Da una parte, Trump invita Xi alla sua inaugurazione, ciò che viene salutato come un segnale senza precedenti di distensione , e critica Biden per i missili a lungo raggio all’Ucraina; dall’altra, il capo della NATO Rutte ci ordina di prepararsi alla guerra totale, e Il Giornale annuncia che, inobbedienza a Rutte, manderemo 200 mila uomini in Ucraina; da una parte la Kallas infligge fra gli applausi UE e nuove sanzioni alla Russia (è a 15sima tornata), dall’altra, rivela Bloomberg, i paesi dell’UE stanno cercando di convincere gli Stati Uniti ad allentare le sanzioni contro Gazprombank. Secondo l’agenzia, i paesi dell’UE temono che le sanzioni contro Gazprombank possano rappresentare una minaccia per la sicurezza delle forniture all’Europa.
I capi dell’UE hanno twittato senza ironia: “Il pacchetto di sanzioni numero 15 indebolirà ancor più la macchina da guerra Putin ”.
Kaja Kallas @kajakallas
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We must keep up strong pressure on Russia. Good to see the 15th sanctions package agreed. It will further weaken Putin’s war machine.
Allora, per gli UE, sanzioni o no? Noi sanzioniamo e chediamo a Washington di alleviare la “loro”? Data l’impossibilità di trovare un filo logico negli eventi e annunci e strategie, metto infila le cose:
Rutte: “Passare a mentalità di guerra”
“Il pericolo viene verso di noi velocemente. Quello che è successo in Ucraina può accadere qui. Possiamo prevenire una guerra sul territorio della Nato ma dobbiamo passare a una mentalità di guerra”. Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in un evento a Bruxelles.
Qui Il Giornale:
200mila soldati europei in Ucraina: il “piano Trump” per congelare la guerra tra Mosca e Kiev
La nuova amministrazione Usa freme per congelare il conflitto ucraino. L’unica opzione? Affidarsi a contingenti europei sotto l’insegna delle singole nazioni
Trump: Gli attacchi ucraini con missili occidentali a medio raggio sono insensati e rappresentano una grave escalation
—— Trump blasts Biden over long-range missiles strike into Russia — RT Russia & Former Soviet Union
“Non si sarebbe dovuto permettere di farlo… E penso che sia un errore molto grande, molto grande “, ha detto Trump a proposito degli attacchi in profondità nel territorio russo
https://www.rt.com/russia/609254-trump-american-weapons-russia/
Orban: l’ordine mondiale liberale è finito
L’Ucraina perderà un terzo del suo territorio e non riceverà l’invito alla NATO, dice Robert Fico.
Il punto principale dell’intervista del Primo Ministro slovacco al quotidiano brasiliano Folha de S. Paulo:
- L’Occidente sacrificherà l’Ucraina dopo il suo fallimento. Il paese potrebbe essere diviso come la Cecoslovacchia nel 1938;
- Kiev verranno offerte garanzie di sicurezza, ad esempio la presenza di truppe straniere in Ucraina;
- L’Occidente ha deciso di sfruttare il conflitto per indebolire la Russia. Furono introdotte sanzioni, furono assegnati denaro e armi all’Ucraina. Di conseguenza, i russi stanno conquistando sempre più territori e le sanzioni non funzionano;
- L’Ucraina si è lasciata trascinare in un’avventura che non finirà bene;
- Chiunque sia anche un po’ realista deve ammettere che la Russia non lascerà mai la Crimea, Donetsk e Lugansk;
- La Slovacchia non sosterrà l’adesione dell’Ucraina alla NATO mentre Fico sarà a capo del gabinetto;
- Non appena il conflitto sarà finito, tutti andranno di nuovo in Russia e vorranno commerciare.
Vincenzo Lorusso (http://t.me/donbassitalia)
Giornalista
Lugansk ( LNR-Russia)
…. e non è finita.