Qualche giorno fa la notizia che in Australia il Labour Party ha avanzato un disegno di legge che obbliga lo Stato a riconoscere, e iscrivere nei passaporti e nei documenti di nascita, 33 “generi”. Non sono arrivato a trovare la lista completa, mi accontento di tre dei generi citati da Daily Mail: “omnigender, neutrios e demi gender”, senza ulteriormente indagare sulle perversioni sessuali che questi termini indicano (e sdoganano). Apprendo che in Tasmania, i laboristi insieme ai Verdi sono già più avanti: hanno fatto approvare dalla Camera bassa che consente ai genitori (1 e 2, immagino) di scegliere loro se far registrare il sesso del nascituro, oppure no.
I laboristi australiani hanno spiegato che la loro legge ha lo scopo di far “godere gli stessi diritti umani senza discriminazione” a quanti più individui transgender e intersex possibile. Sempre più diritti, sempre più libertà, sono queste le vere conquiste delle Sinistre mondiali e mondialiste.
Ma non si ha tempo di scrivere dei progressi australiani nella “non discriminazione”, che essi vengono immensamente superati in USA dal PETA, “People for Ethical Treatment of Animals”, la più potente lobby animalista – con uffici in tutto l’Occidente, che lotta per far cessare lo sfruttamento degli animali per “carne, cuoio, pelliccia e per la loro esibizione dei circhi”.
Essa ha elencato una serie di frasi che ritiene offensive e discriminatorie verso il bestiame, e ne ha proposto le rettifiche “animal-friendly”. Le frasi che PETA odia sono, ahimé, idiomatiche e proverbiali, che tutti,colpevoli, usiamo. Per esempio, “prendere il toro per le corna” – gravemente offensiva per i tori. Modificarla in “prendere le rose per le spine”. “Bastonare un cavallo morto”? Orrore: si dica “Pasturare un cavallo sazio”. “Fare da cavia” è discriminatorio verso quei roditori: si dice “fare da test tube”.
Anche la frase “comincia un altro giorno al circo”, frase che gli americani a volte dicono sospirando il lunedì mentre guidano verso il posto di lavoro (ammesso ne abbiano ancora uno), è estremamente irriguardosa verso cagnolini, cammelli, tigri addestrati costretti a saltare nei cerchi e portare in equilibrio sul naso palle e birilli – no, d’ora i poi i veri amanti dei diritti degli animali diranno: “Un’altra salita con gli sherpa”, essendo inteso che gli sherpa nepalesi non si offendono – o che secondo il codice morale liberista supremo, essendo “lavoratori”, non abbiano la dignità dei cavalli da circo.
“PETA vuole vietare alle persone di essere “razziste” coi polli”, se la ride Tyler Durden su Zero Hedge, mi riporta alcuni tweet di altri americani che fanno dell’ironia. Ma c’è poco da ridere. Si legga la motivazione che dà il PETA, e ci si allarmi:
“La parole contano. E siccome la nostra comprensione della giustizia sociale si sviluppa, così evolve con essa il linguaggio, Qui alcuni esempi di come togliere lo specismo dalle conversazioni quotidiane”.
In tre righe, c’è tutto il grumo delle perversione della “sinistra” in dittatura dei finocchi, in logo-crazia totalitaria. Prima di tutto, si vede cosa è diventata per loro la “giustizia sociale”: in un paese dove i senzatetto sono centinaia di migliaia e costretti a defecare sui marciapiedi di San Francisco, la loro giustizia sociale si è “evoluta”: non più verso i poveri ma verso gli LGBT; e anche quella “discriminazione”, del resto, risanata verbalmente, senza riguardo ai fatti. Infine, la deriva: dalla lotta al “sessismo” alla crociata contro lo “specismo”, ossia contro le discriminazioni verso gli animali.
