversamente da quanto previsto dalla normativa UE (anch’essa discutibile), ha reso ulteriormente più evidente la significativa compressione di diversi diritti inviolabili come quello della libera circolazione e del lavoro.
Nell’Ordinanza del Tribunale di Catania, Giudice del Lavoro del 14.03.2022, si legge: “Non appare pleonastico ricordare che il diritto al lavoro costituisca una delle principali prerogative dell’individuo, su cui si radica l’ordinamento italiano, che trova protezione nell’ambito dei “principi fondamentali” della Carta costituzionale (artt. 1, 4) e che viene tutelato, non solo in quanto strumento attraverso cui ciascuno può sviluppare la propria personalità (art. 2), potendo così concorrere al progresso materiale e spirituale della società (art. 4), ma innanzitutto perché costituisce il mezzo per assicurare alla persona e al rispettivo nucleo familiare, attraverso la giusta retribuzione, il diritto fondamentale di vivere un’esistenza libera e dignitosa (art. 36 Cost.)”.
Qualora la decisione della Corte Costituzionale tentasse di salvaguardare giuridicamente l’azione politica dei governi Conte e Draghi durante il periodo della cosiddetta “pandemia covid”, attraverso il sostegno della legittimità costituzionale di tutti gli atti amministrativi emanati per limitare le libertà fondamentali e per impedire ai cittadini danneggiati di attivare le possibili azioni risarcitorie nei confronti dello Stato, oltre all’evidente legittimazione di un sopruso inaccettabile, aprirebbe un pericoloso precedente giuridico atto a legittimare qualsivoglia “stato d’emergenza”, in frode al dettato costituzionale e funzionale a dare il via libera a generalizzate, gravissime e illiberali limitazioni della vita dei singoli e della collettività intera, cosi come d’altronde tristemente già avvenuto.
E’ invece auspicabile che la Corte Costituzionale, con la sua sentenza, ponga finead un lungo susseguirsi di ripetute, gravi violazioni di cui alcune ancora incomprensibilmente in vigore pur in assenza di condizioni che ne giustifichino l’applicazione.
Che prenda atto degli effetti avversi riconosciuti in connessione alle terapie vaccinali, spesso irreversibili, come riportato dallo stesso Istituto Superiore della Sanità (dati anch’essi sottostimati visto l’attivazione della sola vigilanza passiva), nonché degli inconoscibili effetti a medio e lungo termine originati dalla totale assenza di ogni preventiva e necessaria sperimentazione farmacologica dei prodotti utilizzati.
Alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate dal dirigente della Pfizer in audizione presso il Parlamento Europeo, circa la mancata esecuzione da parte dell’azienda farmaceutica delle sperimentazioni necessarie alla messa in commercio di tale farmaco, appare oltremodo inaccettabile, oltre che politicamente e socialmente immorale, per uno Stato che osa dichiararsi Civile, usare in deroga a qualsiasi criterio di prudenza e precauzione, con azioni palesemente coercetive, i propri cittadini come cavie da laboratorio a tutto vantaggio di industrie farmaceutiche private protette, con contratti truffaldini e omertosi, da ogni possibile azione penale e civile.
In tale situazione di estrema incertezza dei cittadini e profonda, inaccettabile ambiguità dimostrata dalle istituzioni statali nazionali ed europee, dalle industrie farmaceutiche, nonché da una certa parte del mondo scientifico riconosciuto,
AUSPICHIAMO
al fine di ripristinare un minimo di fiducia verso le istituzioni e l’ordinamento giuridico fondamento imprescindibile di uno Stato, una doverosa presa di posizione netta e limpida da parte della Corte Costituzionale, senza alcuna ambiguità interpretativa, per ripristinare il diritto inderogabile alla libertà di cura e riaffermare quella inviolabilità del corpo, sancita in ben note Dichiarazioni internazionali, a cui lo Stato italiano non dovrà mai più venir meno.
Documento da inviare alla corte costituzionale
1.000.000 DI PEC !
ALLA CORTE COSTITUZIONALE !!!
Invito tutte le Cittadine e tutti i Cittadini italiani, a inviare una PEC alla CORTE COSTITUZIONALE che in NOVEMBRE emetterà sentenza sull’obbligo vaccinale.
L’indirizzo PEC della Corte e’:
segreteria.generale@pec.cortecostituzionale.it
OGGETTO: Esposto all’eccellentissima Corte Costituzionale Italiana: antiscientificita’ e incostituzionalità della “vaccinazione” obbligatoria COVID-19.
Il/La sottoscritto/a___ (nome e cognome), Cittadino/a della Repubblica Italiana e’ consapevole che ai sensi della Costituzione Italiana non può rivolgersi direttamente all’eccellentissima Corte Costituzionale per presentare l’esposto in oggetto.
