Innanzitutto, la City of London, una piccola area di circa un miglio quadrato, fu fondata come rifugio dagli “ebrei” Khazar durante il loro sterminio dalla Khazaria circa 1.000 anni fa, e all’epoca fu chiamata “Londra”. E sì, so che i Romani erano stati lì per primi. La città di Londra, con il Ponte e Harrods, il fish and chips e le persone che guidavano contromano, fu fondata molto più tardi, adottò lo stesso nome e si espanse gradualmente con la popolazione fino a circondare completamente l’enclave ebraica della City of London. Puoi vedere le posizioni e le dimensioni relative dalla mappa. Quando leggete di “The Lord Mayor of London”, non staiteleggendo del capo esecutivo della città, ma del capo esecutivo della City. La City of London Corporation, con i suoi 1.500 metri quadrati proprio nel centro di Londra, possiede ovviamente alcuni immobili molto costosi, oltre a molte altre proprietà sempre nel centro della città, ma questo ammonta a circa solo 10 miliardi di dollari in totale e, come vedremo, è una cifra irrisoria.
La City di Londra è di fatto una città-stato indipendente* situata all’interno della Grande Londra.[1]
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Tuttavia, la sua natura è unica e complessa. Non è così ordinata e pulita come lo è il Vaticano, ad esempio, che è chiaramente un’entità sovrana separata incastonata nella città di Roma. Tuttavia, la City di Londra ha il suo governo e la sua forza di polizia, fa le sue leggi e impone le sue tasse. Ha la sua bandiera, il suo stemma e le sue forze armate cerimoniali. Ho visto un riferimento che afferma che la City ha anche il suo porto. Non sono riuscito a trovare una conferma indipendente di ciò, ma si adatterebbe allo schema e la City ha alcune responsabilità per i porti di Londra, quindi è plausibile. Se fosse vero, sarebbe sorprendente perché significherebbe che la City potrebbe importare prodotti di qualsiasi tipo, tra cui valuta, metalli preziosi, cocaina e anche persone, senza il permesso o persino la conoscenza della dogana e dell’immigrazione del Regno Unito o del governo del Regno Unito.
* L’altro giorno, mentre effettuavo una ricerca, mi sono imbattuto per la prima volta in un avviso in lettere maiuscole che mi diceva “La City di Londra non è uno stato sovrano”, seguito da una piccola valanga di siti web che facevano tutti “verifica dei fatti” e “smentita della disinformazione” per assicurarmi che la City di Londra NON fosse un qualcosa di indipendente. Non c’è quasi segno più certo che siamo su qualcosa di importante di quando 25 siti web ebraici saltano fuori per dirci “Non c’è niente da vedere qui”.
La City è il centro e la base delle industrie bancarie e assicurative mondiali. È la sede della Banca d’Inghilterra (che è stata presumibilmente privatizzata ma è ancora di proprietà dei Rothschild), la sede dei Lloyd’s di Londra,[4]
[5]
e la sede centrale letterale di molte delle principali banche del mondo (alcune delle quali conoscete e molte delle quali non avete mai sentito nominare). Contiene ancora la sede centrale dell’ex Compagnia britannica delle Indie orientali,[6]
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che è sempre stata una società ebraica khazara – fino a quel momento – e i cui archivi sono ancora chiusi al mondo per una buona ragione. La City di Londra è anche la sede del più antico tempio massonico del mondo. I nostri libri di storia ci dicono che le origini dei massoni sono perse nella storia, ma non è proprio così. La Massoneria era un culto ebraico che fu formalizzato nella City nei primi anni del 1700.[9]
Il rapporto giuridico-politico tra la City di Londra e il Regno Unito è un po’ poco chiaro. Da un lato, la City è almeno teoricamente soggetta (o può essere resa soggetta) ad almeno una parte della legislazione britannica, anche se in pratica ciò è accaduto raramente, se non mai, per motivi che descriverò di seguito. D’altro canto, la City è così sovrana che al Re d’Inghilterra stesso è proibito dalle leggi del Regno Unito e della City persino entrare nella City di Londra senza prima ottenere un “invito speciale”, un processo troppo complicato per preoccuparsi di discuterne. La cerimonia di invito non è richiesta dalla legge, ma l’invito stesso sì.[10]
I lettori potrebbero non sapere che le democrazie possono avere dei “sapori”, e la versione britannica è una di queste, con un sapore molto particolare. In questo caso, sul pavimento del Parlamento britannico, proprio di fronte al Presidente della Camera, c’è una sedia speciale.[11]
Pensatela come una specie di trono. La persona che occupa questa sedia è un rappresentante della City di Londra, assistito da sei avvocati. Il suo scopo è monitorare tutti i dibattiti nel Parlamento britannico e analizzare in modo esaustivo e dettagliato tutte le proposte e le bozze di legge per determinare ogni possibile effetto sugli “interessi” o sulle operazioni della City di Londra, e adottare le misure appropriate se tali interessi vengono toccati. Le “misure appropriate” inevitabilmente portano all’uccisione della legge. Ciò non avviene necessariamente con la forza, ma con ciò che potremmo definire “attività di lobbying”, a volte con l’estorsione e spesso semplicemente con un’influenza onnipervasiva sui politici britannici.
Lobbying e/o estorsione
Ci sono molti articoli di giornale disponibili sul tipo e l’entità delle pressioni esercitate dalla City per garantire la conformità del Parlamento del Regno Unito. Il gruppo di servizi finanziari della City spende ben oltre 100 milioni di dollari all’anno per far mangiare, cenare, corrompere e soddisfare sessualmente politici e regolatori del Regno Unito. Un posto dove cenare è l’opulento Guildhall, che persino gli ospiti di alto livello descrivono come “inebriante” a causa del potere assoluto che si respira in quella stanza.