E’ la Sinistra in tutta la sua potenza quella che si erge qui. Passerà qualche mese, e il nostro vicino ci fulminerà con lo sguardo se diremo ad uno “sei un pollo”, perché abbiamo mancato di rispetto ai polli. Credete che non avverrà? Pensate a come vi trattano quasi tutti i vostri conoscenti, e tutti i passanti, se odono da voi la parola “negro” o”zingaro” invece di Rom. Già alle elementari insegnano ai bambini che non esistono i “sessi” ma i “gender” in numero illimitato, e già si “curano” gli adolescenti su richiesta delle mamme perché poi decidano quale “genere” vogliono avere.
Ha ragione Paul Craig Roberts : stiamo assistendo alla disintegrazione della civiltà occidentale, e questa distruzione avviene rinchiudendoci nella Matrix. E pensate che ciò sia innocuo, o almeno non completamente maligno?
“La capacità di controllare i pensieri delle persone è talmente straordinaria che, nonostante le massicce prove in contrario, gli americani credono che Oswald, abbia agito da solo, e sia stato il miglior tiratore nella storia umana, col suo “proiettile magico per uccidere il presidente John F. Kennedy; che un gruppetto di sauditi che avevano dimostrato nella scuola di volo di non essere in grado di pilotare aerei, hanno perforato le difese aeree della sicurezza nazionale USA e abbattuto 3 grattacieli del World Trade Center e parte del Pentagono; che Saddam Hussein aveva , e avrebbe usato, le “armi di distruzione di massa” degli Stati Uniti; che Assad “ha usati armi chimiche” contro “il suo stesso popolo”; che Gheddafi ha distribuito ai suoi soldati il Viagra in modo che potessero stuprare meglio le donne libiche; che la Russia “ha invaso l’Ucraina”, che Trump e Putin hanno rubato le elezioni presidenziali da Hillary”. Così Paul Craigs Robert.
Credete che gli italiani siano appena più svegli? Chiedete al vicino. Crede che gli omosessuali hanno i loro diritti conculcati e sono perseguitati, crede che Assad sia un mostro che ha gassato il suo stesso popolo, e che Putin abbia aggredito l’Ucraina, ammazzi i giornalisti e stia preparando la guerra contro l’Europa. E c’è di peggio: crede (quasi tutti, anche se hanno votato Lega o 5 Stelle) che “la UE ci ha dato 70 anni di pace”, che “l’euro ci protegge dalle speculazioni”, nei giorni stessi in cui dimostra che ci espone alle speculazioni; crede che lo spread sta rendendo più costosi i mutui-casa, e che facciamo effettivamente troppo debito, che la manovra del governo “populista” prevede un deficit insostenibile del 2,4, meglio il 2,0… eccetera.
A questi, che bene o male sono la maggioranza, dedico un paio di tweet e una tabella di Zibordi il trader, che senza scrupoli gli rubo:
“Quanti sanno che l’Irlanda ha fatto anche il 30% di deficit pubblico (TRENTA) ? Il limite del 3% lo rispettano solo i tedeschi perchè hanno il cambio svalutato e il surplus estero…TUTTI GLI ALTRI NON LO HANNO MAI RISPETTATO il 3% ma noi giustamente rispettiamo persino il 2%”
“Di Maio,Salvini e i loro dicono che fanno una manovra espansiva. Ma fanno un deficit del 2% (o 2,2%) che è INFERIORE A QUELLO CHE FACEVA IL PD con Renzi, Gentiloni, Letta e Monti. Ergo, sono balle”
“Bisogna fare una Moneta Parallela, Fiscale, cioè lo Stato emette qualcosa con cui tra un anno o due paghi le tasse….tipo i crediti per le ristrutturazioni edilizie, ma trasferibili I tedeschi stessi avevano studiato questa soluzione prima che arrivasse il Quantitative Easing di Draghi..
La cosa incredibile, nella resa di ‘sto governo, è che la UE in questo momento è alle corde: Ha contro lo UK che sta finalizzando la Brexit, gli USA con Trump che le danno addosso, in Francia la rivolta dei giubbotti gialli” + il rallentamento dell’economia. E noi ci pieghiamo…”
Siete nella Matrix, italioti. So già che fra poco tutti quelli che mi leggono diranno: non solo Blondet è antisemita, è omofobo, è anti-africani- offende pure la dignità dei polli. Il che è vero: i polli siete voi.
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