La nota Bat lady ( “donna pipistrello”) cinese – il capo del laboratorio di Wuhan accusato di essere una possibile fonte per la pandemia – ha avvertito che continueranno a emergere nuove mutazioni mortali di COVID-19.
Secondo il South Morning China Post (SCMP), la virologa Shi Zhengli ha dato il temibile annuncio ai media statali questa settimana mentre si univa alle richieste di vaccinazione delle persone.
“Il numero di casi infetti è diventato troppo grande, questo ha permesso al nuovo coronavirus di avere maggiori opportunità di mutare e selezionare”, ha detto Shi a Health Times sotto il People’s Daily organo dello stato.. “Nuove varianti continueranno ad emergere”, ha avvertito Shi.
Ciò significa che il regime al potere a Pechino aderisce ufficialmente al programma di Grand Reset …
I ricercatori dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno persino affermato in un rapporto trapelato che la variante era così diversa dal ceppo iniziale che era tempo di “riconoscere che la guerra è cambiata”, portando a nuovi avvisi sull’uso della maschera, anche per i vaccinati. Ma potrebbe essere presto seguito da una cosiddetta variante del Doomsday che è “Delta on steroids”, Michael Osterholm, capo del Center for Infectious Disease Research and Policy presso l’Università del Minnesota, ha recentemente dichiarato a Newsweek .
Qui un esperto spiega che sino i vaccini a produrre le varianti:
Peter McCullough: “i vaccini non funzionano e stanno creando una fuga immunitaria del virus. Adesso i vaccinati sono i più a rischio, si sentono al sicuro erroneamente”
Il Dott. Peter McCullough è un cardiologo americano, tra i medici più importanti al mondo. Lavora al Baylor University Medical Center a Dallas, negli Stati Uniti, e ha pubblicato 678 lavori https://www.veritasliberabitvos.it/index.php?paginacentrale=xpagine/news.php&idopere=1452 scientifici, con oltre 30 studi peer-reviewed sul coronavirus SARS-CoV-2. E’ una vera e propria autorità della medicina internazionale ed è il primo autore di uno studio che sottolinea l’importanza delle cure domiciliari nella lotta alla pandemia, in grado di fermare la marea di ricoveri e decessi a causa dell’infezione.
In un’intervista a Children’s Health Defense, McCullough sottolinea come i vaccini non stiano dimostrando l’efficacia sperata nel contrastare il contagio da SARS-CoV-2, avanzando gli esempi di Israele e Regno Unito. In Israele, “circa l’80% della popolazione adulta over 20 ha ricevuto il vaccino Pfizer e di fatto, circa l’80% dei casi di Covid-19 sono tra le persone vaccinate. Tra i ricoverati in Israele, il 60% è stato completamente vaccinato. La stessa cosa vale nel Regno Unito, dove hanno il 75% circa di persone vaccinate. In questo caso, con una serie di vaccini, Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Il 40% dei ricoverati nel Regno Unito è completamente vaccinato. Quello che sta succedendo è la variante Delta e questa è una in una sequenza di variazioni che sono sorte come risultato della vaccinazione di massa. Ora il tipo Delta ha subito una fuga immunitaria antigenica e sta evitando gli anticorpi del vaccino e causando il Covid-19 nelle persone. Fortunatamente è lieve ed è più facilmente curabile. Ma la grande paura è che i vaccinati credono di essere protetti, mentre di fatto non lo sono”, spiega l’esperto.