Mentre il presidente eletto Donald Trump seleziona i membri del suo gabinetto per il secondo mandato, l’attenzione si è spostata sulla  collocazione di Robert F. Kennedy Jr., leader del movimento “Make America Healthy Again”, potenzialmente nelle agenzie che supervisionano le politiche alimentari o sanitarie.

Nei giorni precedenti le elezioni presidenziali, RFK Jr. pubblicò un breve video su X in cui affermava che quando Trump “mi farà entrare” nel Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, “daremo agli agricoltori una via d’uscita dall’attuale sistema che distrugge il suolo, fa ammalare le persone e danneggia le aziende agricole familiari”.

In altre parole, RFK Jr. e il team MAHA faranno in modo che le piccole aziende agricole tornino a crescere, indirizzando le politiche verso l’agricoltura tradizionale.

La vittoria di Trump segnala che gli americani vogliono prosciugare la palude di Washington e migliorare la propria salute, se ciò avviene smantellando la corruzione nell’USDA e nella FDA. Il movimento MAHA assicura che le piccole aziende agricole saranno considerate prioritarie rispetto alle aziende agricole delle mega-corporazioni.

L’ex compagna di corsa di RFK Jr., Nicole Shanahan, ha fornito maggiori dettagli in una recente intervista su alcuni dei piani MAHA:

” Siamo sicuramente in competizione tra quello che io chiamo il movimento del cibo vero e quello del cibo finto, e ciò che contraddice davvero questi due movimenti è una popolazione di persone che non ha bisogno di spendere un’enorme quantità di denaro in servizi sanitari, che sono sani, che sono vivaci… e poi a smentire il movimento del cibo finto ci sono aziende molto, molto ricche che avranno una schiera infinita di pazienti e una base di consumatori che in realtà è fisicamente dipendente da alcuni di questi prodotti.

E poi c’è tutta una psicologia che ruota attorno a questo fenomeno, che porta le persone a credere di sacrificarsi per il bene superiore… lo abbiamo visto manifestarsi nella somministrazione dei vaccini anti-Covid”.

Shanahan ha continuato:

” È qui che voglio fare gli investimenti nel nostro Paese. Voglio creare un intero – Voglio riportare indietro l’infrastruttura che ha permesso ai piccoli e medi coltivatori di essere in grado di produrre, elaborare, confezionare e distribuire localmente, perché tutto ciò è stato portato via per la maggior parte – è il motivo per cui è economicamente impossibile per i piccoli coltivatori realizzare un profitto oggi .”  

In precedenza nell’intervista aveva osservato:

“Sono stato produttore di alcuni di questi film sull’agricoltura rigenerativa e la più grande resistenza che abbiamo mai ricevuto [è stata] dagli investitori della carne artificiale .

Visione audace: investire in piccole aziende agricole? Investire in carne finta?