Scoperto laboratorio horror: testa di donna cucita sul corpo di un uomo. Gambe e braccia vendute al mercato nero

(Satana è scatenato)

Scoperto laboratorio horror: testa di una donna cucita sul corpo di un uomo. Gambe e braccia vendute al mercato nero

Il laboratorio horror. Secchi pieni di teste, braccia e gambe. Mucchi refrigerati di genitali maschili e parti del corpo di persone diverse cucite insieme tra cui la testa di una donna sul corpo di un uomo. È quanto hanno trovato gli agenti dell’Fbi in un laboratorio scientifico in Arizona. Stavano lavoravando su un caso di traffico illegale di parti del corpo. La “storia dell’orrore” è avvenuta nel Biological Resource Center di Phoenix che è stato citato in giudizio da otto famiglie.

L’FBI ha seguito una pista che portava al centro, gestita dal proprietario Stephen Gore, che secondo loro stava beneficiando dello smembramento e della vendita dei resti umani senza il consenso dei donatori. Il laboratorio è stato perquisito dall’Fbi nel 2014, ma le testimonianze che descrivono in dettaglio ciò che gli agenti hanno trovato sono state appena rese pubbliche per motivi legali. Gli agenti hanno affermato che i corpi erano stati smembrati con delle motoseghe.

Un agente ha affermato di aver trovato un “dispositivo di raffreddamento pieno di genitali maschili”, “un secchio di teste, braccia e gambe”, e afferma di aver visto “teste infette”. Poi un cadavere in versione Frankenstein, con la testa decapitata di una piccola donna che era stata cucita sul corpo di un uomo appeso a una parete.

https://www.ilmessaggero.it/mondo/laboratorio_testa_donna_cucita_corpo_uomo_phoenix_oggi_ultime_notizie-4643822.html?fbclid=IwAR2U2oA-MzT70-UT4CFG65iavb0Uxq1pOSHErMnrHd3L-rAPy9VKvx0thaY

 

Commento di Gianluca Marletta:

Questo mondo  è fondato sulla magia nera, spacciata per tran-tran quotidiano. La peggiore stregonertia sta  in Occidente…ed è la più potente, perché regge tutto l’eggregore psichico di questo mondo terminlale. Solo gli stupidi e i subnormali non hannno (o credono di non avere)  un “dio”; per chi ha un minimo di conoscenza della realtà, il problema è solo “quale dio” scegliere