Quando il saluto di capodanno viene trasmesso a reti unificate, e praticamente tutti (anche in parte l’opposizione) lo trovano intelligente, profondissimo e si sforzano di leggervi i sensi più profondi, e le direttive – anche i non detto – anzi Repubblica vi trova la direttiva futura, Il Manifesto della Giovane Italia
Cosa occorre per capire che siamo in dittatura?
Personalmente mi sono esentato dall’obbligo, anche perché il parlante è protetto dalla legge contro il vilipendio del’alta carica.
Qualcuno mi può dire se ha detto qualcosa sul Consiglio Superiore della Palamara, e del gravissimo scandalo che lo ha scosso ed è stato tacitato con qualcosa di molto simile all’omertà? Gravissimo perché dimostra oltre ogni dubbio (noi non ne dubitavamo) la collusione fra il PD e l’organo di autogoverno della magistratura, uniti nella lotta contro ogni posizione possibile; organo su cui il presidente della repubblica avrebbe il diritto e dovere di dire una parola ammonitrice e disciplinatrice.
Ne ha parlato? No?
Dunque riporto alcuni commenti che mi sembrano affidabili:
Daniele Capezzone:
Glossario minimo per decodificare i messaggi dei Presidenti della Repubblica (non solo dell’attuale)
*Coesione e armonia=non vi mando a votare
Identità italiana=porti riaperti
*Crisi=più tasse
*Sfida europea=comanda Bruxelles
*Ascoltare=state zitti e non disturbate troppo
Mi pare che ci sia tutto, del messaggio. Peraltro interpretazione confermata da uno di cui mi fido:
@Musso___
Mattarella : “ l’Italia vera è una sola: è quella dell’altruismo e del dovere. L’altra non appartiene alla nostra storia e al sentimento profondo della nostra gente”. Traduco : la destra è non – italiana
Mattarella è un piddino massimalista.
Incredibile dove invoca Leonardo Raffaello Dante, a testimoniare una supposta vocazione dell’Italia a servire “per geografia e per storia, come uno dei punti di incontro dell’Europa con civiltà e culture di altri continenti”
[Porti aperti]
Mattarella si spinge a dichiarare il proprio pieno sostegno a “la percezione che i mutamenti climatici sono questione serissima che non tollera ulteriori rinvii nel farvi fronte”
[E’ la direttiva della nuova Kommissaria di Bruxelles con cui ci spoglieranno e ci gonfieranno non solo la testa con la loro propaganda
Musso: Che poi uno che sostiene apertamente il #gretinismo si permetta di affermare “Abbiamo bisogno di preparazione e di competenze. Ogni tanto si vede affiorare, invece, la tendenza a prender posizione ancor prima di informarsi” Questa è la messa in farsa di sé stesso.
[Di mio aggiungo: l’allusione a “prendere posizione prima di informarsi” implica la direttiva: dovete informarvi solo sulle fonti autorizzate ed approvate. Escludete i social, che del resto sono in via di ripulitura ed epurazione].
A cui va aggiunta la chiosa di un commentatore di Musso:
sim64one – @BerSim1
Mattarella rappresenta in modo “esemplare” quel 18% dei votanti il cui partito detiene TUTTE le principali cariche politiche italiane ed europee. Se esistesse una #ProssimaFermata io mi prenoterei”.
Perfetto: il messaggio è passato. Il pdr non ha fatto nemmeno finta di essere super partes. Non ne ha bisogno. Non più.
Logoramento (anche auto) del capitone
Cerchiano di non distrarci. Una sola cosa è chiara: il governo Conti resterà fino al 2023, anche se il partito “di maggioranza” che lo sostiene si sta disfacendo, letteralmente, come un cadavere putrefatto. Devono arrivare a scegliersi un capo dello Stato almeno buono come questo. Tutto quel che succederà nel 2020 sarà il logoramento giudiziario e mediatico e vignettistico del sedicente “capo dell’opposizione”, che pone fin troppo il fianco di suo, cooperando al proprio auto-logoramento, intervista scema dopo selfie “spiritoso”.
Strattonato da fan agitata ❤️ pic.twitter.com/ZPuNBk4wFQ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) January 1, 2020
Non c’è nessuno nella Lega che lo tenga sotto controllo? La formazione di un comitato centrale s’impone.
Alle elezioni in Emilia, dove ha cantato vittoria in anticipo, sembra che perderà.
L’espansione al Sud della “Lega sovranista” e nazionale pone ovvi problemi, assai prevedibili: fra Calabria e Sicilia si imbarcano con qualunque partito momentaneamente vincente ogni genere di “autorevoli” personaggi “ben inseriti nella realtà locale”.
Ora, avete ascoltato, o leghisti di vertice, il discorso di Gratteri?
https://www.youtube.com/watch?v=0ZkbHjAY8so&feature=youtu.be
Sicuramente no, imbarcherete gente che non avete potuto scegliere. C’è un problema Calabria come un problema-Sicilia di cui, come ex nordisti, dovreste essere consapevoli.
Siccome non credo che eviterete queste trappole e il logoramento, invito a non distrarsi. Alcune cose sappiamo: mai vi faranno votare prima di aver usurato tutto e reso microscopico il pericolo elettorale.
Ricordiamoci: entro il 24/25 il 40 % della popolazione sarà di colore.
A Milano siamo già al 20%, e lo ricorda un twitter di un ben noto giornalista il quale numera solo gli inseriti (qui si trova lavoro) non le migliaia di sub-sahariani che stanno accampati a decine davanti a d ogni supermercato, senza palese occupazione . Ma avranno in tasca il permesso di soggiorno.
Gad Lerner
@gadlernertweet
A #Milano 281.488 residenti che provengono dall’estero su 1.404.239 abitanti: la percentuale dei cosiddetti stranieri supera il 20%. Filippini, egiziani, peruviani e cinesi sono nell’ordine le comunità più numerose. Guarda caso è la città più dinamica, ricca e tranquilla d’Italia
Risposta di un commentatore: “Infatti, prima degli immigrati, Milano aveva l’economia di Catanzaro”
Ma non distraiamoci.
Il 2025 è vicino, o baldi giovani italiani.