Sono oltre 100 le diverse organizzazioni cittadine e più di 800 le persone impegnate a garantire stabilità, segretezza e uno status esentasse per le attività della città.[12]
[13]
Questi gruppi hanno ripetutamente successo nel ridurre le tasse bancarie e assicurative, risparmiando loro miliardi. Hanno anche avuto un notevole successo nell’uccidere la legislazione proposta per qualsiasi tipo di controllo o sforzo di “controllo” che volesse controllare non solo le attività bancarie, ma anche le società quotate alla Borsa di Londra. Hanno persino ucciso con successo un piano pensionistico destinato ai lavoratori temporanei e sottopagati. Non ho idea di come o perché questa legislazione proposta avrebbe influenzato gli “interessi” della City, ma loro hanno ritenuto che lo facesse, e la legislazione è stata scartata.[14]
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Molti credono che la City ponga i propri interessi al di sopra di quelli della nazione, e naturalmente hanno ragione, come dimostra una lunga serie di tali “vittorie” legislative sul Parlamento. “Per quasi 1.000 anni, la City of London Corporation ha resistito praticamente a ogni tentativo da parte di monarchi, governi o sudditi di frenare la sua vasta ricchezza finanziaria e influenza. Tale è l’influenza politica ed economica della Corporation che oggi alcuni suggeriscono che lo stato britannico, piuttosto che controllare la Corporation, ne sia di fatto subordinato”.[16]
Secondo il Financial Times, “… poiché la società ha diritto a speciali privilegi fiscali e legali, ciò la rende un’isola offshore all’interno della Gran Bretagna e un paradiso fiscale a sé stante, e conferisce a coloro che possiedono aziende all’interno dei suoi confini un netto vantaggio su tutti gli altri”.[17]
Ma è anche vero che gli ebrei della City hanno così tanti soldi nelle tasche dei politici del Regno Unito che perfino il Primo Ministro del Regno Unito farebbe pressioni contro qualsiasi regolamentazione che potrebbe ostacolare i crimini finanziari della City.[18]
Il partito laburista del Regno Unito tentò in un’occasione di ottenere le elezioni nella City, per avere il potere di porre rimedio ad alcuni eccessi dall’interno, ma fallì.[19]
La città, i paradisi fiscali e i flussi di denaro
La City di Londra è davvero un “paradiso fiscale”. Questo non è particolarmente pertinente al nostro argomento principale, quindi non mi dilungherò su questo argomento se non per affermare che i banchieri ebrei che gestiscono la City lo fanno in collaborazione con quasi tutti i paradisi fiscali del mondo, con denaro che scorre attraverso quei labirinti in modi che nascondono per sempre la fonte e la proprietà dei fondi. Non è un segreto che richiede una discussione silenziosa che quasi tutto il denaro del traffico di stupefacenti del mondo torna a casa nella City per essere riciclato dalle banche ebraiche, in particolare dalla HSBC, ma anche da altre. Allo stesso modo, è ampiamente riconosciuto che dittatori, oligarchi, trafficanti di armi legali e illegali, rapinatori di banche, ladri di gioielli, boss della schiavitù sessuale e criminali in genere incanaleranno naturalmente il loro denaro nelle banche ebraiche della City per il riciclaggio, per l’anonimato, la privacy e la sicurezza. Per centinaia di anni, la città è stata il deposito sicuro dei fondi ebraici ottenuti tramite la tratta degli schiavi, l’esazione delle tasse, i saccheggi, il traffico di oppio e stupefacenti, e anche il rifugio temporaneo per i fondi quando gli ebrei furono espulsi da vari paesi nel corso dei secoli.
Di sicuro, non tutto il denaro che scorre nella City proviene da attività criminali illegali. Circa la metà dei 4 trilioni di dollari giornalieri di normali scambi di valuta estera fluisce attraverso le banche ebraiche della City, così come quasi il 50% del trading di derivati del mondo e il 70% del trading di Eurobond. E la Borsa di Londra è ancora la quarta più grande al mondo, con gran parte di questa elaborazione legittima e quindi una buona copertura per il saldo.
Tuttavia, a causa della relazione unica tra la City di Londra e il Regno Unito, le decine di trilioni di dollari che entrano ed escono dalle banche ebraiche nella City ogni giorno non compaiono nei flussi di capitale o nei registri delle transazioni del Regno Unito e non c’è quindi modo di sapere quanti soldi entrano, passano e escono dalla City, né c’è modo di conoscere la fonte o l’impiego di quei fondi. Qualunque sia l’intento originale del progetto finanziario della City da parte dei suoi proprietari ebrei, un risultato chiaro è che l’intero progetto è fatto su misura per il beneficio della criminalità organizzata di ogni natura. Valute, oro e metalli preziosi, certificati finanziari, vengono gestiti attraverso un enorme labirinto di paradisi fiscali e poi semplicemente scompaiono nel buco nero delle banche ebraiche della City, la segretezza è completamente protetta dalla “relazione unica” della City con il suo paese ospitante.
“Dietro a tutto questo c’è la City di Londra, ansiosa di preservare il suo accesso al denaro sporco del mondo. La City di Londra è un filtro antiriciclaggio che consente alla City di essere coinvolta in affari sporchi, fornendole al contempo una distanza sufficiente per mantenere una plausibile negazione… un’oligarchia cripto-feudale che, di per sé, è… catturata dall’industria bancaria offshore internazionale. È un regime gangster, ammantato dalla “rispettabilità” delle trappole dell’establishment britannico… protezione garantita. Non importa quanto sia palesemente illegale la loro condotta”.[20]
“La City è spesso descritta come il più grande paradiso fiscale del mondo e funge da centro più grande del sistema globale di elusione fiscale. Si stima che il 50% del commercio mondiale passi attraverso paradisi fiscali e la City funge da enorme imbuto per gran parte di questo denaro”.[21]
Ecco un importante sito web che contiene molti link relativi alla City di Londra e al suo utilizzo di paradisi fiscali per riciclare denaro.[22]
L’Idra
L’idra era uno dei mostri più spaventosi della mitologia greca, un serpente dalle molte teste discendente da una lunga stirpe di bestie terribili, in possesso di veleni mortali e con il potere della rigenerazione. Una descrizione piuttosto accurata della City di Londra odierna e dei suoi abitanti ebrei Khazar, almeno secondo alcuni parametri. La City di Londra è anche la madre di tutti i paradisi fiscali ed è senza dubbio la patria di tutto il denaro sporco del mondo odierno.