Tuttavia, e’ ALTRETTANTO CONSAPEVOLE della gravità, della drammaticita’ del momento storico che l’Italia sta vivendo, poiche’ ogni giorno da più di 2 anni,
-sono compressi,
-sono calpestati,
-sono ignorati,
i diritti costituzionali e i diritti inviolabili dell’Umanità, della Cittadinanza e dei Lavoratori.
Con piena fiducia, AFFIDA a codesta Eccellentissima Corte il presente esposto, dichiarando che:
-condivide in toto il contenuto medico-scientifico dell’allegato “Rapporto sulla campagna vaccinale e sulla gestione della COVID-19” della Società Italiana di Medicina (link https://societaitalianamedicina.it/);
-ritiene l’obbligo vaccinale in oggetto incostituzionale, visti gli articoli 1, 2, 3, 4, 32, 36 Cost. e viste le numerose ordinanze di remissione alla Corte Costituzionale dei decreti legge che impongono i trattamenti iniettivi anti Sars-CoV2 per l’esercizio da parte dei Cittadini di diritti e liberta’ fondamentali;
– fara’ tutto ciò che gli/le e’ possibile in punto di diritto per garantire il TOTALE RISPETTO della Costituzione della Repubblica Italiana.
IN FEDE
Si alleghera’ alla PEC il documento redatto dai medici italiani che trovate sotto, comunque disponibile al seguente link:
https://societaitalianamedicina.it/
Chi di voi non avesse una PEC, può firmare in calce alla PEC di un vostro conoscente: in questo caso però, affinché la vostra firma abbia valore, dovete allegare alla PEC anche la copia di un vostro documento di riconoscimento valido (passaporto, carta d’identità, patente).
DIFFONDIAMO IL PIU’ POSSIBILE!
_______________________________________________________________________________
https://societaitalianamedicina.it/richiesta-congiunta-per-il-ritiro-dei-vaccini-covid/
Richiesta congiunta per il ritiro dei vaccini COVID
Azione rivolta a sanitari e non sanitari
PER SANITARI:
Chiediamo a tutti i Sanitari di compilare questa scheda e inviarla agli indirizzi identificati per chiedere il ritiro dei vaccini COVID alla luce dei dati di sorveglianza AIFA, dei dati di farmacovigilanza italiani sottostimati rispetto a quelli americani, delle informazioni dichiarate dall’EMA sui dati forniti dall’azienda Pfizer per gli eccipienti genotossici e per la mancanza di dati sulla genotossicità e cancerogenesità dei suddetti prodotti.
PER NON SANITARI:
Chi non è Sanitario deve togliere la frase virgolettata qui sotto che lo identificherebbe erroneamente come tale: “In relazione all’attività svolta di corretta informazione, appropriata prescrizione e somministrazione a cui noi sanitari/operatori in ambito sanitario siamo tenuti ad attenerci a garanzia della sicurezza per i pazienti”
Inoltre possono essere aggiunti indirizzi dei propri ordini professionali o altre figure governative o di istituzioni sanitarie.
Questa azione congiunta, tra gli indirizzi è presente anche quello della segreteria della Corte Costituzionale, dovrà essere svolta entro il 29 Novembre in occasione della scelta della Consulta sull’ammissibilità dell’obbligo vaccinale.
Ringraziamo per questo contributo vari farmacisti italiani impegnati nel far emergere le note di illegalità a cui il personale di ogni grado, e settore coinvolto, è soggetto se continua a non rispettare le normative vigenti in questo caso specifico sull’AIC: Autorizzazione all’Immissione in Commercio.
Mail corte costituzionale – cancelleria@pec.cortecostituzionale.it
queste per conoscenza:
Mail Corte di Cassazione – pec: prot.cassazione@giustiziacert.it ;
per comunicazioni alle varie sezioni:
Cortedicassazione@giustizia.it ; Indirizzo: Palazzo di giustizia – Piazza Cavour 00193 Roma
Mail Prefettura: protocollo.prefca@pec.interno.it ;
Gabinetto del Prefetto:
gabinetto.prefca@pec.interno.it
Presidenza Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi
Piazza Colonna 370 – 00187 Roma
PEC: presidente@pec.governo.it
Presidenza RAS:
PEC: presidenza@pec.regione.sardegna.it
Il 29 novembre 2022 la Corte Costituzionale si pronuncerà in merito agli obblighi vaccinali relativi al covid 19. Dopo più di due anni la Consulta si esprimerà su una situazione diventata ormai
insostenibile:
L’obbligo vaccinale violerebbe almeno otto articoli della Costituzione (1, 2, 3, 4, 32, 33, 34, 41);
L’introduzione del green pass in tanti aspetti della vita libertà dei cittadini
Epoch prevede lo stesso pericolo per tutto l’Occidente:
“Siamo sull’orlo della vaccinazione obbligatoria?”
