Bagnasco  ha diritto all’opinione. E’ cittadino italiano (per ora)

Son giorni e giorni ormai che i media strillano: “Bagnasco irrompe sulle unioni civili (Secolo XIX). “I vescovi a gamba tesa sul Senato” (Libero). “Nel giorno dell’87esimo anniversario dei Patti Lateranensi, le parole di Angelo Bagnasco gettano altra benzina su un dibattito parlamentare “ (Huffington Post) . “Bagnasco scende in campo”, “chiedendo, anzi ordinando ai suoi chierichetti di votare con voto segreto il disegno di legge Cirinnà” (Il Fatto Quotidiano). Le … Leggi tutto

ISLANDA: DISOCCUPATI AL 2 PER CENTO. SENZA UE.

Giustamente fiero, il governo di Reykiavik ha dato la notizia: l’Islanda è tornata più o meno al livello di disoccupazione del 2007, prima della grande crisi delle sue banche. I disoccupati sono l’1,9 per cento della popolazione attiva. D’accordo, l’Islanda ha solo 320 mila abitanti, ma la crisi che ha subìto era proporzionalmente catastrofica, come ha riconosciuto il Fondo Monetario: le tre banche maggiori fallite tutte nel giro di pochi giorni, avevano “attivi” (ossia: erano esposte) per 10 volte il … Leggi tutto

A Lisbona il "trattamento Atene". Poi tocca a noi.

Aumenta lo spread dei titoli di stato portoghesi. Il governo di sinistra, che si aspetta un deficit di bilancio del 2,2 per cento del Pil, è ovviamente allarmato: deve chiedere quel 2,2 per cento che manca a quadrare i bilanci ai “mercati”. Le agenzie di rating già hanno catalogato il debito pubblico portoghese “speculativo”, ossia a massimo rischio di insolvenza: i “mercati” (l’usura) esigono ovviamente di estrarre dal paese interessi altissimi, proibitivi dopo 8 anni di tagli della cinghia e … Leggi tutto

Bergoglio elogia Napolitano e Bonino? Esegue il programma

Molti amici mi sollecitano a dire qualcosa sull’elogio che “El Papa” ha voluto elevare ai due; elogio pubblico, aperto e provocatorio. Lo faccio controvoglia. A parte il senso di offesa come credente, per l’uso e l’abuso che Bergoglio fa del cattolicesimo cui appartengo, non mi stupisco. Conferma che Bregoglio sta attuando un programma scritto da lungo tempo. Su Napolitano, è apparentemente l’omaggio ad un “fratello”. “Quando ha accettato per la seconda volta, a quell’età, e sebbene per un periodo limitato, … Leggi tutto

Merkel si umilia davanti ad Erdogan. E impegna l'Europa .

La Cancelliera, ad Ankara, si dichiara “orrificata” dai profughi (anti-Assd) che fuggono dai bombardamenti russi. Tutto come previsto: Angela MErkel non è stata orripilata dalle stragi, crocifissioni, esecuzioni che i siriani hanno sofferto dall’ISIS ; i 250 mila morti inflitti alla Siria da una guerra voluta dagli Usa, Turchia, Arabia Saudita; non ha mai chiesto come mai milioni di profughi siriani sono scappati alle loro case per quattro anni, non ha posto il problema di far cessare la mattanza e … Leggi tutto

Una  scoperta da non perdere, il "filosofo Galimberti"

L’altra sera m’è capitato di perder tempo davanti a una tv. Andava in scena “er dibattito” sul tema del cosiddetto voltafaccia di Beppe Grillo che   ha lasciato libertà di coscienza mettendo in pericolo- con gran sgomento dei giornalisti – la pregiata legge Cirinnà sulle adozioni dei gay. A sostenere la Cirinnà e la causa dell’utero in affitto era stato convocato un personaggio che è stato presentato come “il filosofo Galimberti”, senz’altra spiegazione. Ebbene, una vera rivelazione.

 

Dovrebbe essere invitato … Leggi tutto

Siria: Kerry esasperato agli alleati: "Dovevate trattare"

“Cosa volete che faccia? La guerra ai russi? Prendetevela con la vostra opposizione!” Così, secondo Middle East Eye, un esasperato John Kerry è sbottato a Londra alla “conferenza dei donatori per la Siria”, parlando con non meglio identificati “cooperanti” allarmatissimi perché i loro jihadisti (con cui cooperano) vengono cancellati da Aleppo dai sempre più intensi bombardamenti russi e dalle forze di terra siriano-iranian. Aleppo, dopo anni di terrore sotto il tallone jihadista, sta per essere liberata –o per cadere, secondo … Leggi tutto

Nella tragedia mondiale, non è più l'Ora del Dilettante

Giulio Regeni, il ricercatore ammazzato al Cairo, giudicava il Manifesto “il mio giornale di riferimento”. Ieri la direttrice del ‘quotidiano comunista,, Norma Rangeri, se l’è presa nell’editoriale con “quegli avvoltoi che vivono nella Rete e che hanno arruolato Giulio nei servizi segreti italiani coprendo la sua vita di fango, come a giustificare la sua morte”. L’allusione non può che essere al sito del bravo Marco Gregoretti, il quale – in evidente contatto con alcuni informatori ben informati – ha … Leggi tutto