Comitato Ascoltami
Mi chiamo Lorenza e vengo dalla Calabria, sono una danneggiata da vaccino anti- COVID 19, precisamente vaccino Comirnaty -Pfizer.
Dopo la prima dose effettuata il 3 settembre ho avvertito forte spossatezza e nebbia mentale nei primi 4 giorni, poi sporadicamente piccoli spasmi muscolari a cui non ho dato molta importanza. Giorno 25 settembre ricevo la seconda dose di quello che per il mio corpo è risultato essere un veleno. A circa 5 ore dalla inoculazione compaiono forti acufeni e ho uno svenimento. Pressione sanguigna bassissima. Nei 2 giorni seguenti la pressione si normalizza ma restano persistenti gli acufeni e dolore alle orecchie che si irradia a tutta la parte sinistra del viso.
Comincia la mia odissea tra visite otorinolaringoiatriche, esami del sangue, 2 risonanze magnetiche, doppler collo. A meno di 2 settimane compaiono parestesie, addormentamenti e perdita di sensibilità di braccia, mani, lingua, bruciori, sensazioni di scosse elettriche, i sintomi proseguono con dolori alle gambe trafittivi a tratti lancinanti. Ricomincio la ricerca di medici che sappiano e vogliano aiutarmi e nuovi accertamenti e analisi da fare.
In tutto questo il dolore più grande è stato l’abbandono e il negazionismo di molti medici, l’incredulità di accaniti sostenitori della bontà del vaccino, e i teorici dei grandi numeri per i quali siamo casi rari. Siamo in tanti e siamo vite non numeri. Volevo inoltre sottolineare un altro aspetto grave ovvero la seria difficoltà se non l’impossibilità di essere esentati da ulteriori dosi, nonostante i danni subiti.
Ringrazio il Comitato Ascoltami che ha avuto lo straordinario coraggio di raccogliere le nostre testimonianze e di farci uscire dal silenzio in cui le istituzioni ci hanno relegato. Invito tutti a una riflessione e una presa di coscienza. Spero di tornare ad essere la Lorenza ritratta in questa foto, felice e in buona salute, scattata pochi giorni prima che la mia vita cambiasse radicalmente.