Barbara Loee Fisher
La Lancet Commission, composta da élite pro-vaccini e burattini di Big Pharma, ha chiarito cosa vogliono che accada qui negli Stati Uniti e in altri paesi in cui le persone hanno diritti individuali. È proprio qui, visibile a tutti, nessuno potrà dire di non averci avvertito.
LA STORIA A COLPO D’OCCHIO
- Le conseguenze delle distruttive politiche federali di risposta al COVID sulla salute mentale, lo sviluppo del bambino e la stabilità economica della nostra nazione sono ancora in fase di valutazione
- Nell’ottobre 2022, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno nuovamente prorogato la dichiarazione di emergenza sanitaria pubblica pandemica COVID, questa volta fino all’11 gennaio 2023
- Le iniezioni di mRNA COVID sono associate a molti brutti effetti collaterali, specialmente quelli che compromettono il sangue e il cuore e possono causare la morte
- Con l’immunità indotta dal vaccino fuori dal tavolo e le reazioni avverse al vaccino viste come una buona cosa, entro la fine di ottobre 2022 la campagna globale di vaccinazione di massa aveva convinto circa il 70% della popolazione mondiale a ricevere almeno un’iniezione di COVID
- The Lancet ha pubblicato un rapporto nel settembre 2022 intitolato “La Commissione Lancet sulle lezioni per il futuro dalla pandemia di COVID-19”; richiede un riorientamento della “prosocialità” in modo che le popolazioni globali possano essere controllate da un’autorità centrale, specialmente durante le risposte alla pandemia globale
- Se lo stato può etichettare, rintracciare e costringere gli individui contro la loro volontà a ricevere iniezioni di sostanze biologiche di tossicità nota e sconosciuta oggi, allora non ci saranno limiti alle libertà individuali che lo stato può togliere in nome del bene superiore domani
La mattina in cui l’uragano Ian ha colpito la costa del sud-ovest della Florida, le immagini drammatiche della pura potenza di Madre Natura che ha fatto saltare in aria le strutture costruite da mani umane e le ha trascinate in mare erano incredibili. 1 Dopo ore e ore di vento, pioggia e una catastrofica ondata di acqua che ha lasciato dietro di sé una scia di distruzione, ho pensato a quanto fosse molto diverso questo disastro naturale rispetto a quello scatenatosi nel mondo nel 2020 che ha lasciato anche una scia di distruzione sulla sua scia.
Due disastri, uno un disastro naturale definito legalmente un “atto di Dio” e l’altro un disastro che, tre anni dopo, la gente si chiede ancora: è stato naturale o provocato dall’uomo? 2 , 3
Indipendentemente dal fatto che il virus SARS-CoV-2 sia saltato fuori spontaneamente da un pipistrello ed è entrato in un essere umano 4 o sia stato creato da scienziati in un laboratorio di rischio biologico, 5 , 6 , 7 una cosa è chiara: la risposta caotica degli esperti incaricati è stato un disastro in sé. 8
E le persone, le cui vite sono state colpite da quel caos, hanno sperimentato lo stesso tipo di shock improvviso, paura, 9 disorientamento, isolamento e impotenza che molte persone, che vivono un uragano, uno tsunami, un tornado, un terremoto o un incendio, provano quando accade l’imprevisto. .
Le politiche sanitarie pubbliche pandemiche hanno generato paura e instabilità
Nel mezzo di questo uragano, mi sono ritrovato a pensare al motivo per cui la paura dell’ignoto 10 causata da questa emergenza fosse così familiare.
Era familiare perché avevamo appena sperimentato la paura dell’ignoto nell’inverno del 2020, 11 quando i funzionari della sanità pubblica ci avevano detto che un coronavirus stranamente mutato era in circolazione e ci avrebbe ucciso se non ci fossimo nascosti nelle nostre case, indossare un panno sul viso, interrompere il contatto fisico con la nostra famiglia e i nostri amici, tenere i nostri figli fuori dalla scuola e smettere di tagliarci i capelli o andare in chiesa, fare esercizio in palestra, entrare in ristoranti o in certi negozi, e stare bene con il il governo ha etichettato molti lavoratori e imprese private come “non essenziali”, il che ha bloccato la nostra economia e ha minacciato di far precipitare le famiglie nella bancarotta. 12 , 13 , 14
Le persone in Florida che si trovavano di fronte a questa vera e propria emergenza di pericolo di vita si sono trovate improvvisamente a dover fare appello a riserve emotive e fisiche già esaurite dall’aver recentemente attraversato un’altra emergenza, in cui alcuni hanno perso la salute o i loro cari a causa del virus mutante, o sono stati feriti da disabilitando le reazioni al vaccino COVID, mentre altri hanno perso il lavoro, la casa o l’attività durante il blocco del 2020 che, per fortuna, è stato interrotto in Florida rispetto a molti altri stati.
