“Tutti i bianchi sono razzisti”, è scritto nel cartellone a destra. E’ il principio dogmatico primale dell’ideologia che domina nelle università americane, e che i fautori chiamano Teoria Critica della Razza. Tale teoria – nata negli anni 80 in certi ristretti ambienti deliranti del cosiddetto “marxismo americano” – è già diventata obbligatoria in molti uffici pubblici, non escluso l’esercito degli Stati Uniti, dove i bianchi sono sottoposti a corsi di rieducazione e di pentimento al termine dei quali devono riconoscere la loro colpa.
Qui una lezione obbligatoria (l’insegnante negra avrebbe urgente bisogno di dimagrire: ma dirglielo sarebbe razzista). Corollari della teoria è che nelle università non si deve insegnare, poniamo, la chimica o la fisica, materie a cui i negri non hanno dato il minimo contributo (chissà perché..), per non parlare della filosofia, materie “bianche” dunque razziste.
Insomma ha conquistato le cattedre l’oscurantismo, che porterà all’arretramento tecno-scientifico e quindi al sottosviluppo. Nel momento in cui la Cina, l’antagonista, conquista il primato nelle centrali nucleari di nuova generazione e in cui l ‘Economist domanda ansioso :
“La Cina dominerà il mondo dei semiconduttori?”
Non c’è dubbio, se la Teoria Critica delle Razze non viene debellata.
Peggio:
Credete forse che il progressismo europeo non aderirà entusiasticamente da questa moda ideologica totalitari, oscurantista e repressiva, solo perché da noi il problema negro non esiste? Che essa non verrà imposta nelle nostre università con le intimidazioni e le esclusioni dei competenti che non si piegheranno ad essa e la contesteranno?
Me lo fa prevedere un fatto epocale: che il World Economic Forum ha cominciato a promuovere e propagandare la Teoria Critica della Razza.
Schwab ha fatto emanare un video che la giustifica
Secondo Breitbart
Il video del WEF definisce il CRT come una teoria ” sviluppata per la prima volta da studiosi legali statunitensi negli anni ’80” che “sostiene che le leggi, le regole e i regolamenti che governano la società odierna sono stati modellati dalla subordinazione storica delle persone di colore e che questo è un forza trainante dietro la disuguaglianza razziale oggi”, secondo Breitbart .
Come esempio del presunto razzismo radicato in ogni fibra delle istituzioni americane, il WEF indica l’alto numero di maschi neri incarcerati in tutto il paese.
“Prendete il sistema di giustizia penale statunitense, per esempio”, dice. ” Sebbene tutti siano considerati uguali dalla legge, i neri americani vengono imprigionati a 5 volte il tasso dei bianchi ” .
“CRT afferma che questa disparità è un’eredità del passato razzista americano”, ma gli oppositori affermano che “dipinge tutti i bianchi come bigotti”.
Il video quindi posiziona la consapevolezza del CRT come una ricerca onorevole. Guarda quello che l’avversario Chris Rufo ha descritto come un “video di propaganda folle pro-CRT”.
Perché il World Economic Forum dovrebbe uscire a sostegno della Critical Race Theory?” ha chiesto all’autore e matematico il dottor James Lindsay, che il mese scorso ha avvertito che gli attivisti della CRT mirano a smantellare gli Stati Uniti e stabilire “una dittatura totale” dei cosiddetti “antirazzisti”.
“Perché sono quelli che vogliono dividere la nostra società con questa teoria sub-marxista o qualsiasi altro strumento che possono usare per rompere il mondo e prendere il potere”, ha detto.
Qui sotto il video del World Economic Forum:
This is what you need to know about critical race theory.
Learn more about racial equality: https://t.co/aNh1BmXuyi pic.twitter.com/R0eAn4P7lJ
— World Economic Forum (@wef) February 8, 2022
Anzi, la repressione in nome dell’ideologia è già in corso. In Europa.
L’italianista Massimo Arcangeli ha subìto minacce perché s’è dichiarato contrario allo “schwa”, la e rovesciata che dovrebbe indicare il rispetto e la non-discriminazione verso i “generi”, ossia i sessi, che sono 33 secondo la catalogazione degli ambienti LGBT. E appartengono alle minorities da proteggere secondo la Teoria Critica delle Razze.
Il ministero dell’Università e Ricerca italiano (MIUR) adotterà lo “Schwa” nei suoi documenti officiali: da quel momento i docenti dovranno adottarlo, a scanso di punizioni e blocco delle carriere.
Un lettore archeologo che opera ad Atene mi segnala che le cattedre universitarie della sua materia vengono assegnate di preferenza a sodomiti di notoria, addirittura mitica incompetenza scientifica.
Mi ha mandato anzi questa mail:
Le invio il mio articolo uscito oggi nel quotidiano greco Aristeia contro la nomina a direttrice della [celebre eccellenza archeologica] British School at Athens di Rebecca Sweetman, esponente del ‘popolo eletto’ [un’altra monority protetta ] che finanzia l’immigrazione clandestina in Grecia e che non conosce nemmeno il latino e il greco, che accusa continuamente i Greci di essere nazionalisti e ‘fascisti’.
https://aristeia.news/the-british-school-at-athens-toward-the-abyss-antonio-corso/
The British School at Athens toward the abyss | Antonio Corso | ΑΡΙΣΤΕΙΑ
The British School at Athens toward the abyss | Antonio Corso
aristeia.news