Partiamo da un titolo:
Perché Jared Kushner sta creando un “Sistema di sorveglianza nazionale” per i pazienti con coronavirus?
“In una lettera a Jared Kushner, consigliere supremo e genero di Donald Trump, venerdì , alcuni parlamentari federali hanno espresso preoccupazione per gli sforzi (di Jared) di istituire un “sistema di sorveglianza nazionale” per monitorare i pazienti affetti da coronavirus.
Secondo i rapporti, il sistema potrebbe anche concedere alle autorità federali un accesso senza precedenti alle informazioni sensibili sui cittadini, suscitando preoccupazioni circa le potenziali minacce alle libertà civili degli americani.
Il blog Politico ha riferito martedì che la cosiddetta task force “ombra” di Kushner, un team di rappresentanti del governo e dell’industria privata che precedentemente aveva aperto un business all’interno dell’Agenzia federale di gestione delle emergenze (FEMA) – fino a quando uno dei suoi membri si è rivelato positivo per covid-19 – aveva raggiunto “una serie di aziende di tecnologie sanitarie” allo scopo di creare un database nazionale di pazienti affetti da coronavirus. Il governo è limitato dalla legge per quanto riguarda i tipi di informazioni sanitarie protette che è consentito raccogliere e archiviare.
Sono stati i senatori Mark Warner , Richard Blumenthal e la deputata Anna Eshoo,democratici, a scrivere la lettera che chiede che Kushner rivel dettagli specifici circa gli sforzi della sua squadra per istituire un sistema di sorveglianza della salute pubblica. Ad esempio, i legislatori vorrebbero sapere quali società tecnologiche e fornitori di dati sono stati contattati per partecipare; se il sistema sarà smantellato al termine della crisi; e se l’amministrazione Trump è disposta a sottoporsi a un audit indipendente dei suoi sforzi di raccolta dei dati.
https://gizmodo.com/why-is-jared-kushner-creating-a-national-surveillance-1842796722
Insomma il bel Jared vuol partecipare al lucroso business del coronavirus. Ma non è solo questo.
Jared era presenta al colloquio di Flynn con Kysliak?
“C’è una rivisitazione del ruolo di Jared anche per quanto riguarda la montatura contro il generale Flynn. Qualcuno si chiedeva: chi organizzò la telefonata e poi l’incontro di Flynn con l’ambasciatore russo Kisliak?
Telefonate ed incontro che – ora sappiamo – erano spiate illegalmente dallo FBI e che portarono all’accusa contro Flynn di essere un “agente russo”.
Gli scambi tra Flynn e Kysliak furono correttissimi e doverosi. L’uscente Obama aveva annunciato (nel periodo dopo le elezioni, e prima dell’inaugurazione della nuova amministrazione) nuove sanzioni contro la Russia. Mosca decise di rispondere. Flynn comunicò a Kysliak che Trump avrebbe attuato una politica diversa e Putin decise di rimandare le contromisure.
Tutto molto corretto. Ma quei brevi scambi (con Flynn sotto sorveglianza illegale) aprirono il caso contro di lui. Poi tutto fu spifferato dagli uomini di Obama al Washington Post, inizio dell’incriminazione di Flynn e cancan mediatico di sostegno.
Ma, si dice, Kushner partecipò agli incontri. Addirittura Kushner avrebbe suggerito a Kysliak di usare l’ambasciata russa per comunicare “confidenzialmente” fra il team di Trump e i russi; cosa che Kysliak oppose immediatamente come impossibile. Non fu Jared a preparare la trappola? In buona fede? In mala fede? Per ora non ci sono risposte alla domanda, ma da parte di ambienti e siti trumpiani della prima ora c’è una rivisitazione del ruolo di Kushner” (Umberto Pascali).