Il “Silence” del povero Scorsese. Povero cattolico.
Due o tre note sul film di Martin Scorsese, “Silence”, che sfiora la storia di alcuni gesuiti che, andati in Giappone come missionari, finirono per abiurare.
Fin dall’inizio, un tipico “anacronismo” americano: i due giovani ed ardenti gesuiti che “discutono” gli ordini del superiore, ribattono e controbattono. Come fossero studenti di un college americano del ventunesimo secolo, e non giovani reclute della Compagnia del XVII, formati ed educati alla disciplina militare e all’obbedienza perinde ac cadaver al superiore, che nel … Leggi tutto