Libertà – è possibile solo nella sottomissione al Cielo

#Omraam Mikhaël #Aïvanhov

La questione della libertà è lungi dall’essere chiara nella testa degli esseri umani.

Coloro che ritengono che essere liberi consista nel non dipendere da niente e da nessuno non sanno quali pericoli corrono: dato che nella mente e nell’anima non hanno nulla che li riempia, in loro ci sono ovunque degli spazi vuoti dove è pronto a introdursi tutto ciò che è negativo e tenebroso.

Desiderano essere liberi, sì, ma la realtà è che finiscono per essere completamente sommersi da altre forze che essi non conoscono. Quante volte lo si è potuto constatare!

A tutti coloro che non hanno nella mente un’idea divina, il Diavolo trova del lavoro da fare: stupidaggini, follie, avventure pericolose con le conseguenze che ne derivano… Sì. perché erano liberi, per così dire! Occorre essere impegnati riempiti, occupati, presi dal Cielo.

Solo a quel punto si è al riparo e veramente liberi. Il vuoto non esiste, per questo occorre fare di tutto per non essere liberi dal Cielo e dalla luce, e occorre mettersi a disposizione delle forze celesti, in modo da ricevere senza sosta delle benedizioni. È solo nel loro impegno e nella loro sottomissione al Cielo che gli esseri umani possono trovare la libertà.*

un cardinale “liberato” (e sacrilego)

 Il card. Timothy Radcliffe O.P. paragona attività omosessuale al dono di sé di Cristo nella Santa Eucaristia.

Vi proponiamo – in nostra traduzione – l’articolo esclusivo del vaticanista Michael Haynes, pubblicato il 9 dicembre sul sito LifeSiteNews.
Parlando con il corrispondente vaticano di LifeSite a margine del Concistoro, l’inglese card. Timothy Radcliffe O.P. ha difeso il suo testo del 2013 in cui paragonava l’attività omosessuale al dono di sé di Cristo nella Santa Eucaristia.

https://blog.messainlatino.it/2024/12/news-il-card-timothy-radcliffe-op.html

 

“QUESTO MONDO NON STARA’ CON VOI PER SEMPRE”

Mawlana Shaykh Muhammed Adil Rabbani
Sohba del 10.12.2024

Bismillahi r-Rahmani r-Rahim:
يَخۡلُقُ مَا يَشَآءُۚ
“Egli crea ciò che vuole” (Corano, 5:17)
Allah ha creato innumerevoli cose. È il Creatore di tutte le cose. Ha creato l’Uomo, ha creato i jinn e gli angeli. Ha creato le creature più piccole. Grazie ad Allah, siamo arrivati ​​ in questo viaggio a questa dergah. I dintorni qui sono tra i luoghi meravigliosi che Allah ha creato. Innumerevoli persone sono passate di qui. Allah Onnipotente ed Eccelso ha creato tutto questo. Molti popoli sono passati di qui: alcuni credevano in Allah, altri no. Alcuni hanno persistito nell’incredulità, altri sono rimasti fedeli alla Fede. Sono tutti passati di qui.
Allah ha donato a questo luogo aria buona e terreno fertile. Pertanto, molti popoli hanno combattuto per questo posto. Si sono fatti guerra l’un l’altro. Ma cosa è successo? Il posto è rimasto e loro sono morti. La terra appartiene solo ad Allah. Gli esseri umani e altre creature vengono e vanno solo di passaggio. Questo mondo non è un luogo dove stare. Milioni e miliardi di persone sono passate di qui prima di noi. Nessuna di loro è rimasta. Si sono trasformate in polvere e sono scomparse. La cosa più importante è volgersi verso l’Aldilà.
Per quanto bello e buono possa essere questo mondo, non è rimasto con nessuno. Perciò, dobbiamo rivolgerci ad Allah, perché il Suo amore e la Sua Vicinanza sono veramente belli; È bello in questo mondo ed ancora più bello nell’Aldilà. Nell’Aldilà tutto è eterno. Dopo di ciò, non c’è più alcun cambiamento di luogo. Essere in Paradiso, questo è ciò che conta davvero. La perdita più grande e il male più grande è credere di aver guadagnato qualcosa in questo mondo, ma poi essere esclusi dal Paradiso.

Chiunque segua il proprio ego fa del male a se stesso. Grazie ad Allah! Qui, una persona può trarre un insegnamento. A ogni passo, vedi le opere delle persone del passato: i loro percorsi, i loro soldi, i loro tesori. Ci sono cacciatori di tesori qui alla ricerca di ricchezze nascoste. Rovistano in tutto. A volte trovano qualcosa, a volte no. Anche coloro che pensavano di poter portare qualcosa con sé, alla fine hanno dovuto lasciarlo ad altri.

coloro che trovano qualcosa non devono credere che rimarrà con loro. Anche quello andrà ad altri. Solo le buone azioni, le opere giuste, rimangono nel tempo. Rettitudine significa essere sulla Via di Allah, essere con Allah.
Che Allah conceda alle persone intelletto e comprensione affinché riflettano e traggano insegnamento. Visitano i vecchi edifici, castelli e teatri; in effetti, le persone di allora avevano un gusto migliore rispetto a quelle di oggi. I loro pensieri e i loro progetti in architettura erano molto diversi.

Creavano molto, ma non poterono portare nulla con sé: lasciarono tutto alle spalle. Per questo, anche noi cerchiamo di essere buoni in questo mondo. Un Musulmano dovrebbe avere buon gusto. Dovrebbe riconoscere il bene e il bello. Non dovrebbe fare nulla di male, non costruire brutte strutture in cemento. Dovrebbe fare cose più belle. Questo piace ad Allah.
Il nostro Profeta dice: “Fatelo bene”. Le persone fanno tutto secondo i propri capricci. Se non si pentono, alla fine se ne pentiranno.

Che Allah conceda a tutti noi la fede. La vera fede. Vediamo che la maggior parte delle persone è immersa nelle cose terrene. Non seguono il percorso dei loro antenati. Non inviano benedizioni ai loro antenati per l’Aldilà, come avrebbero desiderato. Preghiamo che Allah li guidi. Possano le persone smettere di seguire i loro desideri.
Wa min Allāhi t-tawfīq, al-Fātiḥa.