Quando governava il Male Assoluto
MA I MEDICI-CHIRURGO DEGLI ANNI 30 CHE RIUSCIRONO A FAR REGREDIRE I TUMORI AL QUARTO STADIO (inoperabili e già in metastasi) ERANO QUINDI PIU’ INTELLIGENTI DI QUELLI ATTUALI?
No, negli anni 10, 20, e 30 era consentito al medico chirurgo di effettuare qualsiasi cosa, comprese le autopsie su soggetti deceduti di cancro.
Era ammessa anche la vivisezione su animali, abolita in tutti gli Stati nel 1933, tranne nella Germania Orientale, tranne in Sassonia.
L’Istituto Italiano Tumori esegui 15.000 autopsie su soggetti deceduti di cancro, scoprendo che in soli due casi il tumore aveva raggiunto lo splene, deducendo che fosse quindi lo splene (la milza) l’ organo, la ghiandola che crea il tessuto connettivo e vascolare, andando a sostituire quello infiammato, quello necrotizzato della massa tumorale.
Questi studi furono condotti dall’ Istituto Italiano Tumori con sede a Roma, insieme alle Comunità scientifiche ebraiche di Berlino, di San Pietroburgo e di Lovanio in Belgio e con la comunità oncologica degli ospedali pubblici di Nagasaki e Hiroshima, poi rasi al suolo dalle bombe nucleari anglo-sassoni .
Gli studi si concentrarono su come fare per stimolare la milza a riprendere a produrre tessuto connettivo e vascolare: tramite una terapia biologico- nutrizionale che porto’ alla completa regressione di migliaia di casi di tumori inoperabili e già in metastasi.
Ma questa terapia biologico -nutrizionale non produceva business perche non era brevettabile, pertanto tutte le 126 pubblicazioni dell’ Istituto Italiano Tumori furono secretate , a guerra finita, mediante il copyright.
I circa 2.000 medici chirurgo che eseguirono questi studi furono deportati ad Aushwitz per mano della Gestapo, la polizia scientifica privata dellla multinazionale sassone, la IG Farben, che produceva dal 1903 i preparati chemioterapici, su cui guadagnava, secondo una ricerca svizzera del 2020, 80 volte i suoi costi di produzione, il massimo giadagno realizzabile sulla terra, 20 volte di più il guadagno ottenibile sul petrolio.
Nel 1946 la IG Farben fu smantellata e fu costituita l’ OMS, tutti i paesi del mondo tranne 4 aderirono all’ OMS, che poi furono inglobati da altri Stati e l” OMS impedì a tutti gli Stati aderenti di effettuare autopsie su soggetti deceduti di cancro, divieto tutt’ oggi esistente in tutti i paesi del mondo, di fatto impedendo la ricerca.
L’ OMS sempre nel 1946 dichiarò la milza organo impuro e dal 1946 tutti i macelli del mondo devono pagare per smaltire la milza di vitello e di manzo, il cui estratto, quello di milza di giovane vitello, veniva utilizzato per far regredire il tumore semplicemente iniettandolo con ago corto in prossimita della massa tumorale, inducendone la totale regressione, in un soggetto giovane in un mese, in un soggetto anziano in due mesi, con due iniezioni sottocutanee settimanali con aggiunta di timolo (olio di essenza di timo selvatico bianco) anche per bocca, per uccidere il parassita, unico umano in grado di mangiare le cellule perché unico dotato di bocca con denti e lamine per triturarle, che scoprirono, provocava la metastasi.
Il 1 gennaio 2024 anche la Germania ha liberato dal copyright le 126 pubblicazioni dell’ Istituto Italiano Tumori.
https://link.springer.com/article/10.1007/BF01627509
Onkologische Bibliographie von G. Fichera, Mitarbeitern und Schülern. 1908–1931
SpringerLink (https://link.springer.com/article/10.1007/BF01627509)
Letzte Beobachtungen und neue Tatsachen über die Versuche einer biologischen Behandlung der bösartigen Geschwülste Journal of Cancer Research and Clinical Oncology –