Ecco alcuni riferimenti che descrivono la City di Londra come “Una ragnatela di inganni globale”[23]
, uno del Guardian del Regno Unito che afferma che “Ridurre le dimensioni della città è l’unico modo per impedire ai criminali mondiali di prosperare nel Regno Unito”[24]
e altri due di interesse.[25]
[26]
George Monbiot ha scritto un articolo eccellente per il Guardian [27]
dove ha citato Treasure Islands di Nicholas Shaxson, affermando che “la Corporation esiste al di fuori di molte delle leggi e dei controlli democratici che governano il resto del Regno Unito. La City di Londra è l’unica parte della Gran Bretagna su cui il parlamento non ha autorità”. Il suo ultimo commento potrebbe non essere del tutto vero, anche se in pratica funziona così. Monbiot afferma inoltre che “la Corporation agisce come organismo superiore” (superiore al Parlamento del Regno Unito), e questa parte è sicuramente vera. Monbiot inizia scrivendo: “[La City è] il cuore oscuro della Gran Bretagna, il luogo in cui la democrazia va a morire, immensamente potente, ugualmente irresponsabile”.
Monbiot cita il lamento di Clement Attlee secondo cui “abbiamo visto ripetutamente che in questo paese c’è un altro potere rispetto a quello che ha sede a Westminster”. Prosegue dicendo che “la City ha sfruttato questa posizione straordinaria per stabilirsi come una specie di stato offshore, una giurisdizione segreta che controlla la rete di paradisi fiscali ospitati nelle dipendenze della corona britannica e nei territori d’oltremare. Questo stato autonomo all’interno dei nostri confini è in grado di riciclare il denaro illecito di oligarchi, cleptocrati, gangster e baroni della droga”. Tutto ciò è molto vero e il potere degli ebrei all’interno della City ha reso impossibile qualsiasi regolamentazione efficace della finanza globale, aziende americane come AIG e Lehman Brothers si sono semplicemente trasferite nella City di Londra per portare a termine le loro macchinazioni criminali fuori bilancio che hanno portato alla bancarotta così tante persone. Le aziende americane e di altri paesi hanno spesso utilizzato i “servizi” della City per eludere le leggi finanziarie dei loro governi. La città è, in realtà, una vasta impresa criminale gestita da gangster.
Non sembra essere ampiamente noto che immediatamente prima del suo crollo finanziario Lehman stava vendendo le sue obbligazioni aziendali “sostenute dalla piena fiducia e dal merito di Lehman Brothers”, a investitori ignari che non avevano idea che la bancarotta fosse già virtualmente in corso. Non so dove siano state vendute tutte queste obbligazioni, ma so che miliardi di dollari sono stati smaltiti a Hong Kong, e il denaro ricavato da queste vendite è apparentemente scomparso nelle viscere della City di Londra.
Joseph Stiglitz si è scagliato anche contro gli ebrei nella City, dicendo ai legislatori del Regno Unito: “… queste persone stanno solo usando il vostro stato di diritto per proteggere il denaro che hanno rubato in altri paesi… Da un punto di vista globale, state aiutando e favorendo il furto”.[28]
Un parlamentare britannico ha affermato che la City di Londra è “una calamita per denaro sporco”.[29]
Nello stesso periodo, il ministro anti-frode del governo si è dimesso perché gli ebrei della City avevano ancora una volta ucciso la legislazione per combattere la criminalità economica della City, affermando che “nessuno [nel governo del Regno Unito] si preoccupava di fermare cleptocrati, oligarchi e signori del crimine organizzato che nascondevano il loro bottino nel Regno Unito”. E un altro articolo ci racconta come la City rimanga un rifugio sicuro per tutto il denaro sporco del mondo.[30]
Ecco un altro interessante articolo del Guardian, con una guida in 5 fasi che spiega come gli ebrei della City possono aiutarti a farla franca dopo aver rubato milioni di dollari.[31]
Un’indicazione di ciò è il registro ufficiale delle società del Regno Unito, che è disseminato di nomi falsi, perché non sono richiesti controlli di identità. Una società è registrata, ad esempio, a nome di “Santo Gesù Cristo”, con la sua occupazione dichiarata come “creatore”, la sua nazionalità come “Angelico” e il suo paese di residenza come “Paradiso”. Un’altra è a nome di “Adolf Tooth Fairy Hitler”, con una società di vendita della City a nome di “Paperino”, e così via. Il governo del Regno Unito afferma di non avere le risorse per controllare il registro delle società, ma la verità è che gli permettono di continuare perché serve bene agli scopi dei gangster della City.[32]
Fu proposta una legge di controllo, ma gli ebrei della città la fecero abolire.
Un articolo dell’Eurasia Review ha definito la City di Londra “Un paradiso per parassiti, o il miglior rifugio per criminali che il denaro possa comprare”.[33]
“Londra è diventata il centro del capitale finanziario globale impegnandosi in una collaborazione attiva su larga scala e a lungo termine con cartelli multimiliardari di droga, armi, contrabbando di persone e schiavi del sesso. Gli [ebrei nella City] sono specializzati nel riciclaggio di fondi dai narco-re messicani, colombiani, peruviani, russi, polacchi, cechi e nigeriani… gli schiavisti bianchi hanno i loro “banchieri privati” presso prestigiose banche della City… cleptocrati, evasori fiscali da miliardi di dollari per tutta la vita, in fuga dalla loro patria saccheggiata”. Prosegue affermando che “The City Boys” accoglie “ogni gangster/oligarca”. Continua affermando: “Il Santuario di Londra per i più ricchi saccheggiatori e parassiti del mondo offre servizi senza precedenti, in particolare protezione dall’estradizione e dall’azione penale sul luogo dei loro crimini”.