Le conseguenze delle distruttive politiche federali di risposta al COVID sulla salute mentale, lo sviluppo del bambino e la stabilità economica della nostra nazione sono ancora in fase di valutazione. 15 , 16 , 17 , 18 , 19 , 20 , 21
Due disastri: uno naturale e uno che il mondo stenta ancora a definire. Dopo l’uragano Ian, in Florida sono in corso molte analisi da parte di coloro il cui compito è prepararsi e rispondere agli uragani. 22 Secondo la maggior parte dei resoconti, si tratta di un’analisi onesta di funzionari statali che lavorano duramente per aiutare le persone ad affrontare ciò che è accaduto piuttosto che politicizzare ciò che è accaduto. 23 , 24 , 25
Ci fa vivere nella paura di vendere il vaccino COVID
Il mese scorso, i Centri statunitensi per il controllo delle malattie hanno nuovamente prorogato la dichiarazione di emergenza sanitaria pubblica per la pandemia di COVID, questa volta fino all’11 gennaio 2023.26
Per giustificare il fatto che continuiamo a vivere nella paura, 27 , 28 funzionari sanitari federali avvertono minacciosamente che un “twindemic” di un ceppo mutante del virus SARS-CoV-2 più trasmissibile, combinato con una stagione influenzale particolarmente negativa, è pronto a rendere più di noi molto malato questo autunno e inverno se non riceviamo tutti un vaccino COVID e un vaccino antinfluenzale contemporaneamente. 29 , 30
Un medico governativo di alto rango ha detto con la faccia seria: “Credo davvero che questo sia il motivo per cui Dio ci ha dato due braccia: una per il vaccino antinfluenzale e l’altra per il vaccino COVID”. 31
Ma gli americani si sono stancati del porno virale e, mentre la maggior parte degli americani ha ricevuto almeno un’iniezione di COVID, i sondaggi mostrano che solo il 14% dei bambini sotto i cinque anni ne ha ricevuto uno. 32 , 33 , 34 Ci sono segni che gli americani stiano mettendo in discussione il numero in continua evoluzione di iniezioni di richiamo COVID pubblicizzate in modo aggressivo da Big Pharma e funzionari governativi, che stanno cercando di convincerci che avremo bisogno di un’iniezione COVID ogni singolo anno. 35 , 36 , 37 , 38
In questa campagna di marketing molto redditizia, i due produttori di vaccini mRNA COVID, Pfizer e Moderna, hanno incassato 50 miliardi di dollari solo nel 2021 e nel 2022, con la promessa di altri miliardi di profitti negli anni a venire. 39 , 40 , 41 , 42
Un virus mutato, un biologico reattivo che non è un vaccino
Queste due compagnie farmaceutiche stanno vendendo un prodotto biologico disgregatore cellulare che si chiama vaccino, ma che non assomiglia in alcun modo a nessun altro vaccino che sia mai stato iniettato nell’uomo per combattere teoricamente un coronavirus stranamente mutato, che agisce come nessun altro virus che abbia mai umani infetti.
L’mRNA biologico è stato descritto come “trasformare il corpo in una macchina per la produzione di vaccini”, 43 mentre uno scienziato spiega che il virus SARS-CoV-2 in rapida mutazione è “essenzialmente un’evoluzione virale sotto steroidi”. 44
Tuttavia, nessuno responsabile della risposta alla pandemia COVID sembra sapere esattamente da dove provenga questo virus sotto steroidi o esattamente che tipo di danno esso – o i componenti geneticamente modificati del prodotto mRNA – stiano facendo all’integrità biologica delle popolazioni umane . 45 , 46 , 47 , 48 , 49 , 50 , 51 , 52 , 53
I vaccini mRNA COVID sono associati a molti brutti effetti collaterali, specialmente quelli che compromettono il sangue e il cuore e possono causare la morte. 54 , 55 Online è stato soprannominato il “colpo di coagulo”, 56 , 57 anche se i proprietari di piattaforme di social media cercano di chiudere tutte le conversazioni sulle gravi reazioni al vaccino COVID riportate online, 58 , 59 , 60 , 61 , 62 nel letteratura medica, 63 e allo US Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS). 64 , 65
Ci sono stati più di 1,3 milioni di eventi avversi segnalati al VAERS dopo le vaccinazioni mRNA COVID, inclusi danni al cuore, al cervello e al sistema immunitario e morte. Questi 1,3 milioni di segnalazioni rappresentano più della metà di tutte le reazioni ai vaccini segnalate per tutti i vaccini da quando il VAERS è diventato operativo nel 1990 ai sensi del National Childhood Vaccine Injury Act del 1986, 66 mentre meno dell’1% di tutte le reazioni ai vaccini sono segnalate al VAERS. 67
Il vaccino mRNA COVID è il più reattivo mai distribuito negli Stati Uniti all’intera popolazione.
