Una delle cose più impressionanti dell’atto di accusa vibrato dal segretario di Stato A. Blinken contro Putin è stato il lancio di accuse già dimostrate false: cita “l’ospedale pediatrico di Mariupol” – dove è comprovato che non c’erano più piccoli degenti, ma mezzi militari Azov e “aver colpito il teatro di Mariupol”, dove tutti i media speravano in una strage dei 400 civili che vi si trovavano, e che invece erano tutti salvi e sono usciti liberati dai russi. Accusa di “massacri” un esercito che palesemente fa ogni sforzo per limitare le vittime civili, come ammesso dall’ONU:
alla data di oggi, l'ONU conta, come vittime civili
720 vittime ukraine nelle zone invase da russi
311 vittime russe in Donbass e Doneskhttps://t.co/qH12IzE8fPgli USA presero Bagdad in 20 gg facendo alcune migliaia di vittime civili (10mila alla fine dell'anno) pic.twitter.com/Zrz6G84c0Q
— cobraf.com GZibordi (@CGzibordi) March 24, 2022
Perché possiate apprezzarne il tono, riporto pressoché integrale dela dichiarazione ufficiale del Segretario di Stato Blinken, mentre inizia il Consiglio Europeo di oggi:
“Da quando ha lanciato la sua guerra non provocata e ingiusta, il presidente russo Vladimir Putin ha scatenato una violenza implacabile che ha causato morte e distruzione in tutta l’Ucraina. Abbiamo visto numerosi rapporti credibili di attacchi indiscriminati e attacchi che hanno deliberatamente preso di mira i civili, così come altre atrocità. Le forze russe hanno distrutto condomini, scuole, ospedali, infrastrutture critiche, veicoli civili, centri commerciali e ambulanze, lasciando migliaia di civili innocenti uccisi o feriti. Molti dei siti che le forze russe hanno colpito erano chiaramente identificabili come in uso ai civili. Questo include l’ospedale di maternità di Mariupol, come l’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha espressamente notato in un rapporto dell’11 marzo. Include anche un attacco che ha colpito un teatro di Mariupol, chiaramente segnato con la parola “дети” – russo per “bambini” – in lettere enormi visibili dal cielo. Le forze di Putin hanno usato queste stesse tattiche a Grozny, in Cecenia, e ad Aleppo, in Siria, dove hanno intensificato il loro bombardamento delle città per spezzare la volontà del popolo. Il loro tentativo di farlo in Ucraina ha nuovamente scioccato il mondo e, come il presidente Zelenskyy ha sobriamente attestato, “ha bagnato il popolo dell’Ucraina nel sangue e nelle lacrime”. Ogni giorno che le forze russe continuano i loro attacchi brutali, il numero di civili innocenti uccisi e feriti, tra cui donne e bambini, sale. Al 22 marzo, i funzionari di Mariupol assediata hanno detto che più di 2.400 civili sono stati uccisi solo in quella città. Non includendo la devastazione di Mariupol, le Nazioni Unite hanno confermato ufficialmente più di 2.500 vittime civili, tra morti e feriti, e sottolineano che il bilancio reale è probabilmente più alto.
“La settimana scorsa, ho fatto eco alla dichiarazione del presidente Biden, basata sugli innumerevoli resoconti e immagini di distruzione e sofferenza che tutti abbiamo visto, che le forze di Putin in Ucraina hanno commesso crimini di guerra. Ho notato allora che l’attacco deliberato ai civili è un crimine di guerra. Ho sottolineato che il Dipartimento di Stato e altri esperti del governo degli Stati Uniti stavano documentando e valutando potenziali crimini di guerra in Ucraina.
“Oggi, posso annunciare che, sulla base delle informazioni attualmente disponibili, il governo degli Stati Uniti valuta che i membri delle forze della Russia hanno commesso crimini di guerra in Ucraina”.
Non c’è in queste frasi alcuna volontà di negoziato.
E’ un circostanziato testo d’accusa processuale penale che
- prelude probabilmente a un false flag con armi chimiche di cui accusare i russi;
- giustificare di conseguenza l’intervento diretto della NATO;
- arrestare Putin e farlo condannare da un tribunale dei vincitori tipo Norimberga, possibilmente a morte.
Un altro indizio che proprio questo è il progetto è l’intervista che Il Corriere ha fatto a Manuel Valls , di cui il giornale si premura di ricordare che è “ ex premier della Francia, al governo quando il siriano Bashar al-Assad con l’appoggio di Vladimir Putin usava le armi chimiche sui suoi connazionali” (accusa falsa che serviva a Obama a giustificare l’entrata di guerra americana in Siria)
Il titolo dice già tutto ad orecchie avvertite:
Manuel Valls: «Ue e Nato, è vicina l’ora delle decisioni difficili. Prepariamoci a tutto»
Domanda del servetto a Valls: “Che cosa fare, dopo le sanzioni alla Russia e gli aiuti all’Ucraina, se i negoziati non dovessero avere successo?
