SPIGOLATURE SUL MES

Sapelli a Stasera Italia: “I tedeschi hanno problemi con le loro banche e con questa cosa qui si sistemano”

 

l messaggio della Deutsche Bank all’Italia: “Roma ha bisogno del Mes”

…il “pizzino” spedito dalla Deutsche Bank all’Italia per bocca del capo economista dell’istituto tedesco, David Folkerts-Landau, che sulle pagine del Financial Times ha sottolineato di cosa avesse bisogno l’italia per far fronte a uno scenario apocalittico: “Un’altra crisi del debito sovrano nell’ area euro è inevitabile, a meno che l’approccio della Commissione europea al debito italiano non ceda il passo a una maggiore cooperazione. L’imminente deterioramento della posizione fiscale dell’ Italia – trainato dall’ aumento dei rendimenti obbligazionari, dal rallentamento della crescita e dalla prossima recessione – e  la situazione politica stanno preparando il terreno a ulteriori turbolenze nei mercato”. In altre parole, anche la Deutsche Bank stessa ha chiesto all’Italia di spingere per la riforma del Mes: “Dovrebbe essere coinvolto il Meccanismo europeo di stabilità, finanziando un riacquisto di parte del debito ad alto costo il cui interesse dovrebbe essere pagato quando l’economia italiana raggiungesse una maggiore produttività e una maggiore crescita”.

Il messaggio di Folkerts-Landau, detto in altri termini, può suonare come una specie di minaccia: dato che l’Italia è spacciata, o accetta la riforma del Mes o dovrà far fronte a una crisi dai risvolti incerti.

https://it.insideover.com/economia/il-messaggio-della-deutsche-bank-allitalia-roma-ha-bisogno-del-mes.html

Il lapsus:

Le minacce (per conto di Bce, che ci fa alzare  lo spread, o non compra i BTP)

Il cosiddetto italiano Sassoli minaccia direttamente.

Prese di coscienza insperate da sinistra

Mario Capanna, a Stasera Italia,  d’accordo con Sapelli a non firmare il MES

E  poi:

“Non compreremo più titoli di Stato”, le banche italiane contro la riforma del Mes”

“Non compreremo più titoli di Stato”, le banche italiane contro la riforma del Mes

Il duro attacco del presidente dell’Abi Patuelli alla proposta, sostenuta da Germania e Olanda, sul nuovo fondo di salvataggio per i Paesi dell’Eurozona. Ecco cosa prevede e perché monta la protesta contro Conte

Potrebbe interessarti: https://europa.today.it/euro-fake-fact/titoli-mes-salva-stati.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/Europa-Today-562280500462322/

Il Blog delle Stelle  – Prezzo chiaramente esplicativo: purtroppo, datato al giugno scorso:

NO a questa riforma del MES, NO all’austerità

NO a questa riforma del MES, NO all’austerità


@LeleDip
Quindi ora che si è sollevato il polverone si rimanda la firma a febbraio, eh? E senza polverone che succedeva? #NonFirmiamoUnCazzo #StopMes.

Un  titolo rivelatore di Bloomberg:

“Attenta  Germania: il piano di Scholz sulle banche non colpisce solo gli italiani”.

https://www.bloomberg.com/news/articles/2019-11-27/watch-out-germany-scholz-s-bank-plan-won-t-just-hit-italians

Olaf Scholz è il ministro delle Finanze germanico. Che ha proposto una pseudo-integrazione fra le banche europee:  dicendo che la Germania è pronta a rilassare la sua opposizione di lunga data  ad una garanzia “europea” sui depositi bancari   (l’inizio per una integrazione più stretta)   – Ma lo farebbe solo se  altri  paesi  soddisfacessero  un elenco di richieste, fra cui richieste più severe sul debito sovrano.

La principale richiesta di Scholz:  “che i titoli di Stato detenuti dalle banche non debbano essere più considerati automaticamente privi di rischi”.  I Btp italiani devono essere indicati  agli acquirenti come più rischiosi dei  virtuosi Bund, in modo che chi li  comprasse,  esiga per i titoli italiani interessi più alti che  per i virtuosi tedeschi.

E’ un  atto di ostilità  gratuito  all’Italia, e un pallino fisso di Weidman e soci:  siccome l’Italia ha un debito pubblico grosso,  i suoi titoli di Stato devono essere  catalogati  spazzatura, come se l’Italia fosse vicina al  default –   circostanza che può effettivamente essere precipitata  se  la BCE  è la prima a far notare ai mercati finanziari   che i Btp per lei valgono meno dei Bund e dei titoli olandesi. La proposta tedesca mira a  impedire  il fatto che le banche italiane comprano –  e sono piene   – di debito pubblico italiano, cosa  in cui loro vedono un aiuto indebito allo Stato italiano, che  deve essere disciplinato con l’austerità. Le banche con Btp svalutati dovrebbero aumentare enormemente le loro riserve di capitale, togliendole ai crediti che distribuiscono all’economia reale.

Ora però uno studio francese condotto da  Eric Dor , direttore degli studi economici presso la IESEG School of Management di Lille,  ha scoperto che “non solo gli  italiani sarebbero colpiti” ,  ma anche certe banche francesi e anche banche tedesche, specie locali, che sono piene di titoli di debito dei Comuni e dei Lander . La grandi disastrate come Deutsche e  Commerzbank non sarebbero molto colpite.

Per esempio: UniCredit vedrebbe aumentare dell’8,37% i rischi dei suoi attivi, il che significa che dovrebbe aumentare il proprio capitale di oltre 4 miliardi di euro ($ 4,4 miliardi) per mantenere il suo rapporto di livello 1, una misura chiave della solidità finanziaria. Intesa avrebbe bisogno di un aumento di circa 2,7 miliardi di euro.

Rivelatore il commento : “Non dovremmo cadere preda dell’errore di pensare che stiamo solo parlando di uno strumento di tortura per paesi indisciplinati dell’Europa meridionale“, ha detto Felix Hufeld, presidente del watchdog finanziario tedesco BaFin, questo mese. “Se parliamo anche di titoli comunali – come faremmo ovviamente – allora abbiamo un grosso problema tedesco”. © 2019 Bloomberg LP
Quindi la proposta di Scholz  è pensata come strumento di tortura per noi indisciplinati.

Sui social comincia avere un certo successo uno slogan: