A Las Vegas è avvenuto un gustoso incidente. Lo riporta il Daily Mail:
Attacco informatico lascia migliaia di ospiti sulla Strip di Las Vegas BLOCCATI FUORI dalle camere di hotel come Mandalay Bay e Bellagio – Le slot machine del Casino fuori servizio
- L’azienda MGM Resorts dispone di circa 48.000 camere sulla Strip di Las Vegas
- Le proprietà includono Mandalay Bay, Bellagio e MGM Grand, tra gli altri
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L’interruzione, rilevata per la prima volta domenica notte, ha interessato le e-mail aziendali, le prenotazioni, le chiavi delle camere e le slot machine del casinò.
Un concierge dell’iconico hotel Bellagio ha detto a NBC News 3 che l’intero sistema è inattivo “internamente ed esternamente” e non è chiaro quando verrà ripristinato.
Tutte le operazioni informatiche vengono attualmente eseguite manualmente, ha detto il lavoratore dell’hotel.
Nel frattempo gli ospiti delle proprietà della MGM si sono rivolti ai social media per parlare della situazione, e molti affermano di non essere in grado di entrare nelle loro stanze.
Il filmato mostra il casinò dell’ARIA con le macchine spente mentre l’interruzione continua poco prima delle 16:00 EST.
La MGM [sì, è la Metro Goldwin Meyer] è il più grande datore di lavoro del Nevada e possiede la maggior parte dei casinò sulla Strip. Il sito web dell’azienda non è attualmente disponibile e invita i potenziali ospiti a chiamare per prenotare”.
Rifletto:
L’intero sistema totalitario di oppressione, imprigionamento e controllo assoluto che lorsignori stanno imponendo a tutti noi presuppone una copertura Wi-fi parimenti totale. Dalle migliaia di telecamere di sorveglianza per costringerci nella “città 15 minuti” fino all’abolizione del contante, dalle intrusioni nel nostro smartphone per spiare chi chiamiamo e quali notizie cerchiamo, l’identità digitale assegnata a tutti e il credito sociale con cui contano di penalizzare le nostre disobbedienze , “internet delle cose” e tutta l’Agenda 2030 della società ideale e distopica in cui contano di rinchiuderci senza uscita, richiedono un wi-fi continuo, attivo 24 ore su 24, potentissimo, senza il minimo vuoto e senza falle.
Ora non è solo che hacker possono attaccare il sofisticatissimo sistema proprio perché avanzato e sofisticato, come dimostrano i guai per le migliaia di clienti che a Las Vegas non sono riusciti a rientrare nelle loro camere; non è solo che nemici bellici sanno sicuramente come azzerare il wi-fi su specifiche aree urbane, mandando in malora i collegamenti e le comunicazioni, disconnettendo ogni apparecchio, telecamere di sorveglianza o smartphone o computer casalingo – o serratura elettronica – ai computer centrali che li gestiscono “da remoto”.
Peggio: il wi-fi totale e assoluto, sicurissimo e ininterrotto, su cui Lorsignori basano l’attuazione dell’ordine sociale di sottomissione a cui vogliono sottoporsi, presuppone per parte sua una fornitura di elettricità parimenti totale: universale, potente, continua, senza interruzioni – l’elettricità che noi abbiamo sempre avuto senza problemi – ma che Lorsignori si ingegnano invece a rendere precaria, discontinua, debole e facilmente mancante grazie al fatto che impongono – nella loro follia climatica – che venga dalle “fonti rinnovabili”, dalle pale eoliche e dagli specchi solari, alla mercè di nuvole e di calme di vento.
Lorsignori – che “danno per scontata” l’elettricità abbondante (come fosse natura) che stanno rendendo incerta, si rivelano invece neoprimitivi stupidissimi – e a noi si indica una possibile via di liberazione dal loro progetto di schiavitù. Cominciamo a non sostituire la chiavi di casa….