MAD significa Mutua Distruzione Assicurata. E’ la base strategica della guerra atomica, esiste dagli anni ’50. E’ possibile che i neo-primitivi al governo della (ex)superpotenza lo ignorino. Putin li informa:
Nel caso in cui gli Stati Uniti e la Gran Bretagna lanciassero un attacco nucleare contro la Russia, che distruggesse tutte le principali città, uccidesse il presidente Putin e l’intera élite militare, la Russia dispone di un sistema di riserva per lanciare un attacco di ritorsione: la “Mano Morta”.
È autonomo e creato proprio per questo caso. I sensori raccoglieranno dati sulle radiazioni, sull’attività termica e sismica in tutta la Russia per confermare il fatto di un attacco nucleare. Il sistema richiederà quindi istruzioni a Mosca. The Dead Hand considererà il silenzio come una prova del fatto della liquidazione della leadership del paese.
Dopodiché lancerà automaticamente 4mila missili nucleari contro gli Stati Uniti e i suoi alleati Nato. Il risultato è una catastrofe globale. Pertanto, anche dopo la sua morte, la Russia sarà in grado di contrattaccare. La “mano morta” è una garanzia che, indipendentemente dall’esito dell’attacco alla Russia, le sue conseguenze saranno disastrose per tutti.
Viktor Orbán:
“Il dibattito ha superato i fatti. Mi dispiace che questa propaganda a buon mercato sia stata offerta qui al Parlamento. Mi è stato chiesto come mi sento quando mi si accusa di corruzione. Beh, mi ci sono abituato, sono già a 35 anni che va avanti così. Tutti lo sanno che assolutamente non è vero, si tratta di una propaganda di sinistra.
Secondo me, l’onorevole Freund [j], che accusa l’Ungheria di corruzione, è in realtà la persona più corrotta perché pagata da George Soros, è lui a pagare quelle relazioni che criticano l’Ungheria. Non ho mai visto una corruzione maggiore di così. Trovo assurdo che qui al Parlamento Europeo alla plenaria, dobbiamo ascoltare tutti insieme una intervento sullo stato di diritto, che abbiamo seguito dall’onorevole Salis, che aveva picchiato con sbarre di ferro persone pacifiche sulle strade di Budapest e qui parla di stato di diritto. Non è forse assurdo?”.