L’estrema destra austriaca  sta per subire la prima punizione dall’UE

La democrazia in azione. Ovviamente,  “estrema destra”  è  il nome che ,la democràzia UE , e per ciùò tutti i media  di servizio, dà a chi vuole smettere la
Fonte, Politico:
BRUXELLES — Mentre l’Austria è sul punto di formare il suo primo governo guidato dall’estrema destra dalla seconda guerra mondiale, lo scontro più immediato tra Vienna e Bruxelles non si concentrerà sulle simpatie russe o sulla retorica anti-migranti. Invece, si sta delineando come una battaglia sulla spesa pubblica.
Un tempo elogiata per la sua disciplina fiscale, la nazione alpina rischia di essere punita dalla Commissione europea per la spesa pubblica eccessiva dal 2024 al 2026.
 
Per evitare di essere posta sotto il regime speciale dell’Unione europea per gli spendaccioni, Vienna deve ora presentare alla Commissione un piano credibile per tagliare la spesa entro il 21 gennaio. 
Le sue possibilità di rispettare la scadenza dipenderanno dal fatto che i colloqui tra il Partito della libertà di estrema destra (FPÖ), il cui leader Herbert Kickl è il favorito per diventare cancelliere, e il Partito popolare conservatore (ÖVP) producano un accordo rapido.
Un ulteriore crollo nei colloqui vedrebbe l’Austria mancare una scadenza cruciale dell’UE per presentare il piano di riduzione della spesa e, imbarazzantemente, finire nello stesso paniere dell’Italia e della Francia altamente indebitate.
Herbert Kickl ha chiesto una “massiccia operazione di vigili del fuoco politici” per riportare sotto controllo l’attuale “conflagrazione del debito che minaccia di consumare tutto”. | 
Mentre la dimensione del deficit di bilancio dell’Austria normalmente giustificherebbe la punizione che l’UE infligge ai paesi che spendono troppo, la Commissione ha ritardato il processo a novembre per dare a Vienna più tempo per mettere ordine in casa. Come parte dell’accordo, si prevede che l’Austria presenti una serie di misure che dimostrino che può ridurre il suo deficit di spesa pubblica al di sotto del 3 percento del PIL nei prossimi anni entro la prossima riunione dei ministri delle finanze dell’UE, nota come ECOFIN, il 21 gennaio. Ma il tempo stringe.
Un portavoce della Commissione ha detto a POLITICO che per soddisfare i requisiti, il pacchetto “dovrebbe essere annunciato in modo credibile e sufficientemente specificato ben prima dell’ECOFIN di gennaio”.

Con Vienna pronta ad avere un cancelliere pro-Putin, il fallimento del paese nel rispettare le regole di spesa europee potrebbe metterlo nei guai.

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Applicazione immediata della dottrina Breton

Un globalista dell’UE minaccia esplicitamente di annullare il risultato delle elezioni tedesche se vince l’AfD di destra

“L’abbiamo fatto in Romania e lo faremo in Germania se necessario”, si legge nella traduzione dal francese della recente apparizione di Breton sui media europei. All’inizio del mese scorso, un tribunale rumeno di alto livello ha semplicemente annullato il primo turno delle elezioni presidenziali del paese per creare quella che equivaleva a un’elezione “da ripetere”.

“Come abbiamo fatto in Romania”

https://x.com/ChanceGardiner/status/1878279308340277702

Del resto, già Ursula promise di fare quello che hanno fatto in Romania se la Meloni non avesse fatto quello che voleva: Vedremo il risultato del voto in Italia. Se le cose andranno in una direzione difficile, abbiamo gli strumenti, come nel caso di Polonia e Ungheria.

https://cms.zerohedge.com/s3/files/inline-images/bretton.jpg?itok=1c3ZJfZN

La sorprendente ammissione di Breton secondo cui l’UE ha annullato le elezioni presidenziali rumene e lo farà domani in Germania, è stata non ripoirtata dai media …Tanto più che la Commissione europea ha appena annunciato che metterà sotto “sorveglianza” le elezioni legislative tedesche e terrà un incontro sociale su queste elezioni il 24 gennaio! L’UE totalitaria smascherata!

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