“Oggigiorno, . . . la City di Londra è un anacronismo del peggior tipo. La Corporation, che gestisce la City come un mini-stato monopartitico, è una rete di vecchietti non ricostruita la cui sfarzosa sfarzosità medievale camuffa il potere e la ricchezza molto reali che detiene. La City di Londra Corporation è classificata come una potenza politica senza rivali in Gran Bretagna, forse nel mondo. Ha usato il suo potere per esercitare un’enorme influenza politica per resistere alla regolamentazione ed estrarre l’esenzione fiscale. Ha fomentato la criminalità assicurandosi che la City si classifichi tra i centri finanziari meno responsabili sulla faccia della terra”. Il sito web TaxJustice definisce la City di Londra “Uno stato all’interno di uno stato; la più potente lobby politica egoistica del mondo”.[34]
C’è molto di più, tra cui il finanziamento del sionismo da parte della Banca Rothschild e le atrocità che si sono susseguite in Palestina fin da prima della fondazione di Israele, il tutto attraverso e sotto gli auspici degli ebrei nella City di Londra.[35]
[236][37]
Inoltre, Sinhalanet ha pubblicato un articolo che potresti trovare interessante, in cui si afferma che “tre corporazioni governano il mondo: la City di Londra, Washington DC e la Città del Vaticano”,[38]
e che insieme controllano i politici, le economie e l’80% della ricchezza mondiale.[39]
Il re d’Inghilterra incontra il suo padrone
I nordamericani raramente prestano molta attenzione ai dettagli delle notizie nel Regno Unito e potrebbero non essere a conoscenza delle ricorrenti campagne mediatiche brevi su “La monarchia dovrebbe essere abolita?” Queste normalmente emergono all’improvviso senza preavviso o causa apparente, elencando tutti i soliti problemi di una monarchia che è un anacronismo, la famiglia reale britannica che è un’appendice inutile del governo, una spesa inutile e così via. Scompaiono altrettanto all’improvviso, tutti i media del Regno Unito che zittiscono i loro peeps allo stesso tempo. Queste piccole campagne non sono incidenti; sono “promemoria” o, in alcuni casi, un avvertimento, da parte degli gnomi che controllano la City di Londra che hanno il potere di far impazzire il pubblico del Regno Unito a comando e anche l’influenza per introdurre e far passare attraverso il Parlamento un voto che scioglierebbe effettivamente la monarchia. Ciò lascerebbe il “Re” e tutti i suoi principini non indigenti o senza casa, ma soli, evitati e disoccupati.
Guarda la foto del (allora) principe Carlo ed Evelyn de Rothschild, con Rothschild compiaciuto che colpisce Charles nel petto. È un gesto molto aggressivo, e non qualcosa che si farebbe a un superiore. Riesci a immaginarti mentre ti avvicini al tuo capo o al presidente del consiglio di amministrazione, gli dai un pugno nel petto e dici: “Ho qualcosa da dirti”? Sicuramente no. Lo faremmo solo a un nettamente inferiore, e qualcuno che stavamo bullizzando, trattando quasi con disprezzo. Il gesto non serve solo ad accentuare un punto, ma è una specie di minaccia, una che potremmo immaginare da parte di un poliziotto quando impartisce un ordine. Dalla foto, la relazione tra questi due uomini è abbastanza chiara. Non possiamo sapere l’argomento della conversazione, ma Rothschild sta essenzialmente dicendo a Charles “è così che stanno le cose, e non deve piacerti”.
Ma perché Rothschild non avrebbe dovuto dare una gomitata a quel moccioso? Charles non è niente per lui, un comodo fastidio, un po’ uno scudo pubblico, ma niente di più. Rothschild ha una ricchezza che Charles riesce a malapena a immaginare, e un potere che supera quello di Charles di ordini di grandezza, incluso quello sul Parlamento del Regno Unito e sull’opinione pubblica del Regno Unito. Entrambi gli uomini sanno che Rothschild potrebbe spodestare il “Re” in qualsiasi momento, che Charles come membro della famiglia reale esiste solo a discrezione degli ebrei. Charles, il presunto “Re d’Inghilterra”, non può nemmeno entrare nella casa o nel luogo di lavoro di Rothschild senza un invito specifico. Quanto puoi essere sottomesso? Sono i vari Rothschild, Sebag-Montefiori e altri simili a essere considerati la vera “nobiltà” d’Inghilterra, Charles, Andrew, Edward, essendo delle caricature-burattini.
Chi possiede la città?
Bene, l’entità è descritta come “The Corporation of The City of London” ma, poiché si tratta di una società privata, non abbiamo un elenco degli azionisti. Mi è stato detto che ci sono 13 famiglie ebree che sono centrali per questa impresa, i Rothschild sono i primi tra questi. La City può anche funzionare come una società in un certo senso, ma potrebbe essere descritta più accuratamente come una tipica famiglia del crimine organizzato che è Lord del proprio mini-stato e opera effettivamente con impunità praticamente assoluta in tutto il mondo. Questa impunità si risolve principalmente dal loro potere finanziario, ma secondariamente dal potere politico e dall’influenza ottenuti da quel potere finanziario. Non è certo un segreto che governi nazionali come gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Francia, l’Italia, la Germania, i Paesi Bassi, il Canada e altri sono fondamentalmente ed essenzialmente stati controllati dagli ebrei, con quel controllo che emana dalla City di Londra.
