Transgender collaborava coi neonazisti ucraini. Imputato di alto tradimento

Il servizio di sicurezza federale russo FSB ha dichiarato di aver arrestato un attivista trans con l’accusa di minare la sicurezza del paese finanziando le forze armate ucraine.

L’arresto è stato effettuato nella regione russa di Orel, acirca 300 chilometri a sud-ovest di Mosca, ha dichiarato giovedì l’FSB in un comunicato.

Il sospetto, che non è menzionato per nome nella dichiarazione, sarebbe “un attivista del movimento LGBT, che in precedenza ha cambiato il suo genere da donna a uomo”.

Secondo l’FSB, è un volontario di una ONG chiamata OVD-Info, che è collegata a varie azioni di protesta ed è stata formalmente designata da Mosca come agente straniero in Russia. Ha anche lavorato come amministratore di una testata giornalistica anti-russa.

Un’indagine ha stabilito che il sospettato aveva effettuato un trasferimento di denaro a un istituto finanziario in Ucraina per fornire assistenza alle forze armate ucraine, ha sottolineato l’agenzia.

Contro l’attivista è stato avviato un procedimento penale per presunto tradimento, si legge nella dichiarazione, aggiungendo che erano in corso attività investigative connesse al caso.

Russia Arrests Trans Activist for ‘High Treason’