Aiuto agli Usa per Taiwan: navi da guerra italiane verso la Cina
Anche l’Italia in campo in una delle partite più delicate dello scenario geopolitico, quella che vede la Cina determinata a riconquistare l’isola di Taiwan con la forza. Su richiesta degli Stati Uniti avvieremo nuovi pattugliamenti navali e missioni militari nel Pacifico. Washington chiama, Roma risponde. “Quando nei giorni scorsi il capo di Stato Maggiore della Difesa Giuseppe Cavo Dragone è andato a Washington per incontrare l’omologo Mark Milley, ovviamente si è parlato della riunione di Ramstein del gruppo di contatto per aiutare Kiev, dove l’Italia dà un supporto significativo alle difese aeree”, ricostruisce Repubblica. Ma sul tavolo c’era anche la preoccupazione degli Usa per le manovre cinesi a Taiwan “anche perché Xi ha ordinato ai suoi militari di essere pronti a invadere l’isola entro il 2027”.
Cultura politica con un sentore di Asburgo
In Germania l’audace alleanza anti-guerra
Tutto il mondo è paese. In Germania il partito di sinistra radicale Linke e quello di estrema destra Afd hanno pensato di fondersi in nome della contrarietà al sostegno all’Ucraina. Il tutto con la regia del Cremlino, che da mesi sarebbe in contatto coi dirigenti politici.… pic.twitter.com/GsevdugGHE
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) April 22, 2023
L’unica consolazione è che cominciamo anche questa guerra con il Grande Alleato Perdente, e la finiremo alleati al Nemico
The G7 is expected to make up just 27.8% of the global economy by 2028, while BRICS will make up 35%. pic.twitter.com/XkWrc6R5VG
— The Cradle (@TheCradleMedia) April 20, 2023
(La parte del Pil mondiale dei Brics già supera quello di USA & Servi)
Comandano i BRICS. Verso la creazione di una nuova valuta
Risultato:
«Tra 5 anni… ci saranno così tanti paesi che scambieranno valute diverse dal dollaro che non saremo in grado di imporre loro sanzioni.»
Il senatore della Florida Marco Rubio sulle prospettive della politica delle sanzioni USA
E poì, per fare le guerre occorrono centinaia di migliaia di maschioni
https://twitter.com/ChanceGardiner/status/1649847870936186884
Quindi una demografia fiorente:
PILLOLA ANTICONCEZONALE : LA PASSA LA MUTUA
Mentre la politica (e il Paese) fingono di interessarsi al calo delle nascite, l’Aifa continua saldamente nei binari del disegno globalista: servire big pharma, impoverire la sanità, e soprattutto disincentivare le nascite.
Da oggi, per la prima volta dopo 50 anni di uso, la pillola anticoncezionale verrà passata dalla mutua. Oh come sono sensibili alla “salute delle donne”! Il costo per lo Stato sarà di 140 milioni di euro: sicuramente tolti a servizi ospedalieri indispensabili, come sempre, e dirottati verso gli spacciatori di pasticchette.
Sia chiaro: non sono certo moralmente contraria alla pillola. Ma passare qualcosa gratis si chiama incentivo, anche se si tratta di appena pochi euro al mese di risparmio. Come mai, dopo 50 anni, si decide di incentivare proprio gli anticoncezionali anziché -che so- le vitamine o i fermenti lattici, che fanno bene alla salute e prevengono malattie?
by @criscersei
https://www.agi.it/cronaca/news/2023-04-21/pillola_anticoncezionale_gratis_ok_aifa-21072698/
Pillola anticoncezionale gratuita
Dall’Agenzia ok al rimborso per i farmaci contraccettivi destinati alle donne. La spesa a carico del Servizio sanitario ammonta a circa 140 milioni di euro. Gratis sarà anche la pillola per la profilassi anti Aids La Corte Suprema Usa blocca le restrizioni alla pillola abortiva
“Tutto quello che sta accadendo è solo funzionale a distruggere l’ordine naturale delle cose, per renderci sempre più deboli soli e vulnerabili , e l’elite che sta operando per attirare questo piano, è pienamente al servizio delle forze del male che operano sulla Terra” (Cosimo Massaro). Solo che le guerre non si vincono, così.