Se pensiamo a Jeffrey Epstein e alla sua impresa di intrappolamento sessuale che ha prosperato per decenni, ha senso che la City di Londra sia stata la fonte della pianificazione e del finanziamento. L’operazione di Epstein era sicuramente ebraica e mondiale, e non c’è nessun altro organismo candidato al mondo con un interesse nel controllare i politici di tutte le nazioni, almeno non con quei mezzi sporchi. Se pensiamo ai mass media mondiali che sono in gran parte e sempre più di proprietà ebraica, e che sono di vitale importanza per la propaganda per controllare la narrazione standard, ha senso che un crescente controllo dei media scaturisca principalmente da questa stessa fonte. Ciò spiegherebbe chiaramente lo sviluppo dei social media e di Internet, quasi dettando la necessità della creazione di un Google, un Facebook, una Wikipedia, un Instagram, un Telegraph e l’acquisizione di Twitter.
C’è qualcos’altro qui, che ha a che fare con le agenzie di intelligence, principalmente la CIA e il Mossad, anche se l’MI5 rientrerebbe quasi sicuramente in questo. Ho una copia di un documento che è stato rilasciato dalla CIA su richiesta FOIA. Non è un documento della CIA e non è chiaro perché sarebbe stato in possesso della CIA. Il documento non è censurato, ma l’autore originale non è identificato. Il punto saliente di questo documento indica l’esistenza di un gruppo da qualche parte all’interno della CIA che opera in modo indipendente, agendo sotto gli auspici e l’autorità della CIA ma con un proprio scopo e programma non correlati al resto dell’organizzazione. Il documento manca in modo esasperante di dettagli precisi, ma l’implicazione è che questo gruppo non risponde a nessuna parte della CIA e che le sue attività potrebbero non essere nemmeno note al dirigente della CIA. Avevo letto o sentito voci su un gruppo del genere prima, ma questa è stata la prima prova documentata di esso.
Edward Snowden, in un articolo intitolato “La CIA non è tua amica”, ha fatto riferimento anche a questo. Ha scritto che dopo la creazione della CIA, “nel giro di un anno, la giovane agenzia aveva già liberato il guinzaglio del suo ruolo previsto di raccolta e analisi di intelligence per istituire una divisione di operazioni segrete. Nel giro di un decennio, la CIA stava dirigendo la copertura delle organizzazioni di notizie americane, rovesciando governi eletti democraticamente (a volte semplicemente per avvantaggiare una società favorita), creando gruppi di propaganda per manipolare il sentimento pubblico, lanciando una lunga serie di esperimenti di controllo mentale su soggetti umani inconsapevoli… e interferendo con le elezioni straniere”.[40]
[41]
Questo è un argomento molto vasto con così tanti fili intrecciati che persino un articolo molto lungo difficilmente potrebbe rendergli giustizia, ma volevo sollevare un punto sulla segretezza, l’agenda e la mancanza di una catena di segnalazione della CIA. Ad esempio, era stato riferito in diversi posti che né il Congresso degli Stati Uniti né la Casa Bianca avevano alcuna conoscenza del programma MK-ULTRA della “CIA”. Ne ho parlato molto dettagliatamente in un precedente articolo su MK-ULTRA.[42]
Durante le udienze del Congresso su una questione non correlata, un testimone portò un collega che iniziò a testimoniare su un bizzarro programma di controllo mentale che era sconosciuto fino a quella data, che portò all’esposizione di MK-ULTRA e alla rapida distruzione (così dissero) di tutti i documenti correlati. Il punto importante è che questo enorme e orribile programma, durato decenni, sfuggì all’attenzione esterna. MK-ULTRA era interamente un programma ebraico. Ho una lista dei primi 30 luogotenenti di MK-ULTRA, da Gottlieb in giù, e sono tutti ebrei. Questo non è in discussione e, in effetti, credo che delle prime 50 o 60 persone, solo due o tre al massimo non siano ebrei. La domanda è come sarebbe potuto accadere che un gruppo interno della “CIA americana” avesse avuto un interesse così determinato in un programma così orribile e lo avesse riempito interamente di ebrei.
Una preoccupazione simile emerge dalle udienze del Congresso condotte sulla denuncia del programma della “CIA”, che dura da decenni, di assassinio di circa 150 leader mondiali e politici di alto rango. Dopo aver esaminato le prove di tutti quegli assassini, non è affatto chiaro che molti, o anche la maggior parte, di essi avrebbero portato qualche beneficio al governo degli Stati Uniti. Infatti, come i furti di oro in tutto il mondo condotti dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti negli anni ’30, o il dirottamento del petrolio iracheno oggi, è più facile credere che siano stati eseguiti per conto del “governo segreto” a vantaggio della City di Londra, e da essa ideati. Ripensando a così tanti eventi mondiali, non è affatto certo che una qualsiasi parte del governo degli Stati Uniti avrebbe avuto alcun interesse o avrebbe visto alcun beneficio in quelle attività. Qui posso solo fare delle supposizioni, ma se ipotizziamo che tutte quelle attività, programmi ed eventi siano stati svolti su istruzione degli gnomi della City di Londra, tutto sembra avere senso, come un puzzle in cui tutti i pezzi si incastrano perfettamente per formare un quadro generale.
Possiamo ricordare che Jeffrey Epstein fu risparmiato dal suo primo arresto perché “è un agente segreto” e “al di sopra del tuo livello di competenza”. Ma come ho sottolineato sopra, non c’è modo che la CIA statunitense avrebbe creato un sistema mondiale di intrappolamento sessuale con o senza la conoscenza di una qualsiasi parte del governo degli Stati Uniti. Ci sarebbe semplicemente una mancanza troppo grande sia di interesse che di beneficio per qualsiasi parte degli Stati Uniti, e l’unica conclusione che posso vedere è che deve aver avuto origine nella City di Londra, dove si adatterebbe perfettamente al quadro generale. In un contesto simile, le guerre boere non hanno senso se le attribuiamo alla Gran Bretagna, eppure l’Inghilterra ha inviato il suo esercito a commettere crimini e atrocità sorprendenti senza alcun beneficio per l’Inghilterra. Ma quando capiamo che questo è stato fatto su ordine degli ebrei nella City di Londra per impossessarsi di tutte le miniere d’oro e di diamanti del Sud Africa per un Rothschild, allora tutti i pezzi si incastrano e tutto ha senso.
