SI’, IL TERREMOTO è PUNIZIONE DIVINA.
Ora possiamo dirlo, finalmente. Abbiamo il permesso. Fino ad ieri, chiunque avesse osato pronunciare una simile idea, sarebbe stato linciato dai media, dai vescovi e cardinali, da “Francesco”; questa ipotesi, che dietro un terremoto o altra sciagura collettiva, potesse esserci un significato, un messaggio di Dio per certi nostri comportamenti collettivi, era confinato nel regno delle superstizioni più oscurantiste e ignoranti; era qualcosa, semplicemente, che l’uomo moderno, e il cristiano illuminato (dal Concilio) non può nemmeno permettersi di pensare.