L’accusa è contenuta in un rapporto della Commissione Onu, quindi i media occidentali l’hanno usato gioiosamente come fonte sicura di informazione. L’ONU accusa l’aviazione russa di bombardare zone residenziali distruggendo infrastrutture civili, con “attacchi ciechi”; e relativo pianto sugli “ospedali distrutti”, amplificato incessantemente dalla nostra RAI.
Controllare queste informazioni finchè il territorio era controllato dai militanti è stato impossibile. Ma grazie all’offensiva delle truppe siriane, l’esercito russo nelle città liberate ha avuto l’opportunità di vedere con i propri occhi gli oggetti menzionati nel rapporto del 12 febbraio come distrutti da attacchi aerei russi. Hanno fotografato gli edifici ponendo a lato le coordinate geografiche.
I risultati di questo controllo in una delle città con fotografie e coordinate sono stati trovati a disposizione dell’editore:
Se l’ONU è arrivato a questo grado di bassezza morale, da farsi diffusore di falsità e di accuse di crimini di guerra inventati, tutti noi siamo davvero in pericolo.
Fonte: https://www.donetsk.kp.ru/daily/27100.4/4173616/
Si veda per esempio
Repubblica:
Siria, bombe su ospedali e scuole. Onu: 50 morti. Turchia: colpa dei russi. Damasco: jet americani. Usa: è stato Assad
Colpite cinque strutture sanitarie, tra cui una clinica di Msf.
Avvenire che piange su Idlib
Orrore in Siria. Bombardate 10 scuole a Idlib. «Uccisi in un raid 34 soldati turchi»
https://www.avvenire.it/mondo/pagine/altri-bimbi-morti-a-idlib
Tiravano la volata ad Erdogan, e alla sua propaganda.