Di nuovo, ci sono forse centinaia di articoli e molti libri sulla CIA che importa eroina e cocaina e in generale traffica droga. Ora, non mi faccio illusioni sulla castità della CIA e sono sicuro che molti dei suoi dipendenti sono sufficientemente malvagi da fare proprio questo. Ma non ha senso. È certamente possibile, ma non ha senso che la “CIA americana” si sia, interamente per conto proprio, coinvolta così profondamente nel traffico internazionale di droga. Ma gli ebrei nella City di Londra si sono fatti le ossa nel traffico di stupefacenti; in effetti, questa è stata la fonte di gran parte delle loro fortune iniziali. Gli ebrei Khazar sono sempre stati tra i più grandi spacciatori di droga del mondo. Quindi, se attribuiamo il traffico di droga a questo nucleo centrale “privato” nella CIA che fa capo alla City di Londra, tutti i pezzi si incastrano e tutto ha senso. Questo spiegherebbe persino perché la HSBC viene ripetutamente multata così pesantemente negli Stati Uniti per riciclaggio di denaro sporco; questo è ciò per cui è stata creata la HSBC 150 anni fa, e la sua sede centrale è nella City. Anche i piccoli pezzi si incastrano perfettamente.
Ripensate al programma di assassinio della “CIA”. Non c’è modo che la CIA da sola, gruppo canaglia o meno, decida di uccidere 150 presidenti, primi ministri e altri alti funzionari governativi che, nella maggior parte dei casi, non avrebbero alcun beneficio per gli Stati Uniti. E nessun gruppo della CIA, canaglia o meno, si assumerebbe la responsabilità di uccidere il Segretario generale delle Nazioni Unite, ancora una volta senza alcun apparente beneficio per gli Stati Uniti. Ma se inseriamo in questa equazione le ambizioni di egemonia politica degli ebrei nella City di Londra, i pezzi si incastrano di nuovo perfettamente.
È vero che si tratta di speculazioni da parte mia. Non posso fornire prove di queste affermazioni. Le ho semplicemente messe insieme dalla logica e da prove circostanziali.
Si consiglia cautela
Di certo, queste persone sono spietate. Non mancano prove che distruggeranno chiunque li sfidi e uccideranno chiunque minacci di esporre o frustrare i loro piani. E questo non vale solo per i gentili. Sono ugualmente spietati con i loro simili. Hai letto cosa hanno fatto a Dominique Strauss-Khan[43]
. È importante notare che quest’uomo era il direttore generale del FMI e quasi sicuramente il prossimo presidente della Francia, e tuttavia era molto un outsider, lontano dal centro del potere. Come ho detto nel mio articolo, ha confidato alla moglie e ad altri che “sono lì per prendermi”. Per usare questa terminologia, possiamo capire che non si trattava di persone a lui vicine, ma che erano allo stesso tempo molto al di sopra di lui, e lui sperava chiaramente di essere sufficientemente insignificante da poterlo semplicemente ignorare. Si sbagliava.
Jeremy Corbyn era simile. Ex leader del Partito Laburista del Regno Unito, Corbyn si è guadagnato l’inimicizia degli ebrei nella City e loro lo hanno distrutto. È stato macchiato in modo permanente come antisemita e completamente distrutto per la sua disobbedienza agli ebrei e le sue buone intenzioni verso il popolo britannico. Il Partito Laburista afferma fermamente che Corbyn non varcherà mai più la loro porta perché ora è “troppo tossico”.
C’era un’altra questione, con titoli di giornale di qualche anno fa di “Amschel Rothschild si suicida”. Quest’uomo, un Rothschild bancario di sesta generazione , era destinato a prendere le redini dal cugino Sir Evelyn Rothschild, come presidente della NM Rothschild & Sons. Il suo corpo è stato trovato da una cameriera in una stanza d’albergo di Parigi. Ma non c’era niente in tutto questo che avesse senso. Il primo poliziotto sulla scena ha detto ai giornalisti che Rothschild è stato trovato con una corda intorno al collo attaccata a un sanitario al quale presumibilmente si è “impiccato”, ma il poliziotto ha detto che ha tirato la corda e l’intero sanitario si è staccato dal muro. Ha detto che non c’era modo che l’uomo si fosse impiccato perché il sanitario non poteva sostenere alcun peso, che la corda era stata legata lì in seguito. Quel poliziotto è scomparso rapidamente e la storia è stata completamente cancellata da Internet. Ho visto una copia di un’e-mail di Rupert Murdoch, che ordinava a tutti i suoi giornali di dichiarare questo “come un suicidio, se mai ne parlaste”.
Le storie ufficiali che seguirono erano tutte assurdità, troppo patetiche per essere anche solo definite bugie. Il Mirror del Regno Unito era tipico, dicendo “… sembrava che il vero cappio attorno al collo di Amschel fosse la sua fortuna di 18 milioni di sterline”, che “le enormi ricchezze e l’influenza non hanno sempre portato grande felicità”, e che la sua grande fortuna “si potrebbe descrivere come una macina dorata”. La sua “grande fortuna di 18 milioni di sterline”? Ciò avrebbe permesso di acquistare due Ferrari, una Bugatti e lasciato abbastanza spiccioli per un secchio di gelato Häagen-Dazs, ma questa “macina dorata” ha portato a una tale depressione che l’uomo si è impiccato. Un’altra storia era che l’uomo era depresso per la morte di sua madre, e così si è impiccato. Altri, e ce n’erano molti, erano ugualmente stupidi. Di tutte le persone, i Rothschild avrebbero avuto l’influenza per mettere quasi l’intera polizia di Parigi sul caso e dare la caccia a ogni indizio fino ai confini del mondo. Ma non lo fecero. Hanno semplicemente raccontato tante stupide bugie e poi le hanno seppellite.