Reazioni “buone” anche quando il colpo non previene l’infezione
Tuttavia, non appena i prodotti mRNA COVID sono stati rilasciati nel dicembre 2020 con un’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA), i funzionari della sanità pubblica hanno detto alle persone di celebrare i sintomi di reazione avversa, cercando di convincerli che quei sintomi di reazione significano che il vaccino sta facendo il suo lavoro e impedirebbe loro di ammalarsi di COVID. 68
Nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. 69 Quella menzogna non solo ha convinto le persone ad accettare le reazioni al vaccino COVID come normali e una buona cosa, ma ha convinto i medici a liquidare le lesioni e i decessi correlati al vaccino COVID solo come una “coincidenza”. 70 , 71
Il che ci porta forse al più grande elefante nella stanza, ed è così palesemente che le persone sono state mentite fin dall’inizio su quanto sarebbero stati efficaci i vaccini mRNA COVID, poiché i funzionari del governo hanno permesso alle persone di credere che farsi vaccinare li avrebbe protetti da essere infettati dal nuovo coronavirus e trasmetterlo ad altri, quando questo non era mai vero.
In effetti, era così falso che, nel 2021, i funzionari del CDC hanno cambiato la secolare definizione di vaccino da “prodotto che stimola il sistema immunitario di una persona a produrre immunità a una malattia specifica” a “una preparazione che viene utilizzata per stimolare la risposta immunitaria del corpo contro le malattie”, e convinsero il Merriam Webster Dictionary a fare lo stesso. 72 , 73 , 74
Questo perché la FDA richiedeva solo alle aziende farmaceutiche di dimostrare che il vaccino COVID aveva almeno il 50% di efficacia nel prevenire i sintomi gravi della malattia COVID, piuttosto che prevenire l’infezione. 75
C’è una differenza tra un prodotto che produce immunità che previene l’infezione e uno che stimola una risposta immunitaria ma non previene l’infezione, soprattutto quando si può essere infettati dal coronavirus e non mostrare sintomi.
Con l’immunità indotta dal vaccino fuori dal tavolo e le reazioni avverse al vaccino viste come una buona cosa, entro la fine di ottobre 2022, la campagna globale di vaccinazione di massa aveva convinto circa il 70% della popolazione mondiale a ricevere almeno un’iniezione di COVID. 76
L’OMS a capo della campagna globale di marketing del vaccino COVID
La forza vendita per la campagna di marketing del vaccino COVID di Big Pharma ha sede presso l’Organizzazione mondiale della sanità delle Nazioni Unite, 77 , 78 , 79 con uffici satellite de facto in agenzie governative come National Institutes of Health (NIH), Gavi Alliance, Bill e Melinda Gates Foundation, World Economic Forum, importanti università e istituzioni finanziarie e di altro tipo ideologicamente e politicamente impegnate a imporre “The Great Reset” a tutti i paesi. 80
Secondo Klaus Schwab, che nel 1971 fondò una “organizzazione internazionale per la cooperazione pubblico-privata” chiamata World Economic Forum, il mondo è nel mezzo della “Quarta rivoluzione industriale”, che è “caratterizzata da una gamma di nuove tecnologie che stanno fondendo i mondi fisico, digitale e biologico, influenzando tutte le discipline, le economie e le industrie e persino sfidando le idee su cosa significhi essere umani”. 81
Nel giugno 2020, Schwab ha proclamato: “Ora è il momento di un grande ripristino” perché, ha affermato, affinché il mondo possa rispondere efficacemente alla pandemia di COVID-19, i governi “devono agire rapidamente per rinnovare tutti gli aspetti delle nostre società e economie, dall’istruzione ai contratti sociali e alle condizioni di lavoro”. 82
Lancet Commission pubblica il manifesto “Lessons Learned” sul COVID
Nel settembre 2022, la rivista medica un tempo rispettata, The Lancet, ha pubblicato un rapporto di 56 pagine intitolato “La Commissione Lancet sulle lezioni per il futuro dalla pandemia di COVID-19”. 87
La prima grande bandiera rossa nel rapporto è il lungo elenco di conflitti di interessi finanziari che gli autori hanno con le compagnie farmaceutiche; agenzie sanitarie governative; le Nazioni Unite e la sua agenzia di sanità pubblica, l’Organizzazione mondiale della sanità; Bill e Melinda Gates Foundation, Rockefeller Foundation e altre istituzioni che finanziano o conducono ricerca e sviluppo sui vaccini e promuovono l’uso obbligatorio dei vaccini.
