PROGRAMMA GOVERNO RENZI: PERCEZIONI CHIMERICHE FUTURE, LACRIME E SANGUE NEL PRESENTE

PAOLO SENSINI – Matteo Renzi si crede un vero genio: vuole “realizzare una rivoluzione copernicana” basata su “percezioni future”, non più su quelle passate com’era avvenuto finora. Tanto non costa nulla edificare castelli immaginari che però avranno l’effetto concreto di blindarti al governo per 5 anni senza mai essere stato eletto da nessuno. Qualche esempio? “Nel 2016 abolizione della tassa sulla prima casa, nel 2017 intervento Ires e Irap e nel 2018 interventi sugli scaglioni Irpef e sulle pensioni”. Fantastico. Ma subito a partire dalla prima, cioè quella riguardante l'”abolizione della tassa sulla prima casa”, ci sono alcuni “piccoli” particolari che il pinocchio di Firenze ha omesso di rendere pubblici: Matteo ha infatti dimenticato di dire che verrammo rivalutati di due-tre volte gli estimi catastali di tutte le case presenti sul territorio nazionale, in modo da cambiare di conseguenza i valori sui quali saranno effettivamente calcolate, e che raddoppieranno le tasse sulle seconde case. Risultato finale per le casse dello Stato: si preleverà dalle tasche dei contribuenti ancora più di prima. “Il Pd – continua Renzi – non è più il partito delle tasse, non lo so se lo è mai stato, ma la percezione era questa. Adesso diventiamo il primo partito che le tasse le riduce davvero”. Percezioni chimeriche future, appunto, lacrime e sangue nel presente. Un giochino di prestigio a cui solo i gonzi possono ancora abboccare.

http://www.repubblica.it/politica/2015/07/18/news/renzi_politica_che_non_decide_non_fa_suo_mestiere_-119338245/?ref=HREA-1