NON E’ STATO PUTIN. MA UN ISRAELIANO.
Il 23 ottobre scorso, nel centro di Mosca, un individuo si è introdotto negli uffici della radio Echo of Moscow (ideologicamente liberale e critica di Putin) ed ha accoltellato, ferendola gravemente al collo, la vicedirettrice, la giovane e graziosa Tatiana Felguengauer. Immediatamente, gli altri media e giornalisti liberal hanno strillato al ”delitto di stato”, “pogrom”, al crimine su commissione ordinato dal regime. “Un attacco alla libertà di espressione”, ha proclamato Timur Shafir, segretario dell’Unione dei Giornalisti di Russua. “Terrorismo … Leggi tutto