“Semplicemente non abbiamo le munizioni” – Il capo di Stato Maggiore  polacco afferma che non può più rifornire l’Ucraina, avverte che la Russia ha risorse per continuare la guerra

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Ambizione e realtà

Il capo dello stato maggiore  polacco, generale  Rajmund Andrzejczak, ha parlato della pericolosa situazione della sicurezza nazionale in Polonia.

“Semplicemente non abbiamo munizioni. L’industria non solo non è pronta a fornire attrezzature all’Ucraina, ma non può nemmeno ricostituire le proprie riserve, che si stanno rapidamente sciogliendo”, ha ammesso.

Gli alleati della Polonia non comprendono la gravità della situazione e sono “illusioni”, il che è “sorprendente e persino scioccante”, ha aggiunto.

Parlando a una sessione strategica dell’Ufficio per la sicurezza nazionale, il capo di stato maggiore delle forze armate polacche, il  generale Rajmund Andrzejczak,  ha affermato che quando analizza politicamente la guerra in Ucraina, è pessimista.

Questo perché, ha spiegato, “non c’è nulla che indichi che alla Russia mancheranno le risorse per continuare il conflitto”.

Durante la sessione ha detto che non riteneva che le sanzioni avrebbero impedito alla Russia di avere i fondi per continuare la guerra.

Il generale ha anche offerto una cupa valutazione della capacità della Polonia di inviare munizioni in Ucraina.

“Semplicemente non abbiamo le munizioni. La nostra industria non è pronta per inviare l’attrezzatura in Ucraina e per mantenere le nostre riserve in diminuzione”, ha affermato.

Ha notato che presentava instancabilmente tale analisi per aumentare la consapevolezza.

Ha continuato le sue osservazioni dicendo che “la guerra non è  questione  di soldati”.

È piuttosto “una questione di politica con fattori economici che coinvolgono finanza, infrastrutture, tecnologia, cibo e una serie di altri problemi che devi inserire nell’equazione per poterla capire”.

Il generale Andrzejczak ha osservato che “l’Ucraina sta attraversando enormi problemi finanziari”, nonostante gli enormi pacchetti di aiuti che stava ricevendo dagli Stati Uniti, dall’Occidente e dalla Polonia.

Il generale Andrzejczak ha detto all’Ufficio per la sicurezza nazionale che considera la situazione della sicurezza in Polonia altamente pericolosa. Alla domanda se i leader dell’Occidente apprezzassero quanto sia lontana l’Ucraina dal vincere la guerra con la Russia, ha affermato che “una valutazione onesta delle minacce è stata ancora una sorpresa e uno shock per la maggior parte di loro”.

Il generale ha anche affermato che non vi era alcuna indicazione che gli ucraini fuggiti dal loro paese sarebbero tornati a casa per iniziare la ricostruzione, aggiungendo di ritenere che il vertice della NATO a Vilnius sarà “un vertice per definire la nostra credibilità, della NATO e dell’intero Occidente .”

Se la risposta fosse “tardiva” e priva di determinazione, allora l’Ucraina non avrebbe alcuna possibilità di un futuro sicuro.