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E non è un caso che il Regno Unito sia di nuovo il primo a muoversi sul fronte del “ceppo Omicron”. La nuova variante dell’isteria ha avuto origine presso l’Imperial College UK, la sede di un’istituzione di modelli accademici disgraziata e corrotta che faceva proseliti sui lockdown del mondo occidentale. Durante la COVID Mania, l’Imperial è stata la fonte di innumerevoli versioni della propaganda del “nuovo ceppo”. L’istituzione non produce solo modelli scadenti. Fomenta la follia e richiede una serie di misure totalitarie per affrontare le loro nuove narrative difettose.
La nuova campagna per la paura delle varianti è nata all’inizio di questa settimana con un thread su Twitter di Tom Peacock, un postdoc sulla trentina che lavora all’Imperial College di Londra. Ha messo in moto gli ingranaggi attraverso la sua interpretazione allarmistica della variante, descrivendo il nuovo ceppo come avente un “profilo di mutazione Spike davvero orribile”.
I media aziendali, i governi mondiali e altre istituzioni hanno rigurgitato i proclami sulla pandemia di Peacock, dando il via a una nuova serie di richieste autoritarie da parte della classe dirigente.
L’attuale nuovo panico da ceppo arriva in un momento in Europa in cui i casi di COVID-19 sono in aumento nel continente, nonostante l’abbraccio universale delle iniezioni di mRNA che erano state promesse per risolvere il problema COVID-19.
Secondo quanto riferito, questo “nuovo ceppo” è stato trovato in Europa, spingendo ulteriormente la narrativa dei media nell’abisso totalitario.
Con le affermazioni diffuse alle masse dalla Big Tech e dai governi mondiali, Gates Inc e l’Organizzazione mondiale della sanità influenzata dalla Cina stanno seminando il massimo del panico e del terrore.
Al di fuori del Partito Comunista Cinese, nessun’altra istituzione è stata così influente nel guidare politiche distruttive contro il COVID-19 come l’Imperial College di Londra.
L’Imperial College UK è la casa dei famigerati “modelli del giorno del giudizio” per COVID-19, che promettevano che milioni di persone sarebbero state imminentemente spazzate via dalla terra se il mondo occidentale non si fosse bloccato nel marzo del 2020 per COVID-19. L’idea che il mondo avesse bisogno di “appiattire la curva” attraverso lockdown pseudoscientifici è stata generata da un modello accademico difettoso di Neil Ferguson, un epidemiologo dell’Imperial College. Quando gli è stato chiesto di rendere open source i suoi modelli, Ferguson ha rifiutato categoricamente. In seguito si è dimesso in disgrazia dal comitato consultivo scientifico del governo del Regno Unito. Eppure il “professor Lockdown” rimane in qualche modo una figura molto influente nel guidare le politiche totalitarie di risposta alla pandemia della Gran Bretagna.
Per quanto riguarda le nuove varietà, sembra che tutto ciò che è vecchio sia di nuovo nuovo. L’Imperial è stata la fonte primaria dei nuovi modelli spaventosi varianti del 2020. È stato in questo periodo dell’anno scorso quando il primo ministro britannico Boris Johnson, citando la speculazione dell’Imperial su un ceppo diverso, ha avviato un lockdown invernale.
Fonte
Il primo ministro belga afferma che la nuova variante annuncia l’arrivo del “COVID-21”