Un tempo di proprietà familiare, The Lancet è ora di proprietà del conglomerato editoriale Elsevier e sono state sollevate preoccupazioni sull’indipendenza editoriale, alla luce dei legami degli investitori con le principali società bancarie, farmaceutiche e biotecnologiche. Una critica al rapporto della Lancet Commission è stata scritta da un medico della sanità pubblica, che in precedenza aveva chiamato la rivista nel luglio 2022 per aver pubblicato quella che ha descritto come “un’opinione debolmente provata che sostiene il fascismo medico”. 88
Quell’opinione, scritta da noti sostenitori della vaccinazione obbligatoria, richiedeva una rigorosa applicazione dei mandati del vaccino COVID negli Stati Uniti e la perdita del lavoro e dell’istruzione scolastica per coloro che rifiutano di conformarsi. 89
La Lancet Commission è stata originariamente riunita nell’estate del 2020 come gruppo internazionale di “esperti” globali, principalmente medici e professori di prestigiose università, incaricati di affrontare la pandemia di COVID. Uno dei loro primi compiti è stato indagare sulle origini del virus SARS-CoV-2, uno sforzo che hanno rapidamente abbandonato a causa di ciò che gli autori hanno descritto come “discussione pubblica controversa” e “attacchi e pressioni senza precedenti” sui membri della Commissione.
Lasciando sul tavolo quella scomoda domanda “da dove viene il virus”, la Commissione Lancet ha continuato a pubblicare un manifesto politico autocelebrativo che non riesce ad analizzare onestamente cosa è andato storto nella risposta globale alla pandemia di COVID e, invece, chiede fondamentalmente fare più o meno lo stesso più velocemente in futuro.
In una straordinaria dimostrazione di arroganza e pregiudizi ideologici, i membri della Commissione si allontanano dalle loro aree di competenza e invitano i governi a svalutare i diritti individuali e ad adottare un orientamento collettivista che costringa gli individui a rispettare le politiche e le leggi sanitarie multilaterali adottate dalle Nazioni Unite.
Hanno detto: “tutti i governi, i regolatori e le istituzioni devono essere riorientati verso la società nel suo insieme piuttosto che verso l’interesse degli individui – un concetto che i Commissari chiamano prosocialità”.
Attacchi ai legislatori statunitensi, critici dei fallimenti nella risposta alla pandemia
Questo riorientamento della “prosocialità” richiederebbe, ovviamente, che molto più denaro e potere vengano dati alle Nazioni Unite e all’Organizzazione mondiale della sanità in modo che le popolazioni globali possano essere controllate da un’autorità centrale, specialmente durante le risposte globali alla pandemia.
Difendendo il loro slogan “nessuno è al sicuro finché tutti non sono al sicuro”, che affermano “non è mera retorica, o una verità morale, ma una realtà epidemiologica”, attaccano ferocemente i legislatori statunitensi per essere colpevoli di “aver trascurato le prove scientifiche e rischiato inutilmente vive al fine di mantenere aperta l’economia” e per promuovere “retorica anti-scientifica e disinformazione su COVID 19”.
Rifiutando di riconoscere le legittime preoccupazioni del pubblico riguardo alle politiche autoritarie di risposta al COVID che hanno portato a un caos sociale ed economico catastrofico e danni alla salute mentale e fisica delle popolazioni di bambini e adulti, la Commissione lamenta che l’Organizzazione mondiale della sanità e la maggior parte dei governi non si siano mossi abbastanza velocemente per testare , identificare e isolare gli infetti mettendo contemporaneamente tutte le persone in maschera e rinchiudendole nelle loro case – per molto, molto tempo.
Non esiste un’analisi critica dei test COVID difettosi che non hanno funzionato; 90 , 91 o false stime di morte per COVID che non sono riuscite a distinguere tra morte per COVID e morte per COVID; 92 , 93 , 94 , 95 , 96 o protocolli di trattamento COVID inefficaci negli ospedali che hanno reso le persone malate o le hanno uccise quando sono state posizionate in modo inappropriato sui ventilatori. 97 , 98 , 99
Pur elogiando le “partenariati pubblico-privato” che hanno accelerato lo sviluppo dei vaccini COVID come un “trionfo”, la Commissione Lancet utilizza come arma la fallita risposta alla pandemia COVID attribuendo la maggior parte della colpa per le morti correlate a COVID – avete indovinato – quelle indipendenti pensatori che la forza vendita di Pharma chiama “anti-vaxxer”.