Non so cosa sia successo veramente, ma devo dire che quando ho letto il rapporto iniziale della polizia e poi le frenetiche storie di insabbiamento, la mia reazione istintiva è stata che questo doveva essere stato “un colpo di famiglia”. Non lo sapremo mai. E potrebbe non essere stato il primo. Riesci a immaginare di suicidarti tagliandoti la gola? Perché no? I Rothschild lo fanno. Secondo la Jewish Telegraph Agency, “Nathaniel Rothschild, secondo figlio del primo Lord Rothschild, si è suicidato tagliandosi la gola. Le ragioni specifiche del gesto non sono state rivelate”.[44]
Né vengono rivelate le ragioni della stupidità del metodo. Di tutte le opzioni disponibili per uccidermi, tagliarmi la gola non sarebbe la mia prima scelta. Ecco alcuni resoconti dei media. Decidete voi stessi.[45]
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Dove andiamo da qui?
Da nessuna parte, per quanto ne so. Molti lettori amano vedere una soluzione offerta. Ce n’è una. Se re Carlo potesse raccogliere abbastanza coraggio e una determinazione risoluta, potrebbe gestirla. Potrebbe comandare i media del Regno Unito e spiegare la situazione alla gente in un modo che possa capire. Se lo facesse, avrebbe sicuramente il sostegno dell’intero paese, e anche dell’esercito. Ora, l’esercito del Regno Unito non è granché, lo ammetto, ma persino loro hanno la potenza militare per lanciare un assalto totale su un miglio quadrato di paesaggio urbano non protetto. Radunare tutti i missili e l’artiglieria e demolire completamente la City di Londra. Non lasciare pietra su pietra e uccidere tutto ciò che si muove. Se la testa e il cervello dell’idra vengono uccisi in questo modo, anche il corpo morirà lentamente. Ma questo è un sogno.
Gli scritti del signor Romanoff sono stati tradotti in 32 lingue e i suoi articoli sono stati pubblicati su più di 150 siti web di notizie e politica in lingua straniera in più di 30 paesi, oltre che su più di 100 piattaforme in lingua inglese. Larry Romanoff è un consulente aziendale e imprenditore in pensione. Ha ricoperto posizioni dirigenziali senior in società di consulenza internazionali e possedeva un’attività di import-export internazionale. È stato professore ospite alla Fudan University di Shanghai, presentando casi di studio in affari internazionali a classi EMBA senior. Il signor Romanoff vive a Shanghai e attualmente sta scrivendo una serie di dieci libri generalmente correlati alla Cina e all’Occidente. È uno degli autori che hanno contribuito alla nuova antologia di Cynthia McKinney “When China Sneezes”. (Capitolo 2 — Dealing with Demons).
Il suo archivio completo può essere visto su
https://www.bluemoonofshanghai.com/ + https://www.moonofshanghai.com/
Puoi contattarlo a:
Appunti
[1] L’Impero della Corona e la City of London Corporation
https://wakeup-world.com/2013/11/05/the-crown-empire-and-the-city-of-london-corporation/
[2] La (segreta) City of London NON fa parte del Regno Unito
[3] La City of London Corporation: lo Stato nello Stato
http://taxjustice.blogspot.com/2009/02/corporation-of-london-state-within.html
[4] Lloyd’s of London – come funziona?
https://www.lewiswalsh.net/blog/lloyds-of-london
[5] LLOYD’S DI LONDRA
https://thelondoncityguide.co.uk/lloyds-of-london/
[6] Sede centrale della Compagnia delle Indie Orientali in Leadenhall Street
https://blogs.bl.uk/asian-and-african/2017/01/east-india-company-headquarters-on-leadenhall-street.html
[7] Una compagnia britannica privata con il suo potente esercito ha dominato l’India
https://www.thoughtco.com/east-india-company-1773314
[8] Case di controllo della Compagnia delle Indie Orientali: Serie EIC Parte IV
https://greatgameindia.com/controller-houses-east-india-company-eic-series-part-iv/
[9] Londra e la Massoneria
http://www.prayerforlondon.com/london-and-freemasonry/
[10] La (segreta) città di Londra
https://www.cgpgrey.com/blog/the-secret-city-of-london.html
[11] Ricordo della città (2018)
https://www.parliament.uk/site-information/foi/foi-and-eir/commons-foi-disclosures/other-house-matters/city-remembrancer-2018-/
[12] City of London Corporation: una lezione di lobbying
https://www.theguardian.com/business/2012/jul/09/city-london-corporation-lesson-lobbying
[13] Bureau of Investigative Journalism – City of London; Rivelato: la macchina della lobby della City da 93 milioni di sterline
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2012-07-09/revealed-the-93m-city-lobby-machine
[14] La città si prepara ad eliminare la nuova imposta finanziaria
https://www.thebureauinvestigates.com/opinion/2011-08-26/city-gears-up-to-kill-new-finance-tax
[15] Gli investigatori dell’HMRC si concentrano sul massiccio schema di elusione fiscale di Square Mile
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2014-10-30/hmrc-investigators-home-in-on-massive-square-mile-tax-avoidance-scheme
[16] Strade lastricate d’oro: il consiglio che lavora per le banche
https://www.thebureauinvestigates.com/stories/2012-07-09/streets-paved-with-gold-the-council-that-works-for-banks
[17] Come la città di Londra crea davvero le proprie regole
