Alberto Villani del Cts al Corriere della sera: non importa se le mascherine all'aperto hanno scientificamente un senso oppure no, sono un segnale.
Un segnale di che? Vogliono dirci che bisogna avere paura? Deve diffondersi l'ansia?#Lockdown2 pic.twitter.com/NfMd99DsKM— Antonio Socci (@AntonioSocci1) October 8, 2020
Villani (Società Italiana Pediatria) ci dice che la mascherina è uno stigma.
"L’obbligo di indossare la mascherina all’aperto è un richiamo. Non importa se scientificamente ha senso oppure no. È un segnale di attenzione per noi stessi e per la comunità"https://t.co/FnsOREcmRc
— Limojon de Saint-Didier (@sono_farmaci) October 8, 2020
Per confronto:
TBC: 4000 nuovi casi l’anno. i dati generali; i dati sulle forme resistenti; i dati sulla coinfezione Hiv-Tb.
Portata da immigrati: “La proporzione di casi in persone immigrate è in costante aumento e, nel 2008, è stata del 46%. L’incidenza della patologia tra la popolazione italiana è stata di 3,8 casi per 100 mila abitanti mentre quella tra le persone nate all’estero è stata di 50-60 casi per 100 mila abitanti.
Due focolai scolastici nel 2009: Focolaio di Tbc in una scuola materna ed elementare in Italia
In Italia, nell’inverno 2008-2009, 62 bambini sono stati coinvolti in un focolaio (43 bambini con diagnosi di Tbc latente e 19 con Tbc attiva) sviluppatosi all’interno di una struttura educativa che ospita due scuole materne e una scuola elementare. Le indagini che hanno portato alla definizione del focolaio sono state avviate nel novembre 2008 in seguito al ricovero di una bambina di tre anni con Tbc polmonare. L’identificazione della patologia ha indotto le autorità sanitarie a svolgere un’indagine tra gli allievi dell’istituto da cui è emersa la positività al test cutaneo Mantoux (≥ 5 mm indurimento) per il 16,2% dei bambini.
https://twitter.com/AntonioGrzt/status/1313730437156569088
La disobbedienza dei negazionisti è davvero un diritto? https://t.co/fB5k4yymDf
— Repubblica (@repubblica) October 8, 2020