Infuriati dal fatto che molte persone negli Stati Uniti e in Europa abbiano messo in dubbio la competenza dei funzionari della sanità pubblica e sfidato i loro ordini di mascherarsi, isolarsi per mesi e fare il vaccino contro il COVID, gli autori della Lancet Commission hanno affermato che gli anti-vaxxer – che secondo Il Webster’s Dictionary include ora chiunque si opponga alla vaccinazione obbligatoria 100 — ha causato una “epidemia di disinformazione e disinformazione” che ha favorito la “scarsa fiducia del pubblico” nei funzionari governativi e ha convinto milioni di persone a scendere ripetutamente in piazza nel Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Italia, Francia, Germania, Austria, Danimarca, Svezia, Finlandia, Grecia, Svizzera, Canada, Australia, Bulgaria, Serbia, Polonia, Romania e altre nazioni nel 2020 e nel 2021 per protestare contro blocchi e passaporti vaccinali. 101 ,102 , 103
Incolpare le morti sul “movimento anti-vaccino”, i diritti individuali
Hanno affermato che “la propaganda anti-vaccino nelle Americhe” ha indotto “decine di milioni di persone a rifiutare i vaccini e centinaia di migliaia a perdere inutilmente la vita”.
Ossessionati dalla mancanza di “solidarietà” tra i governi per costringere tutti ovunque a marciare al ritmo dello stesso tamburo, esprimono un odio speciale per quello che descrivono come “il movimento anti-vaccino ostile e coordinato che ha diffuso informazioni pericolose e false su i rischi per la salute dei vaccini e ha fatto una campagna contro i mandati sui vaccini.
Salendo su un cavallo molto alto, i membri della Lancet Commission hanno messo nello stesso paniere “negazionisti del cambiamento climatico” e “genitori che rifiutano o ritardano le vaccinazioni infantili di routine”. Condannano ripetutamente i leader politici e i media digitali per la “diffusione deliberata di disinformazione e disinformazione… che alimenta la sfiducia nei funzionari sanitari e promuove l’idea che le opinioni individuali abbiano lo stesso peso delle migliori prove scientifiche disponibili”.
Hanno chiesto l’applicazione della “scienza comportamentale” per convincere le persone a impegnarsi nella “prosocialità” che porta a “comportamenti ottimali per il controllo della pandemia”, sottolineando che le persone che vivono in società con norme sociali “rigide” o collettiviste seguono molto meglio gli ordini di salute pubblica rispetto alle persone che vivono in società con norme sociali “libere” o individualiste che difendono la libertà di scelta individuale.
Affermano che le future pandemie sarebbero molto più facili da gestire se tutti nel mondo potessero essere imbavagliati e rinchiusi ogni volta che i funzionari sanitari del governo sventolano la bandiera utilitaristica per “il bene superiore” e chiedono che salutiamo in modo intelligente e ci rimbocchiamo le maniche.
La loro diatriba contro le società che consentono agli individui di esercitare la libertà di pensiero, parola, coscienza e autonomia sarebbe divertente se non fossero così terribilmente seri su ciò che vogliono che si faccia al riguardo.
Sebbene ci siano state alcune manifestazioni pubbliche qui negli Stati Uniti, non sono state così grandi come nei paesi senza una Costituzione che garantisca un equilibrio di potere tra governo locale, statale e federale. Gli americani hanno interrotto i mandati del vaccino COVID nel 2021 e nel 2022 perché i legislatori statali, che emanano leggi sulla salute pubblica, hanno esaminato la scienza, ascoltato le preoccupazioni dei loro elettori e si sono rifiutati di imporre il vaccino. 104
Sebbene diversi governatori e sindaci delle città degli Stati Uniti abbiano emesso ordini esecutivi che impongono il vaccino COVID e il governo federale ha tentato di imporre il vaccino per tutti i dipendenti e gli appaltatori federali, quest’anno nessun legislatore statale ha votato per imporre il vaccino. 105
Il portale online NVIC Advocacy, lanciato nel 2010 per aiutare i cittadini di ogni stato a difendere i diritti di consenso informato sui vaccini e le esenzioni nelle leggi sulla salute pubblica, ha avuto molto a che fare con il trattenere i mandati e i passaporti del vaccino COVID negli Stati Uniti quando le popolazioni in altri paesi con politica centralizzata il controllo non poteva. 106
L’élite della sanità pubblica vuole che gli Stati Uniti diventino una società collettivista
Non ci vuole un dottorato di ricerca in scienze politiche per capire che ciò che l’élite della sanità pubblica chiede richiederebbe agli americani di rifiutare i valori culturali, le credenze e la struttura governativa delineati nella Costituzione degli Stati Uniti, che fornisce controlli ed equilibri decentralizzati sul potere politico e garantisce agli individui i diritti naturali dati da Dio che limitano il potere del governo. 107 , 108
L’impero della sanità pubblica si basa sull’appropriazione di un potere centralizzato che può essere esercitato senza responsabilità.