https://www.ft.com/content/41dba03e-5d29-11e5-9846-de406ccb37f2
[18] La City di Londra: capitale di un impero invisibile
https://taxjustice.net/2017/09/19/city-london-capital-invisible-empire/
[19] I candidati laburisti sfidano l’élite dei banchieri della City che gestisce Square Mile
https://www.theguardian.com/politics/2009/feb/06/corporation-london-labour-party
[20] La City di Londra e il suo impero offshore
http://theoccupiedtimes.org/?p=2332
[21] Paradisi fiscali aziendali
http://www.prayerforlondon.com/corporate-tax-havens/
[22] Regno Unito e City di Londra – Centro dei paradisi fiscali del mondo
https://www.betterworld.info/politics/europe-non-eu/britain/key-political-issues-uk/tax-dodging-tax-justice-uk/uk-city-london-centre-worlds-tax-havens
[23] Capitolo 10 – I paradisi fiscali della City di Londra: la ragnatela globale dell’inganno
https://banking-pirates-london-city.blogspot.com/2016/06/chapter-10-city-of-london-tax-havens.html
[24] Ridurre la città. È l’unico modo per impedire ai criminali del mondo di prosperare nel Regno Unito
https://www.theguardian.com/commentisfree/2019/oct/29/shrink-city-london-criminal-financial-sector
[25] Come la città di Londra crea davvero le proprie regole
https://www.ft.com/content/41dba03e-5d29-11e5-9846-de406ccb37f2
[26] Regno Unito e City di Londra – Centro dei paradisi fiscali del mondo
https://www.betterworld.info/politics/europe-non-eu/britain/key-political-issues-uk/tax-dodging-tax-justice-uk/uk-city-london-centre-worlds-tax-havens
[27] La medievale e irresponsabile Corporation of London è pronta per la protesta
https://www.theguardian.com/commentisfree/2011/oct/31/corporation-london-city-medieval
[28] Stiglitz al paradiso fiscale del Regno Unito: stai favorendo e favorendo il furto
https://www.taxjustice.net/2015/05/28/stiglitz-to-tax-haven-uk-you-are-aiding-and-abetting-theft/
[29] Londra è una “calamita per denaro sporco”, afferma lo zar anti-corruzione del governo britannico
https://www.opendemocracy.net/en/opendemocracyuk/london-magnet-for-dirty-money-says-john-penrose-governments-anti-corruption-tsar/
[30] Londra resta un porto sicuro per il denaro sporco del mondo
https://www.theguardian.com/commentisfree/2018/oct/11/london-haven-dirty-cash-unexplained-wealth-orders-money-laundering
[31] Come la Gran Bretagna può aiutarti a farla franca rubando milioni: una guida in cinque fasi
https://www.theguardian.com/world/2019/jul/05/how-britain-can-help-you-get-away-with-stealing-millions-a-five-step-guide
[32] Il Regno Unito potrebbe abbandonare i piani per fermare i truffatori che utilizzano nomi falsi per gestire le aziende
https://www.opendemocracy.net/en/opendemocracyuk/uk-may-ditch-plans-to-stop-fraudsters-using-fake-names-to-run-businesses/
[33] Londra: il paradiso dei parassiti (o il miglior rifugio criminale che il denaro possa comprare) – OpEd
https://www.eurasiareview.com/11102012-london-parasites-paradise-or-the-best-criminal-sanctuary-money-can-buy-oped/
[34] La City of London Corporation: lo Stato nello Stato
http://taxjustice.blogspot.com/2009/02/corporation-of-london-state-within.html
[35] I profittatori di guerra e la banca d’Israele; un manuale
https://warprofiteerstory.blogspot.com/p/war-profiteers-and-israels-bank.html
[36] Il ritorno di Israele nella sua patria ancestrale” (al minuto 8:50 del video).
https://www.youtube.com/watch?v=_FMVhjv42Gs
[37] Terrorismo: come è stato conquistato lo Stato israeliano
https://mondoweiss.net/2017/01/terrorism-israeli-state
[38] Tre corporazioni governano il mondo: la City di Londra, Washington DC e la Città del Vaticano
https://www.sinhalanet.net/three-corporations-run-the-world-city-of-london-washington-dc-and-vatican-city
[39] La Costituzione e il Distretto di Columbia
https://www.heritage.org/the-constitution/report/the-constitution-and-the-district-columbia
[40] La ferita aperta dell’America: la CIA non è tua amica
http://www.informationclearinghouse.info/57259.htm
[41] La CIA non è tua amica
https://edwardsnowden.substack.com/p/americas-open-wound
[42] Progetto CIA MK-ULTRA Aggiornato
https://www.bluemoonofshanghai.com/politics/7928/
[43] Dominique Strauss-Kahn rivisitato
https://www.bluemoonofshanghai.com/politics/8034/
[44] Nathaniel Rothschild si suicida
https://www.jta.org/archive/nathaniel-rothschild-commits-suicide
[45] Clan mega-ricco maledetto dalla droga e dal suicidio
https://www.mirror.co.uk/news/uk-news/mega-wealthy-clan-cursed-by-drugs-and-suicide-351019
[46] Rothschild si è tolto la vita dopo la morte della madre
https://www.independent.co.uk/news/rothschild-took-his-life-after-death-of-mother-1308817.html
[47] L’erede dei Rothschild probabilmente si è suicidato, dice la polizia
https://www.irishtimes.com/news/rothschild-heir-probably-killed-himself-say-police-1.66457
[48] La banca Rothschild conferma la morte dell’erede, 41 anni, come suicidio
https://www.nytimes.com/1996/07/12/business/international-business-rothschild-bank-confirms-death-of-heir-41-as-suicide.html
[49] La morte di Rothschild è stata un suicidio
https://www.heraldscotland.com/news/12032609.rothschild-death-was-suicide/