Paolo Sensini
In Israele c’è un problemino. Dalla fine della Seconda Guerra mondiale la
Germania ha versato per i sopravvissuti ebrei dell’Olocausto circa 100
miliardi di dollari. Una cifra esorbitante. Ora però questi sopravvissuti,
che assommano ancora nel 2018 a un numero di circa 200mila persone,
contestano allo Stato d’Israele di aver visto poco o nulla di quel fiume di
soldi destinati loro dai tedeschi per oltre 70 anni. In quali tasche sono
dunque finiti e continuano a finire tale montagna di quattrini? E perché la
Germania sborsa ancora fondi se poi non giungono a coloro cui, in teoria,
sarebbero destinati? Misteri della fede.