“Dobbiamo prepararci a tutte le eventualità. Potremmo accettare la distruzione totale dell’Ucraina? Di Mariupol, di Odessa, di Kiev? potremmo accettare l’uso di armi chimiche, dopo che la Russia ha già usato i missili ipersonici?».
Finora l’Occidente non è intervenuto direttamente per rispettare le regole della deterrenza nucleare, e non scatenare una guerra atomica.
….è giusto dare tutte le possibilità ai negoziati, fino all’ultimo, nella speranza che i massacri si fermino. Ma se questo non succede? Che cosa facciamo se la distruzione prosegue? Il rischio è che la nostra disfatta morale sia terribile»… ci avviciniamo a un momento in cui dovremo prendere decisioni difficili. Vogliamo evitare la guerra, questo è certo e giustissimo. Ciò nonostante la guerra c’è già, e bisogna prepararsi a vincerla.
Utile ricordare che sia Blinken sia Valls sono “signori del discorso”, collettività che ha il controllo totaliatrio deii media e dunque delle psciologie di mssa, che per difendere la nostra “civiltà” sbava alla prospettiva di fare guerra alla Russia, dalle due parti dell’Atlantico, per le ragioni che Dugin ha spiegato.
Inutile dire che appena il senile Biden atterra in Europa per consultarsi con gli alleati, ha subito detto: “Un attacco chimico scatenerà una risposta in kind”. Il termine, che i media hanno male e disonestamente tradotto come “risposta adeguata”, significa invece risposta “dello stesso livello”: un programma di escalation. E intervento .
Anche il giornalista Dragoni vede dietro queste parole il preludio a un false flag.
https://twitter.com/fdragoni/status/1507073526725062663
Dopo la conclusione di questo articolo, ho scoperto che anche in Francia i Padroni del Discorso “prevedono” come un sol uomo un attacco chimico russo:
Alain Bauer (j), ex Grand Maître du Grand Orient de France :
"L’intérêt #politique d’utiliser des armes chimiques est réel car cela terrorise les gens. Les images sont extrêmement violentes comme on a pu le voir en #Syrie. Les Russes signifient là leur volonté d’aller jusqu’au bout". Isabelle Dufour (@CPdM21)#Russie #Ukraine pic.twitter.com/b9PeqalEPL
— C dans l'air (@Cdanslair) March 22, 2022
juif d’extrême-gauche Pierre Haski explique que l’OTAN devra intervenir après le montage
“Se domani l’armata russa usa l’arma chimica contro le popolazioni ucraine cosa avviene? Le opinioni pubbliche accetteranno che non si faccia niente? C’è una guerra che avviene in diretta
"Si demain l’armée russe emploie l’arme chimique contre les populations ukrainiennes que se passe-t-il ? Est-ce que les opinions accepteront que l’on ne fasse rien ? On a une guerre qui se passe en direct, il ne faut pas sous-estimer l’impact émotionnel". @pierrehaski#Ukraine pic.twitter.com/0usN6MHLWB
— C dans l'air (@Cdanslair) March 16, 2022
Patrick Cohen: Putin è in un vicolo cieco. Più sarà con le spalle al muro, più i mezzi che userà saranno brutali. Presto uso di armi chimiche per far cadere Kiev….
"Poutine est maintenant dans une impasse. Plus il sera dos au mur, plus les moyens qu'il emploiera seront brutaux"
Bientôt l'usage d'armes chimiques pour faire tomber Kyiv ?Torture, bombardement, mort… La guerre en Ukraine, 27ème jour : résumé de @MattBelliard dans #CàVous ⬇️ pic.twitter.com/uPl2thJvGS
— C à vous (@cavousf5) March 22, 2022
L’intelligence di Mosca segnala strani movimenti:
Una colonna dei mezzi blindati statunitensi è stata avvistata al confine tra Polonia e Bielorussia vicino al valico di frontiera Bobrovniki-Berestovitsa.
Telegram (https://t.me/belvestnik/20070)
BelVestnik
🇱🇷🇵🇱🇧🇾Механизированная колонна США была замечена на границе Польши и Беларуси возле погранперехода Бобровники — Берестовица.
Un convoglio di armi nucleari britannico è stato avvistato in viaggio verso un arsenale speciale in Scozia nel mezzo delle crescenti tensioni tra NATO e Russia.
Il convoglio speciale, che secondo quanto riferito trasportava fino a sei testate nucleari, è stato avvistato sull’autostrada a solo mezzo miglio dal centro di Glasgow, diretto al Royal Naval Armaments Arsenal Coalport (RNAD) su Loch Long.