Sulle continue provocazioni americane
💬 Solo perché è stato prevenuto un incidente aereo sulle acque internazionali del Mar Nero, ciò non significa che gli Stati Uniti e la NATO possano ulteriormente mettere a rischio la vita delle persone impunemente.
👉 Ripeto quanto affermato dagli esperti russi: l’aumento dell’attività degli aerei della NATO vicino ai confini della Russia, anche sul Mar Nero, crea rischi di incidenti pericolosi che coinvolgono aerei civili.
L’Agenzia federale russa per il trasporto aereo (Rosaviatsiya) ha riportato la cronologia dell’incidente: “La mattina del 3 dicembre 2021, alle 9:53, un aereo di sorveglianza CL-600 della NATO ha effettuato un volo sulle acque internazionali del Mar Nero, vicino al area di competenza dei servizi del traffico aereo russo, con una rapida discesa dalla quota di 11.000 m a 9.200 m, attraversando il percorso destinato agli aerei civili. L’equipaggio dell’aereo da ricognizione non ha risposto alle ripetute richieste delle unità di controllo del traffico aereo.
Quasi contemporaneamente, l’Airbus A330-300 della russa Aeroflot in volo dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv a Mosca e un aereo CL-650 appartenente a Malta e in volo da Sochi in Russia a Skopje nella Macedonia del Nord hanno effettuato i loro voli attraverso il suddetto spazio aereo.
I percorsi di viaggio e le altitudini dei due velivoli civili sono stati prontamente modificati.
Queste tempestive misure adottate dai servizi di controllo del traffico aereo russi hanno permesso di continuare a voli sicuri nel suddetto spazio aereo sulle acque internazionali del Mar Nero.
☝️ Poiché i suddetti voli di aerei militari senza comunicazioni radio creano rischi per gli aerei civili sul Mar Nero, le autorità dell’aviazione statale della Russia presenteranno una protesta diplomatica.