Questo è il motivo per cui la Commissione Lancet chiede che gli Stati Uniti d’America “riorientino” verso una società collettivista, il che richiederebbe di togliere potere ai governi locali e statali in modo che solo il governo federale – in “solidarietà” con le Nazioni Unite, ovviamente – abbia il potere l’autorità di emanare leggi sulla salute pubblica e di dire ai cittadini cosa pensare, credere e fare con i loro corpi e con i corpi dei loro figli.
Ad accompagnare il rapporto della Lancet Commission c’era un editoriale di Lancet intitolato “COVID-19: the case for prosociality”. E se fai una ricerca su Google usando le parole “prosocialità e comunismo”, quello che trovi in cima è un articolo pubblicato su Frontiers in Psychology nel settembre 2022 intitolato “Come vengono mantenuti i comportamenti prosociali in Cina: il rapporto tra autorità comunista e prosocialità”. 109
Gli autori notano come il comportamento prosociale sia associato al credo religioso e sostengono che l’autorità comunista esercitata dal Partito Comunista Cinese al governo abbia un effetto positivo sulla promozione di comportamenti prosociali in una società laica e atea. Dicono che gli studi dimostrano che “le funzioni psicologiche degli dei e dei governi sono intercambiabili”.
Grazie, Lancet Commission, per aver reso così chiari gli obiettivi politici dell’Impero della sanità pubblica.
Vaccinazione obbligatoria: la punta della lancia nelle guerre culturali
Ho detto per molti anni che la vaccinazione obbligatoria è la punta di lancia nelle guerre culturali che si svolgono in questo paese e in altri nel 21° secolo. Perché se lo stato può etichettare, rintracciare e costringere gli individui contro la loro volontà a ricevere iniezioni biologiche di tossicità nota e sconosciuta oggi, allora non ci saranno limiti alle libertà individuali che lo stato può togliere in nome del bene superiore domani .
Sii quello che non deve mai dire che non hai fatto oggi quello che avresti potuto fare per cambiare domani. È la tua salute, la tua famiglia, la tua scelta. E la nostra missione continua: nessuna vaccinazione forzata, non in America.
Risorse dove puoi saperne di più:
- Portale di advocacy NVIC : diventa un utente registrato di questa esclusiva rete di comunicazioni online gratuita che ti collega elettronicamente direttamente con i tuoi legislatori e ti invia tramite e-mail avvisi di azione con punti di discussione in modo da poter essere un efficace sostenitore della scelta del vaccino nel tuo stato.
Puoi usarlo per informare i tuoi legislatori sul motivo per cui è necessario proteggere le esenzioni dai vaccini e il tuo diritto legale di prendere decisioni volontarie sui vaccini per te e i tuoi figli.
- Ask 8 Vaccine Information Kiosk — Scarica opuscoli e rapporti sulla vaccinazione e su come riconoscere i sintomi di reazione al vaccino, oltre a poster e badge web che puoi condividere con la tua famiglia e i tuoi amici. Accedi alla “Guida alla riforma della politica e della legge sui vaccini” illustrata e con riferimenti completi per istruire il tuo legislatore quando difendi i diritti di consenso informato sui vaccini.
- Legge statale e requisiti sui vaccini : puoi facilmente ottenere le attuali politiche e leggi sui vaccini del tuo stato qui.
- Segnalazione delle reazioni ai vaccini : cerca e leggi le descrizioni delle segnalazioni delle reazioni ai vaccini fatte al sistema federale di segnalazione degli eventi avversi ai vaccini (VAERS). Fai un rapporto sulla reazione al vaccino a NVIC.
- Cry for Vaccine Freedom Wall – Leggi storie di vita reale di persone che sono state minacciate, vittime di bullismo e sanzionate per aver tentato di prendere decisioni volontarie sulla vaccinazione per se stesse o per i loro figli minorenni. Pubblica la tua esperienza.
- Guida all’influenza e ai vaccini antinfluenzali — Questa “Mini guida all’influenza e ai vaccini antinfluenzali” è un breve riassunto dei fatti sull’influenza e sui vaccini antinfluenzali.
Pubblicato originariamente il 15 novembre 2022 su Mercola.com